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Resoconto dell'Assemblea

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XVI LEGISLATURA


Resoconto sommario dell'Assemblea

Seduta n. 726 di giovedì 29 novembre 2012

Pag. III

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE MAURIZIO LUPI

La seduta comincia alle 10,10.

La Camera approva il processo verbale della seduta di ieri.

I deputati in missione sono cinquantanove.

Decorrono da questo momento i termini regolamentari di preavviso per eventuali votazioni elettroniche.

La seduta, sospesa alle 10,15, è ripresa alle 10,40.

Seguito della discussione del disegno di legge: Delega al Governo in materia di pene detentive non carcerarie e disposizioni in materia di sospensione del procedimento con messa alla prova e nei confronti degli irreperibili (A.C. 5019-bis-A ed abbinati).

Nella seduta del 28 novembre 2012 è stato, da ultimo, respinto l'emendamento Rainieri 1.75.

PRESIDENTE. Ricorda che nella seduta di ieri, nel corso dell'esame degli emendamenti riferiti all'articolo 1, sono state poste alcune questioni alle quali risponderanno il Ministro della giustizia e il Ministro dell'interno.

PAOLA SEVERINO DI BENEDETTO, Ministro della giustizia. Sottolineato che il provvedimento in esame si inserisce nella complessiva linea strategica seguita dal Governo, insieme alle cosiddette misure salva-carceri ed al mantenimento del piano carceri, ritiene che il limitato ricorso allo strumento del braccialetto elettronico sia riconducibile alla competenza discrezionale attribuita al riguardo alla magistratura, osservando che sono in fase di sperimentazione i braccialetti dotati di dispositivo GPS, al fine di verificarne l'efficacia nel controllo. Rilevato altresì che la possibilità di far scontare ai detenuti stranieri la pena nei Paesi di appartenenza è disciplinata da convenzioni internazionali, giudica tecnicamente scorretto definire il provvedimento in esame un'«amnistia strisciante», atteso che è prevista una valutazione del giudice circa la pericolosità sociale dei destinatari. Fornisce quindi i dati relativi all'applicabilità delle misure alternative alla detenzione e a quelle previste nel piano carceri, rilevando che le considerazioni critiche svolte nella seduta di ieri non trovano, a suo avviso, riscontro nel testo in discussione. Precisa infine che è stato istituito un fondo per il finanziamento del turn over delle Forze di polizia e che nella legge di stabilità sono contenute misure che prevedono lo stanziamento di risorse per la destinazione di detenuti a lavori socialmente utili.

ANNA MARIA CANCELLIERI, Ministro dell'interno. Fornisce precisazioni in ordine al rinnovo della convenzione con la Telecom che prevede, tra l'altro, una nuova e più avanzata piattaforma per l'utilizzazione dei braccialetti elettronici, rilevando che il predetto rinnovo è avvenuto previo parere rafforzato dell'Avvocatura dello Stato. Precisa, altresì, che il Ministero dell'interno è in grado di fornire, in qualsiasi momento, fino a duemila braccialetti elettronici, di cui duecento muniti Pag. IVdi dispositivo GPS, e che il concreto ricorso a tali strumenti è rimesso alla valutazione dei magistrati.

ALFREDO MANTOVANO (PdL). Nel ringraziare i Ministri della giustizia e dell'interno per i chiarimenti e le informazioni fornite, che ristabiliscono un corretto rapporto tra Governo e Parlamento, ritiene tuttavia che la questione relativa all'impiego dei braccialetti elettronici meriti un maggiore approfondimento, considerati tra l'altro i rilievi formulati dalla Corte dei conti circa i profili di diseconomicità della relativa convenzione.

EMANUELE FIANO (PD). Nel ringraziare i Ministri della giustizia e dell'interno per gli ampi ragguagli forniti all'Assemblea in ordine alle questioni sottese al provvedimento in discussione, giudica strumentali ed elettoralistiche le polemiche sollevate al riguardo da deputati della Lega Nord e del Popolo della Libertà, forze politiche delle quali richiama le pregresse responsabilità di Governo, con particolare riferimento agli insostenibili tagli operati dal precedente Esecutivo in riferimento ai comparti della sicurezza e della difesa. Giudica, quindi, condivisibile il disegno di legge in esame, che prevede pene alternative al carcere non automatiche ma disposte in base a scelte discrezionali del magistrato.

NICOLA MOLTENI (LNP). Nel respingere le considerazioni critiche svolte del deputato Fiano, ritiene che il provvedimento in esame sia emblematico del fallimento della politica carceraria finora attuata.

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE ROCCO BUTTIGLIONE

NICOLA MOLTENI (LNP). Giudica inoltre non esaurienti i chiarimenti forniti dal Ministro della giustizia sulle tematiche relative al braccialetto elettronico e all'applicabilità delle norme previste nel disegno di legge anche ai soggetti responsabili di reati quali lo stalking e il traffico di influenze illecite.

ROBERTO RAO (UdCpTP). Esprime rammarico per le divisioni polemiche, a suo avviso pretestuose ed elettoralistiche, registratesi nel corso dell'iter del provvedimento in esame, manifestando apprezzamento per il tempestivo intervento in Aula dei Ministri competenti al fine di fornire utili ed esaustivi elementi informativi per il proficuo prosieguo dell'iter del disegno di legge, con particolare riferimento all'applicazione della convenzione sull'uso del braccialetto elettronico, strumento del quale richiama la validità in conseguenza della continua evoluzione tecnologica.

BENEDETTO FABIO GRANATA (FLpTP). Nel ringraziare i Ministri della giustizia e dell'interno per la sensibilità politica dimostrata, esprime apprezzamento per il lavoro svolto in Commissione su un provvedimento che giudica opportuno e condivisibile. Reputa inoltre strumentali ed ipocrite le critiche formulate da esponenti di forze politiche che in passato hanno avallato l'approvazione di ben altre misure.

SILVANO MOFFA (PT). Esprime, anche a nome del suo gruppo, apprezzamento per gli utili elementi di approfondimento forniti con il tempestivo e non scontato intervento del Ministro della giustizia, segnatamente in riferimento alla definizione puntuale dell'ambito applicativo delle nuove disposizioni recate dal disegno di legge in discussione, rilevando la necessità di un approccio integrato e strategico alla tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica.

(Ripresa esame dell'articolo 1)

MARILENA SAMPERI (PD). Richiama le condivisibili modifiche introdotte dalla Commissione all'articolo 1 al fine di rafforzare la sicurezza dei cittadini e la tutela Pag. Vdella parte offesa, ricordando altresì la natura afflittiva della detenzione domiciliare.

Interviene per dichiarazione a titolo personale il deputato RITA BERNARDINI (PD).

MANLIO CONTENTO (PdL). Nel rivendicare al suo gruppo il merito di aver contribuito a modificare il testo dell'articolo 1, sul quale dichiara voto favorevole, rispetto a quello originario presentato dal Governo, giudica insoddisfacente l'esposizione resa dal Ministro dell'interno, che avrebbe dovuto essere corredata dalla necessaria trasparenza in merito alla convenzione stipulata con la Telecom.

BENEDETTO FABIO GRANATA (FLpTP). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sull'articolo 1, che reca importanti misure, frutto di un approfondito confronto in Commissione sui temi della sicurezza dei cittadini e della certezza della pena.

CAROLINA LUSSANA (LNP). Nel ringraziare il Ministro della giustizia per i chiarimenti forniti, ribadisce la contrarietà del suo gruppo alle disposizioni recate dal provvedimento in esame, che reputa emblematico di una non condivisibile politica criminale, sottolineando i palesi profili di incostituzionalità che caratterizzavano l'originario testo dell'articolo 1.

PIERLUIGI MANTINI (UdCpTP). Dichiara il convinto voto favorevole del suo gruppo sull'articolo 1, ringraziando il Ministro della giustizia per l'odierno intervento, esempio di una corretta dialettica tra Parlamento e Governo. Manifesta quindi perplessità su taluni atteggiamenti contraddittori di esponenti delle opposizioni, a suo avviso di carattere strumentalmente allarmistico, sulle norme in esame, tese a risolvere il problema delle carceri in un contesto di piena legalità e ragionevolezza.

ANTONIO BORGHESI (IdV). Nel ritenere che il Governo avrebbe dovuto agire sul versante della depenalizzazione, paventa il rischio che le disposizioni recate dall'articolo 1, sul quale dichiara voto contrario, siano viziate da incostituzionalità, atteso che la discrezionalità attribuita al magistrato potrebbe confliggere con il principio di legalità.

Intervengono per dichiarazione di voto a titolo personale i deputati JOLE SANTELLI (PdL), VIVIANA BECCALOSSI (PdL), GIULIANO CAZZOLA (PdL) e FRANCESCO PAOLO SISTO (PdL).

PRESIDENTE. Avverte che, essendo stata formulata una richiesta in tal senso, alla quale la Presidenza ritiene di poter accedere, la votazione dell'articolo 1 avrà luogo a scrutinio segreto.

La Camera, con votazione segreta elettronica, approva l'articolo 1, nel testo emendato.

PRESIDENTE. Secondo le intese intercorse ed in considerazione dell'imminente riunione della Conferenza dei presidenti di gruppo, rinvia ad altra seduta il seguito del dibattito e la trattazione dei restanti argomenti iscritti all'ordine del giorno per i quali sono previste votazioni.

Sull'ordine dei lavori e per la risposta a strumenti del sindacato ispettivo.

Intervengono sull'ordine dei lavori i deputati ERMINIO ANGELO QUARTIANI (PD), che sollecita anche la risposta ad un suo atto di sindacato ispettivo ed al quale rende precisazioni il PRESIDENTE, GIULIA BONGIORNO (FLpTP), LUCA RODOLFO PAOLINI (LNP), RENATO FARINA (PdL), FABIO GARAGNANI (PdL), RITA BERNARDINI (PD), CLAUDIO D'AMICO (LNP), che sollecita anche la risposta ad un suo atto di sindacato ispettivo, MASSIMO POLLEDRI (LNP) e LUISA CAPITANIO SANTOLINI (UdCpTP) nonché, per sollecitare la risposta a loro atti di sindacato ispettivo, i deputati IVANO STRIZZOLO (PD) e MARCO MAGGIONI (LNP).

Pag. VI

La seduta, sospesa alle 12,50, è ripresa alle 15,40.

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE MAURIZIO LUPI

I deputati in missione alla ripresa pomeridiana della seduta sono cinquantotto.

Svolgimento di interpellanze urgenti.

ANGELO ALESSANDRI (Misto). Illustra la sua interpellanza n. 2-01742, concernente misure per la salvaguardia della qualità della mozzarella di bufala campana a denominazione di origine protetta.

FRANCO BRAGA, Sottosegretario di Stato per le politiche agricole, alimentari e forestali. Risponde all'interpellanza (vedi resoconto stenografico pag. 30). - Replica il deputato ANGELO ALESSANDRI (Misto), che, nel dichiararsi parzialmente sconcertato per una risposta elusiva che giudica di stampo burocratico, invita il Governo ad attivarsi al fine di promuovere adeguati controlli in grado di salvaguardare la qualità del prodotto evocato nell'atto ispettivo.

DEBORAH BERGAMINI (PdL). Illustra la sua interpellanza n. 2-01758, sugli orientamenti del Governo in vista del prossimo congresso dell'Unione internazionale delle telecomunicazioni, che si svolgerà a Dubai nel dicembre 2012, concernente la revisione dei regolamenti internazionali delle telecomunicazioni.

FRANCO BRAGA, Sottosegretario di Stato per le politiche agricole, alimentari e forestali. Risponde all'interpellanza (vedi resoconto stenografico pag. 34). - Replica il deputato DEBORAH BERGAMINI (PdL), che, pur ringraziando il sottosegretario, prende atto con rammarico dell'assenza del rappresentante del Governo competente per materia, dichiarando di non potersi ritenere soddisfatta di una risposta elusiva che non fornisce chiarimenti sull'atteggiamento che l'Esecutivo assumerà nel corso del Congresso evocato nell'atto ispettivo.

RITA BERNARDINI (PD). Illustra la sua interpellanza n. 2-01752, concernente iniziative urgenti volte a garantire il rispetto della disciplina sull'ordinamento penitenziario e dei diritti dei detenuti nel carcere di Vicenza.

ANTONINO GULLO, Sottosegretario di Stato per la giustizia. Risponde all'interpellanza (vedi resoconto stenografico pag. 37). - Replica il deputato RITA BERNARDINI (PD), che ritiene non attendibili le informazioni alla base della risposta fornita dal sottosegretario, lamentando inoltre la disattenzione della classe politica nei confronti dei problemi della giustizia e della situazione del sistema carcerario italiano.

RAFFAELLO VIGNALI (PdL). Illustra la sua interpellanza n. 2-01759, concernente chiarimenti in merito alla richiesta di parere rivolta al Comitato IVA da parte dell'Agenzia delle entrate in materia di liquidazione dell'imposta sul valore aggiunto secondo la contabilità di cassa.

VIERI CERIANI, Sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze. Risponde all'interpellanza (vedi resoconto stenografico pag. 43). - Replica il deputato RAFFAELLO VIGNALI (PdL) che, pur manifestando talune perplessità, reputa importanti i chiarimenti forniti dal sottosegretario sulla possibilità, a decorrere dal prossimo 1o dicembre, di applicare il nuovo regime IVA sulla base della contabilità di cassa delle attività d'impresa.

PRESIDENTE. Avverte che l'interpellanza Dima n. 2-01735 è stata ritirata dai presentatori e che contestualmente è stata presentata una interrogazione a risposta scritta di analogo contenuto.

Pag. VII

ANTONIO BORGHESI (IdV). Illustra la sua interpellanza n. 2-01756, concernente chiarimenti in ordine alla gestione dei fondi destinati alla ricerca, alla luce di recenti notizie di stampa.

ELENA UGOLINI, Sottosegretario di Stato per l'istruzione, l'università e la ricerca. Risponde all'interpellanza (vedi resoconto stenografico pag. 45). - Replica il deputato ANTONIO BORGHESI (IdV), che si dichiara fortemente insoddisfatto della risposta, che giudica di stampo eccessivamente burocratico, non avendo, tra l'altro, fornito informazioni ulteriori rispetto a quelle già note; lamenta inoltre la mancanza di volontà di fare chiarezza sulla vicenda evocata nell'atto ispettivo.

Calendario dei lavori dell'Assemblea.

PRESIDENTE. Comunica il calendario dei lavori dell'Assemblea per le prime due settimane del mese di dicembre 2012 predisposto a seguito della odierna riunione della Conferenza dei presidenti di gruppo (vedi resoconto stenografico pag. 46).

Integrazione nella composizione del comitato direttivo di un gruppo parlamentare.

PRESIDENTE. Comunica che il presidente del gruppo parlamentare Misto ha reso noto che il deputato Aniello Formisano è stato nominato vicepresidente del gruppo in rappresentanza della componente politica «Diritti e Libertà».

Ordine del giorno della prossima seduta.

PRESIDENTE. Comunica l'ordine del giorno della prossima seduta:

Lunedì 3 dicembre 2012, alle 16.

(Vedi resoconto stenografico pag. 48).

La seduta termina alle 17,10.