Camera dei deputati

Vai al contenuto

Sezione di navigazione

Menu di ausilio alla navigazione

Cerca nel sito

MENU DI NAVIGAZIONE PRINCIPALE

Vai al contenuto

Per visualizzare il contenuto multimediale è necessario installare il Flash Player Adobe e abilitare il javascript

Strumento di esplorazione della sezione Lavori Digitando almeno un carattere nel campo si ottengono uno o più risultati con relativo collegamento, il tempo di risposta dipende dal numero dei risultati trovati e dal processore e navigatore in uso.

salta l'esplora

Resoconti stenografici delle audizioni

Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti
55.
Martedì 25 maggio 2010
INDICE

Sulla pubblicità dei lavori:

De Angelis Candido, Presidente ... 3

Audizione del Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Velletri, Giancarlo Cirielli:

De Angelis Candido, Presidente ... 3 4 6 8 9 10 11
Cirielli Giancarlo, Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Velletri ... 3 4 5 6 8 9 10
Rugghia Antonio (PD) ... 5 6 8

Audizione del Prefetto di Viterbo, Carmelo Aronica e del Questore di Viterbo, Gianfranco Urti:

De Angelis Candido, Presidente ... 11 13 14
Aronica Carmelo, Prefetto di Viterbo ... 11 14
Bratti Alessandro (PD) ... 14
Urti Gianfranco, Questore di Viterbo ... 13

Audizione del Prefetto di Frosinone, Paolino Maddaloni e del Questore di Frosinone, Alfonso Maria La Rotonda:

De Angelis Candido, Presidente ... 14 16 17
Bratti Alessandro (PD) ... 16
La Rotonda Alfonso Maria, Questore di Frosinone ... 16
Maddaloni Paolino, Prefetto di Frosinone ... 15 16

Audizione del Prefetto di Latina, Antonio D'Acunto e del Questore di Latina, Nicolò D'Angelo:

De Angelis Candido, Presidente ... 17 19 20 21 22
Bratti Alessandro (PD) ... 18 19
D'Acunto Antonio, Prefetto di Latina ... 17 18 20
D'Angelo Nicolò, Questore di Latina ... 18 19 20 21
Rugghia Antonio (PD) ... 20 21

Audizione del Prefetto di Rieti, Chiara Marolla e del Questore di Rieti, Carlo Casini:

De Angelis Candido, Presidente ... 22 23 24
Bratti Alessandro (PD) ... 23
Casini Carlo, Questore di Rieti ... 22
Marolla Chiara, Prefetto di Rieti ... 22 23

Audizione del Prefetto di Roma, Giuseppe Pecoraro e del Questore di Roma, Giuseppe Caruso:

De Angelis Candido, Presidente ... 24 25 26 28 29
Bratti Alessandro (PD) ... 25
Caruso Giuseppe, Questore di Roma ... 26 27 28 29 30
De Toni Gianpiero (IdV) ... 28
Pecoraro Giuseppe, Prefetto di Roma ... 24 25 28 29
Rugghia Antonio (PD) ... 29 30

Audizione del Comandante regionale Lazio della Guardia di Finanza, generale Filippo Ritondale:

De Angelis Candido, Presidente ... 30 32
Giusti Virgilio, Comandante del Reparto operativo aeronavale di Civitavecchia ... 31
Ritondale Filippo, Comandante regionale Lazio della Guardia di Finanza ... 30 32

Audizione del Comandante regionale Lazio del Corpo forestale dello Stato, Giacomo Saragosa:

De Angelis Candido, Presidente ... 32 35
Avanzo Marco, Responsabile del NIPAF della provincia di Viterbo ... 33 34
Rugghia Antonio (PD) ... 34
Saragosa Giacomo, Comandante regionale Lazio del Corpo forestale dello Stato ... 32 34 35

Audizione del Direttore marittimo del Lazio e della capitaneria di porto di Roma Fiumicino, ammiraglio Pietro Maradei:

De Angelis Candido, Presidente ... 35 37 38
Maradei Pietro, Direttore marittimo del Lazio ... 36 37 38

[Indietro] [Avanti]

Seduta del 25/5/2010


Pag. 30


...
Audizione del Comandante regionale Lazio della Guardia di Finanza, generale Filippo Ritondale.

PRESIDENTE. L'ordine del giorno reca l'audizione del Comandante regionale Lazio della Guardia di finanza, generale Filippo Ritondale.
L'audizione odierna rientra nell'ambito degli approfondimenti che la Commissione sta svolgendo sulle attività illecite connesse al traffico di rifiuti nella regione Lazio.
Avverto il nostro ospite che della presente audizione sarà redatto un resoconto stenografico e che, se lo riterrà opportuno, i lavori della Commissione proseguiranno in seduta segreta, invitandolo comunque a rinviare eventuali interventi di natura riservata alla parte finale della seduta.
Cedo dunque la parola al generale Filippo Ritondale.

FILIPPO RITONDALE, Comandante regionale Lazio della Guardia di Finanza. Per quanto riguarda i reparti del Comando regionale Lazio nell'ambito dell'attività di contrasto alle illegalità ambientali, ci muoviamo in una cornice normativa di riferimento, che peraltro ho illustrato anche nella relazione che ho distribuito alla Commissione.
Tale cornice normativa di riferimento ci consente di svolgere un'attività di vigilanza, di repressione ed eventualmente di denuncia di tutte le illegalità ambientali, partendo dalla nostra legge di ordinamento. In estrema sintesi, questo quadro normativo di riferimento consente di vigilare su tutte le norme, anche quelle in materia ambientale, nei limiti disposti dalle singole leggi. Le singole leggi che nello specifico ci riguardano, quella di costituzione del Ministero dell'ambiente e la legge n. 152 del 2006, norme in materia ambientale, prevedono anche il nostro intervento.
L'intervento del corpo della Guardia di finanza e quindi dei reparti della regione Lazio si struttura in due livelli, il primo dei quali di carattere generico istituzionale. Nel momento in cui ogni reparto del corpo, nel corso della sua attività istituzionale, dovesse verificare illegalità di carattere ambientale, procede alla repressione e denuncia dell'illecito. Il secondo livello lo potremmo considerare di approfondimento. Laddove non siamo di fronte soltanto a una semplice illegalità, ma è necessario un approfondimento di carattere investigativo più appropriato, questo intervento è effettuato con reparti ad hoc, ovvero, ad esempio, il Gruppo dell'investigazione sulla criminalità organizzata (GICO) che si inserisce nell'ambito del Comando provinciale di Roma, per eventuali collegamenti con la criminalità organizzata oppure con un reparto tecnico specifico, il Reparto operativo aereonavale ROAN. È con me il comandante del ROAN, il colonnello Virgilio Giusti. Avvalendoci di tecnologie ad hoc, che vanno da mezzi navali ad aerei, è possibile svolgere una più approfondita attività di investigazione o di osservazione.
Queste sono le procedure nell'ambito delle quali ci muoviamo per la repressione delle illegalità ambientali. I settori che normalmente ci hanno visto interessati sono le attività estrattive e lo smaltimento


Pag. 31

dei rifiuti, attività industriali e il controllo degli scarichi di acque reflue urbane e industriali.
Nella relazione ho evidenziato i risultati di questa attività nell'ambito della regione Lazio nell'ultimo biennio. Non sono emersi collegamenti con aspetti di criminalità organizzata per quanto riguarda lo specifico settore, anche se soprattutto in determinate aree l'attenzione dei reparti del Comando regione Lazio restano molto alti. Mi riferisco in particolare a tutto l'agro pontino e al frusinate. In questi due ultimi anni, tuttavia, non sono emerse significative implicazioni da parte della criminalità organizzata.
I rilievi di maggior spicco sono sempre gli stessi, ossia il divieto di abbandono, attività di gestione di rifiuti non autorizzata. Verificando il dato generale per singolo Comando provinciale, è possibile rilevare nell'ultimo biennio esattamente tutti i risultati conseguiti nello specifico settore. I controlli sono rimasti invariati, ma si rileva una leggera flessione per quanto riguarda i soggetti verbalizzati nel 2009. Ottimisticamente possiamo dire che a controlli invariati sono diminuite le violazioni. Molto genericamente potremmo trarre un dato di questo tipo. Vi sono anche sequestri di aree destinate a discariche abusive, comunque è tutto sintetizzato nella relazione che ho provveduto a distribuire. Lascerò poi la parola al Comandante del ROAN per alcuni aspetti più tecnici circa lo sviluppo delle attività.
Desidero infine ricordare il protocollo di intesa che nel 2003 la regione Lazio ha siglato con l'ARPA, in virtù del quale sono stati svolti controlli congiunti, che hanno portato ad ottimi risultati. Per quanto riguarda l'attività svolta in collaborazione con l'ARPA e una particolare l'attività di osservazione, repressione e successivamente collaborazione con i reparti territoriali, se il Presidente lo consente, lascerei concludere questo intervento da un punto di vista tecnico al Comandante del ROAN.

VIRGILIO GIUSTI, Comandante del Reparto operativo aeronavale di Civitavecchia. Il Reparto operativo aeronavale svolge la sua attività di competenza nelle acque territoriali della regione Lazio, nelle acque interne, anche perché nel Lazio ci sono anche laghi, e naturalmente sul territorio. Si articola su tre Comandi, Civitavecchia, Anzio, Formia, più la collaborazione di unità navali, che sono ripartite nei comandi mio e delle isole, e una sezione aerea a Pratica di Mare.
Anche alla luce della convenzione che ci lega all'ARPA, oggi con particolare interesse per quanto afferisce al settore dell'amianto, l'attività è sempre svolta in virtù di una riflessione: ogni fenomeno di inquinamento corrisponde a un'attività anche economica svolta in nero, che quindi sfugge all'area del tributo. Noi utilizziamo i mezzi aerei per una sorveglianza a mare e una sorveglianza del territorio, utilizziamo un sistema di telerilevamento, basato su sensori aviotrasportati a bordo dei mezzi maggiori, che sfruttano il campo dell'infrarosso termico e dell'ultravioletto. Attraverso l'impiego di questi raggi infrarossi e ultravioletti, abbiamo la possibilità di misurare la temperatura diversa nei passaggi delle sostanze del territorio, e quindi di verificare direttamente l'eventuale presenza di inquinamento da idrocarburi o di altre forme di inquinamento.
L'attività è svolta anche attraverso una ricognizione, per cui si fotografa, si constata la situazione e, attraverso una fortissima sinergia con il reparto territoriale, si accede per procedere poi all'accertamento, eventualmente alla denuncia e anche al sequestro delle aree. L'attività è svolta con l'ARPA anche perché l'Agenzia regionale per l'ambiente dispone di apposite apparecchiature, ha svolto corsi in favore dei nostri militari, i quali autonomamente in attività di indagine o su delega della magistratura o unitamente all'ARPA, fotografano queste situazioni e intervengono.
Intervengono nei confronti dei depuratori, qualora non funzionassero, perché nel Lazio, soprattutto durante il periodo estivo, vi è una migrazione di popolazione soprattutto nelle zone costiere, dove il sistema dei depuratore non è del tutto


Pag. 32

sufficiente a smaltire la produzione di acque nere. D'altra parte, vengono effettuati interventi per sversamenti causa di inquinamento, come nell'area di Tarquinia, dove alcune cartiere non eseguivano le necessarie procedure per decantare i reflui frutto della lavorazione, scaricandoli direttamente nelle acque. Questa è l'attività da noi svolta. Rimango comunque a disposizione per eventuali domande.

PRESIDENTE. Vi ringrazio di nuovo per la presenza. Noi oggi abbiamo fatto tutta serie di audizioni con tutte le province, abbiamo verificato che nelle province di Rieti e Viterbo non esistono particolari problemi. Anche con le province al confine con la Campania abbiamo verificato insieme a magistrati, prefetti e questori che, al di là di altre appetibilità economiche, si nota una minore presenza di criminalità organizzata rispetto al ciclo dei rifiuti. Vorrei sapere se potete confermare questo quadro.

FILIPPO RITONDALE, Comandante regionale Lazio della Guardia di Finanza. Sì, in questi ultimi anni, almeno da quando sono Comandante della regione Lazio della Guardia di finanza, non sono state segnalate infiltrazioni di criminalità organizzata nell'ambito delle irregolarità riscontrate nel campo dei rifiuti. Sicuramente l'attenzione resta molto alta soprattutto nell'area borderline dell'agro pontino e del frusinate. Nelle irregolarità che abbiamo riscontrato non sono stati però individuati aspetti di criminalità organizzata, anche se altri risultati in altri settori sembrano dimostrarlo.

PRESIDENTE. Nel ringraziare i nostri auditi per la disponibilità manifestata, dichiaro conclusa l'audizione e auguro loro buon lavoro.

(La seduta, sospesa alle 12,10, riprende alle 12,25)

[Indietro] [Avanti]
Consulta resoconti delle audizioni
Consulta gli elenchi delle audizioni