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Resoconti Stenografici delle sedi Legislativa, Redigente e Referente

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Commissione XI

1.
Mercoledì 28 ottobre 2009
INDICE

Sulla pubblicità dei lavori:

Silvano Moffa, Presidente ... 3

Proposta di legge (Discussione e approvazione):
Fedi ed altri: Modifiche al decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, in materia di diritti e prerogative sindacali di particolari categorie di personale del Ministero degli affari esteri ( 717 ): ... 3

Moffa Silvano, Presidente ... 3 4
Carfagna Maria Rosaria, Ministro per le pari opportunità ... 4
Codurelli Lucia (PD) ... 4
Delfino Teresio (UdC) ... 4
Di Biagio Aldo (PdL), Relatore ... 3

Votazione nominale:

Silvano Moffa, Presidente ... 4

ALLEGATO: Nuovo testo della proposta di legge adottato come testo base ... 6

COMMISSIONE XI
LAVORO PUBBLICO E PRIVATO

Resoconto stenografico

SEDE LEGISLATIVA


Seduta di mercoledì 28 ottobre 2009


Pag. 3


PRESIDENZA DEL PRESIDENTE SILVANO MOFFA

La seduta comincia alle 14,45.

Sulla pubblicità dei lavori.

PRESIDENTE. Avverto che, ai sensi dell'articolo 65, comma 2, del Regolamento, la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata anche attraverso l'attivazione di impianti audiovisivo a circuito chiuso.

Discussione della proposta di legge Fedi ed altri: Modifiche al decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, in materia di diritti e prerogative sindacali di particolari categorie di personale del Ministero degli affari esteri (717).

PRESIDENTE. L'ordine del giorno reca la discussione della proposta di legge d'iniziativa dei deputati Fedi ed altri: «Modifiche al decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, in materia di diritti e prerogative sindacali di particolari categorie di personale del Ministero degli affari esteri».
Avverto che l'ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, nella riunione di oggi ha definito l'organizzazione della discussione del provvedimento.
Ricordo che la Commissione ha già esaminato in sede referente il progetto di legge C. 717 e ha elaborato un nuovo testo, sul quale sono stati espressi i pareri da parte delle competenti Commissioni.
Essendo stato, nel frattempo, richiesto il trasferimento di tale testo alla sede legislativa, ai sensi dell'articolo 92, comma 6, del Regolamento, ed essendosi verificati i necessari presupposti per dare seguito a questa richiesta, l'Assemblea ha deliberato, nella seduta di martedì 27 ottobre 2009, il predetto trasferimento di sede del provvedimento, che risulta ora assegnato in sede legislativa alla XI Commissione.
Dichiaro aperta la discussione sulle linee generali, dando subito la parola al relatore, onorevole Di Biagio.

ALDO DI BIAGIO, Relatore. Signor presidente, in virtù dell'esigenza di procedere quanto prima alla conclusione dell'iter legislativo del provvedimento in esame, rinvio alla relazione che ho provveduto ad illustrare in sede referente.
Mi preme evidenziare che sono sinceramente lieto del fatto che si sia giunti ad un testo condiviso, grazie al supporto dei colleghi della Commissione, che ha permesso il trasferimento del provvedimento in sede legislativa.
Ricordo a questa Commissione che il provvedimento in esame è volto a far fronte alla situazione che caratterizza circa 1.200 lavoratori del Ministero degli affari esteri, i quali non hanno la facoltà di esercitare liberamente i loro diritti sindacali e, in particolare, non possono partecipare alle elezioni delle rappresentanze sindacali unitarie (RSU).
Le disposizioni in esame consentirebbero di far fronte alla citata discrasia, esorcizzando l'ipotesi della sussistenza di una condizione di incompatibilità con le disposizioni previste dall'ordinamento nazionale e comunitario a sostegno dei lavoratori.
Pertanto, l'auspicio è quello di rinnovare in questa sede il supporto e la disponibilità che tutti i gruppi hanno inteso dimostrare al citato provvedimento nelle sedute precedenti.


Pag. 4


MARIA ROSARIA CARFAGNA, Ministro per le pari opportunità. Nel condividere la relazione svolta dal relatore, esprimo un orientamento favorevole del Governo rispetto al testo in esame,

LUCIA CODURELLI. Il nostro gruppo conferma quanto già espresso nelle precedenti sedute, condividendo quanto espresso dall'onorevole Di Biagio nella sua relazione. Dunque, a nome del mio gruppo, ritengo di poter dichiarare un orientamento favorevole al provvedimento, manifestando soddisfazione per la conclusione dell'iter legislativo.

PRESIDENTE. Nessun altro chiedendo di intervenire, dichiaro chiusa la discussione sulle linee generali.
Prendo atto della rinuncia a intervenire in sede di replica da parte del relatore e del Governo.
Se non vi sono obiezioni, rimane stabilito di adottare come testo base per il seguito dell'esame il nuovo testo unificato della proposta di legge C. 717, come risultante al termine dell'esame degli emendamenti in sede referente (vedi allegato).
(Così rimane stabilito).

Propongo che, sulla base di quanto convenuto nell'ambito dell'odierna riunione dell'ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, il termine per la presentazione degli emendamenti sia fissato alle 14, 55 della seduta odierna.
Se non vi sono obiezioni, rimane così stabilito.
(Così rimane stabilito).

Sospendo, pertanto, la seduta per consentire il decorso di tale termine.

La seduta, sospesa alle 14,50, è ripresa alle 14,55.

PRESIDENTE. Riprendiamo l'esame del provvedimento.
Passiamo all'esame degli articoli.
Avverto che non sono stati presentati emendamenti.
Passiamo all'esame dell'articolo 1.
Nessuno chiedendo di parlare, lo pongo in votazione.
(È approvato).

Passiamo all'esame dell'articolo 2.
Nessuno chiedendo di parlare, lo pongo in votazione.
(È approvato).

Passiamo alle dichiarazioni di voto sul complesso del provvedimento.

TERESIO DELFINO. Intervengo solo per dichiarare il voto favorevole del gruppo UdC sul provvedimento in discussione, esprimendo piena adesione al testo definito nel corso dell'esame in sede referente e manifestando apprezzamento per il lavoro svolto dal relatore e dall'intera Commissione.

PRESIDENTE. Avverto che la proposta di legge sarà subito votata per appello nominale.
Chiedo, in caso di approvazione, di essere autorizzato a procedere al coordinamento formale del testo.
Se non vi sono obiezioni, rimane così stabilito.
(Così rimane stabilito).

Votazione nominale.

PRESIDENTE. Indìco la votazione nominale della proposta di legge, di cui si è testé concluso l'esame.
Dichiaro aperta la votazione.
(Segue la votazione).

Dichiaro chiusa la votazione.
Comunico il risultato della votazione:
Proposta di legge Fedi ed altri: «Modifiche al decreto legislativo 30 marzo


Pag. 5

2001, n. 165, in materia di diritti e prerogative sindacali di particolari categorie di personale del Ministero degli affari esteri» (717):
Presenti e votanti 29
Maggioranza 15
Hanno votato 29

(La Commissione approva).

Hanno votato : Baldelli, Berretta, Bobba, Bonino, Cazzola, Ceccacci Rubino, Codurelli, Damiano, Delfino, Di Biagio, Fedriga, Vincenzo Antonio Fontana, Gatti, Giammanco, Gnecchi, Madia, Mannucci, Mattesini, Miglioli, Minardo, Moffa, Munerato, Pelino, Rampi, Mariarosaria Rossi, Saltamartini, Santagata, Schirru e Taglialatela.

La seduta termina alle 15.


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