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Commissione XI
2.
Mercoledì 11 novembre 2009
INDICE
COMMISSIONE XI
LAVORO PUBBLICO E PRIVATO
Pag. 2
PRESIDENZA DEL PRESIDENTE SILVANO MOFFA
Sulla pubblicità dei lavori.
Sostituzioni.
Discussione della proposta di legge senatori Sciascia ed altri: Disposizioni concernenti l'assegno sostitutivo dell'accompagnatore militare per il 2009 (approvata dalla 6a Commissione permanente del Senato) (2788).
Pag. 3
Pag. 4
Votazione nominale.
Mercoledì 11 novembre 2009
Sulla pubblicità dei lavori:
Silvano Moffa, Presidente ... 2
Sostituzioni:
Moffa Silvano, Presidente ... 2
Proposta di legge (Discussione e approvazione):
Senatori Sciascia ed altri: Disposizioni concernenti l'assegno sostitutivo dell'accompagnatore militare per il 2009 (Approvata dalla 6a Commissione permanente del Senato) ( 2788 ):
Moffa Silvano, Presidente ... 2 3 4
Delfino Teresio (UdC) ... 3
Fontana Vincenzo Antonio (PdL), Relatore ... 2
Schirru Amalia (PD) ... 3
Viespoli Pasquale, Sottosegretario di Stato per il lavoro, la salute e le politiche sociali ... 3
Votazione nominale:
Silvano Moffa, Presidente ... 4
Sigle dei gruppi parlamentari: Popolo della Libertà: PdL; Partito Democratico: PD; Lega Nord Padania: LNP; Unione di Centro: UdC; Italia dei Valori: IdV; Misto: Misto; Misto-Movimento per le Autonomie-Alleati per il Sud: Misto-MpA-Sud; Misto-Minoranze linguistiche: Misto-Min.ling.; Misto-Liberal Democratici-MAIE: Misto-LD-MAIE; Misto-Repubblicani; Regionalisti, Popolari: Misto-RRP.
LAVORO PUBBLICO E PRIVATO
Resoconto stenografico
SEDE LEGISLATIVA
Seduta di mercoledì 11 novembre 2009
La seduta comincia alle 8,50.
PRESIDENTE. Avverto che, ai sensi dell'articolo 65, comma 2, del Regolamento, la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata anche attraverso l'attivazione di impianti audiovisivi a circuito chiuso.
PRESIDENTE. Comunico che, ai sensi dell'articolo 19, comma 4, del Regolamento, i deputati Baldelli, Cazzola e Saltamartini sono sostituiti, rispettivamente, dai deputati Mola, Tortoli e Pianetta.
PRESIDENTE. L'ordine del giorno reca la discussione della proposta di legge d'iniziativa dei senatori Sciascia ed altri: «Disposizioni concernenti l'assegno sostitutivo dell'accompagnatore militare per il 2009», già approvata dalla 6a Commissione permanente del Senato nella seduta del 7 ottobre 2009.
Avverto che l'ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, nella riunione di mercoledì 4 novembre 2009, ha definito l'organizzazione della discussione del provvedimento.
Ricordo che la Commissione ha già esaminato in sede referente il progetto di legge C. 2788, nel medesimo testo approvato dalla VI Commissione permanente del Senato, sul quale sono stati espressi pareri da parte delle competenti Commissioni.
Essendo stato nel frattempo richiesto il trasferimento di tale testo alla sede legislativa, ai sensi dell'articolo 92, comma 6, del Regolamento, ed essendosi verificati i necessari presupposti per dar seguito a questa richiesta, l'Assemblea ha deliberato, nella seduta di ieri, il predetto trasferimento di sede del provvedimento, che risulta ora assegnato in sede legislativa alla XI Commissione.
Dichiaro aperta la discussione sulle linee generali.
VINCENZO ANTONIO FONTANA, Relatore. Signor presidente, questa proposta è già stata approvata dalla Commissione finanze e tesoro del Senato, in sede deliberante, il 7 ottobre 2009 e concerne le questioni che riguardano l'assegno sostitutivo dell'accompagnatore militare, di cui alla legge del 7 febbraio 2006, n. 44.
Secondo quanto riportato dalla relazione illustrativa, si tratta di un provvedimento, elaborato in accordo con il Governo, che consente ai 1278 aventi diritto di poter beneficiare dell'erogazione delle indennità previste dalla legge del 7 febbraio 2006, n. 44, testé nominata, anche per gli anni 2008 e 2009.
La proposta di legge si compone di un solo articolo, suddiviso in quattro commi.
Il primo estende agli anni 2008 e 2009 le disposizioni di cui alla legge n. 44/2006, al fine di consentire l'erogazione di questo assegno in un'unica soluzione per quanto
riguarda l'anno 2008 e di estenderlo anche al 2009.
Il secondo comma dispone che al maggiore onere derivante dall'attuazione del primo comma, determinato in circa 11 milioni di euro, si provveda mediante corrispondente riduzione del fondo per interventi strutturali di politica economica, di cui all'articolo 10, comma 5, del decreto del 29 novembre 2004, n. 282.
È previsto, inoltre, che il Ministro dell'economia e delle finanze effettui il monitoraggio degli oneri derivanti dalla disposizione in esame e trasmetta alle Camere, corredati di apposite relazioni, gli eventuali decreti adottati ai sensi dell'articolo 7, secondo comma, n. 2 della legge n. 468/78 per l'incremento dei relativi capitoli di spesa.
Il terzo comma autorizza il Ministro dell'economia e delle finanze ad apportare con propri decreti le occorrenti variazioni di bilancio.
Il comma 4 prevede che il provvedimento entri in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione in Gazzetta ufficiale.
PASQUALE VIESPOLI, Sottosegretario di Stato per il lavoro, la salute e le politiche sociali. Mi associo alle considerazioni espresse dal relatore.
AMALIA SCHIRRU. Signor presidente, esprimo il mio orientamento favorevole sul provvedimento, che ci ha visti fin dall'inizio concordi nel trovare una soluzione a un gruppo, fortunatamente molto ristretto, di invalidi di guerra, che ha bisogno di una particolare attenzione, soprattutto dal punto di vista assistenziale e sociale, per favorirne e sostenerne l'integrazione.
Si tratta di un provvedimento il cui percorso è già iniziato nella precedente legislatura. Nel Comitato ristretto abbiamo ritenuto di elaborare un testo, che prevede di dare l'opportunità di ricevere l'assegno almeno per gli anni 2008 e 2009.
Pertanto, esprimiamo la nostra soddisfazione per essere riusciti a deliberare questo provvedimento, molto atteso da persone che versano realmente in uno stato di bisogno, dal momento che si tratta per lo più di persone invalide, che presentano anche una pluriminorazione e che, nella cura e soprattutto nello svolgimento degli atti quotidiani, dipendono esclusivamente da persone esterne.
Preannuncio, pertanto, il voto favorevole del nostro gruppo sul presente provvedimento.
PRESIDENTE. Nessun altro chiedendo di parlare, dichiaro chiusa la discussione sulle linee generali.
Prendo atto della rinuncia a intervenire in sede di replica da parte del relatore e del Governo.
Avverto che, sulla base di quanto convenuto nella riunione dell'ufficio di presidenza al fine di consentire la conclusione della discussione entro la giornata di oggi, il termine per la presentazione degli emendamenti è fissato alle 9,05 della giornata odierna.
Sospendo, pertanto, la seduta per consentire il decorso di tale termine.
La seduta, sospesa alle 9, è ripresa alle 9,05.
PRESIDENTE. Riprendiamo la discussione del provvedimento.
Passiamo all'esame dell'articolo unico.
Nessuno chiedendo di intervenire, avverto che, consistendo la proposta di legge di un solo articolo e non essendo stati presentati emendamenti, si procederà direttamente alla votazione nominale, ai sensi dell'articolo 87, comma 5, del Regolamento.
Passiamo alle dichiarazioni di voto sul complesso del provvedimento.
TERESIO DELFINO. Intervengo solo per unirmi all'apprezzamento e al plauso per la definizione di questa proposta di legge, che sana anche il periodo temporale 2008-2009. Mi auguro che in futuro tale beneficio possa essere sempre puntualmente riconosciuto agli aventi titolo.
Condividiamo, naturalmente, quanto è stato proposto dal relatore e, anche in questa occasione, riteniamo di ribadire il
concetto fondamentale che le persone - più che i soggetti - che si trovano in condizioni di maggiore difficoltà debbano ricevere, in un grande Paese civile come è e vuole essere l'Italia, una maggiore attenzione e considerazione da parte del Parlamento e del Governo.
Per queste ragioni, dichiaro il voto favorevole del gruppo dell'UdC sul provvedimento in esame.
PRESIDENTE. Avverto che la proposta di legge sarà subito votata per appello nominale.
PRESIDENTE. Passiamo ai voti.
Indìco la votazione nominale della proposta di legge, di cui si è testé concluso l'esame.
(Segue la votazione).
Dichiaro chiusa la votazione.
Comunico il risultato della votazione:
Proposta di legge senatori Sciascia ed altri: «Disposizioni concernenti l'assegno sostitutivo dell'accompagnatore militare per il 2009» (Approvata dalla 6a Commissione permanente del Senato) (2788):
Presenti e votanti 32
Maggioranza 17
Hanno votato sì 32
(La Commissione approva).
Hanno votato sì: Berretta, Boccuzzi, Bonino, Ceccacci Rubino, Damiano, Delfino, Di Biagio, Fedriga, Vincenzo Antonio Fontana, Formichella, Foti, Gatti, Giacomoni, Giammanco, Gnecchi, Madia, Mannucci, Miglioli, Moffa, Mola, Mosca, Mottola, Munerato, Pelino, Pianetta, Porcino, Mariarosaria Rossi, Santagata, Scandroglio, Schirru, Taglialatela e Tortoli.
La seduta termina alle 9,10.