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Resoconti Stenografici delle sedi Legislativa, Redigente e Referente

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Commissione IX
2.
Martedì 16 giugno 2009
INDICE

Sulla pubblicità dei lavori:

Valducci Mario, Presidente ... 3

Proposte di legge (Seguito della discussione e rinvio): Zeller e Brugger: Modifiche al codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, in materia di limitazioni nella guida e di sanzioni per talune violazioni ( 44 ); Contento: Disposizioni per accrescere la sicurezza della circolazione stradale mediante l'utilizzo della segnaletica orizzontale ( 419 ); Formisano Anna Teresa: Modifica all'articolo 126 del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, in materia di conferma della validità della patente di guida per soggetti post-comatosi ( 471 ); Meta ed altri: Disposizioni in materia di circolazione e di sicurezza stradale ( 649 ); Carlucci: Modifiche al codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, in materia di guida in stato di ebbrezza o di alterazione psico-fisica per uso di sostanze stupefacenti, nonché di iscrizione delle violazioni nell'anagrafe nazionale degli abilitati alla guida ( 772 ); Lulli ed altri: Modifica dell'articolo 78 del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, per la semplificazione delle procedure relative alla modifica delle caratteristiche costruttive dei veicoli a motore ( 844 ); Conte: Modifiche al codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, in materia di regole di comportamento nell'esecuzione dei servizi di polizia stradale, di limiti all'utilizzo di apparecchi per la rilevazione della velocità e di destinazione delle entrate derivanti dalle sanzioni per la violazione dei limiti di velocità ( 965 ); Velo ed altri: Modifiche agli articoli 186 e 187 del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, in materia di confisca dei veicoli in caso di guida in stato di ebbrezza o di alterazione psico-fisica per uso di sostanze stupefacenti ( 1075 ); Boffa ed altri: Introduzione dell'articolo 126-ter del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, in materia di certificato a punti di idoneità alla guida di ciclomotori ( 1101 ); Velo ed altri: Modifiche agli articoli 188 del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, e 74 del codice in materia di protezione dei dati personali, di cui al decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, in materia di contrassegni per la circolazione e la sosta dei veicoli al servizio delle persone invalide ( 1190 ); Vannucci: Modifica all'articolo 116 del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, per l'introduzione della prova pratica per il conseguimento del certificato di idoneità alla guida di ciclomotori ( 1469 ); Lorenzin ed altri: Modifiche al codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, in materia di guida accompagnata dei minori di anni sedici e di esercitazioni di guida ( 1488 ); Moffa ed altri: Disposizioni per il miglioramento della segnaletica stradale e delega al Governo per la riforma del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 ( 1717 ); Minasso ed altri: Modifica dell'articolo 78 del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, per la semplificazione delle procedure relative alla modifica delle caratteristiche costruttive dei veicoli a motore ( 1737 ); Giammanco: Modifiche agli articoli 186 e 187 del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, in materia di omicidio commesso a causa della guida in stato di ebbrezza o di alterazione psicofisica per uso di sostanze stupefacenti ( 1766 ); Dussin Guido ed altri: Modifiche al codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, e altre disposizioni in materia di circolazione delle biciclette e di caratteristiche tecniche delle piste ciclabili ( 1998 ); Cosenza: Modifiche agli articoli 186 e 187 del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, in materia di guida in stato di ebbrezza o di alterazione psico-fisica per uso di sostanze stupefacenti ( 2177 ); Barbieri: Modifica degli articoli 72, 75, 76, 78, 79 e 80 del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, in materia di equipaggiamento dei veicoli e di omologazione degli stessi e delle loro dotazioni ( 2299 ); Consiglio regionale del Veneto: Disposizioni per la disciplina e la diffusione della pratica del guidatore designato ( 2322 ); Consiglio regionale del Veneto: Disposizioni in materia di bevande alcoliche e interventi per il miglioramento della sicurezza stradale ( 2349 ); Stasi: Modifiche agli articoli 126-bis e 208 del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, in materia di superamento dell'esame per il recupero del punteggio della patente nonché di adempimenti degli enti locali in ordine ai proventi delle sanzioni amministrative ( 2406 ): ... 3

Valducci Mario, Presidente ... 4 7
Nicco Roberto Rolando (Misto-Min. ling.) ... 5
Sigle dei gruppi parlamentari: Popolo della Libertà: PdL; Partito Democratico: PD; Lega Nord Padania: LNP; Unione di Centro: UdC; Italia dei Valori: IdV; Misto: Misto; Misto-Movimento per l'Autonomia: Misto-MpA; Misto-Minoranze linguistiche: Misto-Min.ling.; Misto-Liberal Democratici-MAIE: Misto-LD-MAIE; Misto-Repubblicani; Regionalisti, Popolari: (Misto-RRP).

COMMISSIONE IX
TRASPORTI, POSTE E TELECOMUNICAZIONI

Resoconto stenografico

SEDE LEGISLATIVA


Seduta di martedì 16 giugno 2009


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PRESIDENZA DEL PRESIDENTE MARIO VALDUCCI

La seduta comincia alle 12,55.

(La Commissione approva il processo verbale della seduta precedente).

Sulla pubblicità dei lavori.

PRESIDENTE. Avverto che, ai sensi dell'articolo 65, comma 2, del Regolamento, la pubblicità della seduta odierna sarà assicurata anche attraverso l'attivazione di impianti audiovisivi a circuito chiuso.

Seguito della discussione delle proposte di legge Zeller e Brugger: Modifiche al codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, in materia di limitazioni nella guida e di sanzioni per talune violazioni (44); Contento: Disposizioni per accrescere la sicurezza della circolazione stradale mediante l'utilizzo della segnaletica orizzontale (419); Formisano Anna Teresa: Modifica all'articolo 126 del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, in materia di conferma della validità della patente di guida per soggetti post-comatosi (471); Meta ed altri: Disposizioni in materia di circolazione e di sicurezza stradale (649); Carlucci: Modifiche al codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, in materia di guida in stato di ebbrezza o di alterazione psico-fisica per uso di sostanze stupefacenti, nonché di iscrizione delle violazioni nell'anagrafe nazionale degli abilitati alla guida (772); Lulli ed altri: Modifica dell'articolo 78 del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, per la semplificazione delle procedure relative alla modifica delle caratteristiche costruttive dei veicoli a motore (844); Conte: Modifiche al codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, in materia di regole di comportamento nell'esecuzione dei servizi di polizia stradale, di limiti all'utilizzo di apparecchi per la rilevazione della velocità e di destinazione delle entrate derivanti dalle sanzioni per la violazione dei limiti di velocità (965); Velo ed altri: Modifiche agli articoli 186 e 187 del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, in materia di confisca dei veicoli in caso di guida in stato di ebbrezza o di alterazione psico-fisica per uso di sostanze stupefacenti (1075); Boffa ed altri: Introduzione dell'articolo 126-ter del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, in materia di certificato a punti di idoneità alla guida di ciclomotori (1101); Velo ed altri: Modifiche agli articoli 188 del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, e 74 del codice in materia di protezione dei dati personali, di cui al decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, in materia di contrassegni per la circolazione e la sosta dei veicoli al servizio delle persone invalide (1190); Vannucci: Modifica all'articolo 116 del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, per l'introduzione della prova pratica per il conseguimento del certificato di idoneità alla

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guida di ciclomotori (1469); Lorenzin ed altri: Modifiche al codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, in materia di guida accompagnata dei minori di anni sedici e di esercitazioni di guida (1488); Moffa ed altri: Disposizioni per il miglioramento della segnaletica stradale e delega al Governo per la riforma del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 (1717); Minasso ed altri: Modifica dell'articolo 78 del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, per la semplificazione delle procedure relative alla modifica delle caratteristiche costruttive dei veicoli a motore (1737); Giammanco: Modifiche agli articoli 186 e 187 del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, in materia di omicidio commesso a causa della guida in stato di ebbrezza o di alterazione psicofisica per uso di sostanze stupefacenti (1766); Dussin Guido ed altri: Modifiche al codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, e altre disposizioni in materia di circolazione delle biciclette e di caratteristiche tecniche delle piste ciclabili (1998); Cosenza: Modifiche agli articoli 186 e 187 del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, in materia di guida in stato di ebbrezza o di alterazione psico-fisica per uso di sostanze stupefacenti (2177); Barbieri: Modifica degli articoli 72, 75, 76, 78, 79 e 80 del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, in materia di equipaggiamento dei veicoli e di omologazione degli stessi e delle loro dotazioni (2299); Consiglio regionale del Veneto: Disposizioni per la disciplina e la diffusione della pratica del guidatore designato (2322); Consiglio regionale del Veneto: Disposizioni in materia di bevande alcoliche e interventi per il miglioramento della sicurezza stradale (2349); Stasi: Modifiche agli articoli 126-bis e 208 del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, in materia di superamento dell'esame per il recupero del punteggio della patente nonché di adempimenti degli enti locali in ordine ai proventi delle sanzioni amministrative (2406).

PRESIDENTE. L'ordine del giorno reca il seguito della discussione delle proposte di legge di iniziativa dei deputati Zeller e Brugger: «Modifiche al codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, in materia di limitazioni nella guida e di sanzioni per talune violazioni»; Contento: «Disposizioni per accrescere la sicurezza della circolazione stradale mediante l'utilizzo della segnaletica orizzontale»; Formisano Anna Teresa: «Modifica all'articolo 126 del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, in materia di conferma della validità della patente di guida per soggetti post-comatosi»; Meta ed altri: «Disposizioni in materia di circolazione e di sicurezza stradale»; Carlucci: «Modifiche al codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, in materia di guida in stato di ebbrezza o di alterazione psico-fisica per uso di sostanze stupefacenti, nonché di iscrizione delle violazioni nell'anagrafe nazionale degli abilitati alla guida»; Lulli ed altri: «Modifica dell'articolo 78 del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, per la semplificazione delle procedure relative alla modifica delle caratteristiche costruttive dei veicoli a motore»; Conte: «Modifiche al codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, in materia di regole di comportamento nell'esecuzione dei servizi di polizia stradale, di limiti all'utilizzo di apparecchi per la rilevazione della velocità e di destinazione delle entrate derivanti dalle sanzioni per la violazione dei limiti di velocità»; Velo ed altri: «Modifiche agli articoli 186 e 187 del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, in materia di confisca dei veicoli in caso di guida in stato di ebbrezza o di alterazione psico-fisica per uso di sostanze stupefacenti»; Boffa ed altri: «Introduzione


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dell'articolo 126-ter del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, in materia di certificato a punti di idoneità alla guida di ciclomotori»; Velo ed altri: «Modifiche agli articoli 188 del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, e 74 del codice in materia di protezione dei dati personali, di cui al decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, in materia di contrassegni per la circolazione e la sosta dei veicoli al servizio delle persone invalide»; Vannucci: «Modifica all'articolo 116 del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, per l'introduzione della prova pratica per il conseguimento del certificato di idoneità alla guida di ciclomotori»; Lorenzin ed altri: «Modifiche al codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, in materia di guida accompagnata dei minori di anni sedici e di esercitazioni di guida»; Moffa ed altri: «Disposizioni per il miglioramento della segnaletica stradale e delega al Governo per la riforma del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285»; Minasso ed altri: «Modifica dell'articolo 78 del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, per la semplificazione delle procedure relative alla modifica delle caratteristiche costruttive dei veicoli a motore»; Giammanco: «Modifiche agli articoli 186 e 187 del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, in materia di omicidio commesso a causa della guida in stato di ebbrezza o di alterazione psicofisica per uso di sostanze stupefacenti»; Dussin Guido ed altri: «Modifiche al codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, e altre disposizioni in materia di circolazione delle biciclette e di caratteristiche tecniche delle piste ciclabili»; Cosenza: «Modifiche agli articoli 186 e 187 del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, in materia di guida in stato di ebbrezza o di alterazione psico-fisica per uso di sostanze stupefacenti»; Barbieri: «Modifica degli articoli 72, 75, 76, 78, 79 e 80 del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, in materia di equipaggiamento dei veicoli e di omologazione degli stessi e delle loro dotazioni»; Consiglio regionale del Veneto: «Disposizioni per la disciplina e la diffusione della pratica del guidatore designato»; Consiglio regionale del Veneto: «Disposizioni in materia di bevande alcoliche e interventi per il miglioramento della sicurezza stradale»; Stasi: «Modifiche agli articoli 126-bis e 208 del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, in materia di superamento dell'esame per il recupero del punteggio della patente nonché di adempimenti degli enti locali in ordine ai proventi delle sanzioni amministrative».
Ricordo che nella seduta dell'11 giugno scorso il relatore, onorevole Moffa, ha svolto la relazione introduttiva.
Do la parola all'onorevole Nicco.

ROBERTO ROLANDO NICCO. Grazie, presidente. Dato che il collega Zeller ha seguito attentamente in sede di Comitato ristretto l'evoluzione di questo provvedimento, mi limito a qualche considerazione di ordine più generale su un tema, quello della sicurezza stradale, del quale ci stiamo occupando da molto tempo. Ce ne siamo occupati già a partire dagli ultimi due anni della scorsa legislatura e ce ne stiamo occupando dall'inizio di questa legislatura. L'abbiamo fatto con accelerazioni inevitabili, in occasione di vicende che hanno colpito particolarmente l'opinione pubblica, ed anche con fasi, che sottolineo essere state opportune, di più meditata riflessione, senza quella pressione che spesso è cattiva consigliera.
Sul piano del metodo non possiamo che esprimere apprezzamento per la ricerca di posizioni condivise che è stata perseguita, a partire dalla risoluzione sulla sicurezza stradale, approvata nel 2007 e per tutto il percorso che ci ha portato fino a qui. Intendo anche ringraziare il relatore Moffa per la pazienza con cui ha seguito i lavori e per l'attenzione prestata per giungere a questo testo.


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Nel merito della questione, siamo tutti consapevoli che - nonostante i passi avanti e i progressi fatti, essendosi avuta infatti una riduzione del numero dei morti da 7 mila a 5 mila in pochi anni, dal 2000 al 2007 - siamo ancora comunque assai lontani dall'obiettivo che l'Europa si era posta nel 1997.
Riteniamo che sul tema della sicurezza stradale si dovrà fare ancora molto nel contesto europeo. A nostro giudizio l'armonizzazione delle differenti legislazioni è uno dei punti più importanti. È una questione particolarmente sentita per chi come i deputati appartenenti alle minoranze linguistiche, vive ed opera ai confini tra l'Italia ed altri Paesi europei. Riteniamo del tutto assurdo che vi siano regole diverse su questioni essenziali, e addirittura che non ci sia ancora una segnaletica stradale uniforme in Europa. A questo proposito riteniamo la risoluzione del Parlamento europeo del 2007, che tratta questa questione specifica, del tutto inadeguata e generica.
In generale, poi, pensiamo che l'eccesso di norme di divieto sia in tutti i settori, e quindi anche in questo di cui ci stiamo occupando, fonte più di confusione e motivo spesso di ricorsi che non vero e proprio deterrente. Abbiamo delle norme che sono spesso draconiane, ma che poi in realtà sono facilmente aggirabili. Abbiamo discusso di una di queste norme in particolare, quella relativa al divieto di somministrare bevande alcoliche dopo le due di notte. Ecco, il cittadino dovrebbe, a nostro avviso, avere un quadro di riferimento essenziale e chiaro, soprattutto un quadro di riferimento stabile, con norme calibrate alla realtà e dico anche, per certi casi, al buonsenso.
Soprattutto i cittadini dovrebbero avere un quadro di norme applicabili ed applicate. A partire da quelle sulla velocità, che è uno dei temi sui quali abbiamo soffermato la nostra attenzione. Spendiamo risorse considerevoli per costruire importanti reti, e mi riferisco per esempio ad un'autostrada che ben conosco, quella che porta al traforo del Monte Bianco, un'importante arteria internazionale. Lì ci sono i più elevati standard di sicurezza, ma il limite di velocità consentito è di 100 chilometri orari. Oppure possiamo parlare dell'autostrada a tre corsie dalle parti di Alessandria, rettilinea, con un limite di 130 chilometri orari. Allora, un'identica velocità può essere o meno un fattore di rischio, a seconda della tipologia e delle condizioni del mezzo, a seconda dello stato del conducente, delle condizioni atmosferiche e quant'altro, mentre l'autovelox è uno strumento che colpisce indiscriminatamente.
Ad un certo punto ci è parso che anche su un altro tema importante, la questione del tasso alcolemico consentito, si volesse seguire, in questa Commissione, una strada di rigorismo assoluto, con un imputato che ci sentiamo, con le dovute precisazioni, di difendere. Parti importanti e significative del paesaggio agrario italiano, e anche di quello europeo, sono caratterizzate dai vigneti. Il vino è una componente importante della nostra economia, del made in Italy nel mondo, è un elemento importante anche della cultura del nostro Paese. Ne fa parte integrante ed è una componente importante della socialità, in particolare nelle comunità contadine. Quindi demonizzarlo ci sembra del tutto fuori luogo. Altro è ovviamente l'eccesso, ma un tasso alcolemico consentito pari a 0,5 grammi per litro non riteniamo possa essere considerato un eccesso. Forse nemmeno un tasso pari a 0,8 può essere ritenuto tale. Nella tabella predisposta dagli uffici si può vedere che 0,8 è il tasso alcolemico consentito nel Regno Unito, negli Stati Uniti, in Canada mentre, paradossalmente, l'indice 0 è proprio di Paesi come la Colombia, l'Etiopia, la Georgia e Panama. Dal nostro punto di vista, quindi, distinguere sempre uso ed abuso sembra la linea da seguire, mentre non sembra da seguire la linea del proibizionismo. È una distinzione che dovrebbe valere, peraltro, non solo per chi guida, ma per chiunque, perché ci sembra pericolosa l'ottica del tasso 0 per chi guida e del tasso indiscriminato per chi non guida. Questo potrebbe introdurre un meccanismo per il quale chi si sacrifica una volta può poi esagerare le


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volte successive. Questa è una logica comportamentale distorta; pensiamo che la strada giusta da seguire sia quella di un uso responsabile sempre.
Diverso è il discorso per le sostanze stupefacenti e psicotrope, rispetto alle quali, ovviamente, siamo per la tolleranza zero.
Il punto centrale, tuttavia, rimane comunque, anche in relazione alla questione dell'alcool, quello dei controlli. Pochi giorni fa, in occasione del 195o anniversario dell'Arma dei carabinieri, il comandante della regione Valle d'Aosta ci ha comunicato che su tutto il territorio regionale esiste un solo etilometro a disposizione dell'Arma, uno solo. Allora, cari colleghi, è inutile che mostriamo una faccia feroce, introducendo norme più rigide, se poi gli strumenti per effettuare i controlli sono questi. Quindi la questione è ancora una volta relativa alle risorse che sono disponibili, e che possono essere messe a disposizione di chi deve fare i controlli, e noi auspichiamo che di questo il Governo sappia farsi carico, per fare in modo che le norme che noi approviamo siano norme effettivamente applicate.

PRESIDENTE. Grazie onorevole Nicco. Ricordo che nella seduta di domani proseguiremo la discussione sulle linee generali sul provvedimento in esame, con la replica del relatore e del Governo.
Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvio il seguito della discussione alla seduta già prevista per domani 17 giugno.

La seduta termina alle 13,10.

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