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Il Presidente Giovanni Leone

Giovanni Leone è nato a Napoli il 3 novembre 1908 ed è morto a Roma il 9 novembre 2001.
Compiuti gli studi di giurisprudenza all'università di Napoli si dedica alla professione forense e contemporaneamente inizia la carriera universitaria. Nel 1944 è tra i fondatori della Democrazia cristiana di Napoli.
Eletto all'Assemblea costituente per la circoscrizione Napoli-Caserta, è membro della Commissione dei Settantacinque ed è scelto come relatore del titolo concernente la magistratura.
Deputato dal 1948, diviene vicepresidente della Camera nel 1950. Riconfermato nelle elezioni del 1953, il 10 maggio 1955 succede a Giovanni Gronchi, eletto Presidente della Repubblica, nella carica di Presidente della Camera. A tale ufficio è rieletto ancora due volte rispettivamente il 12 giugno 1958 ed il 16 maggio 1963.
Dal 19 giugno 1963 è a capo di un governo monocolore democristiano fino al 5 novembre dello stesso anno.
È nominato senatore a vita dal Presidente Saragat il 27 agosto 1967. Un anno dopo, dal giugno al novembre 1968 guida il suo secondo governo. Continua la carriera universitaria come ordinario di diritto processuale; è autore di numerosi studi e svolge un'intensa attività forense fino al 24 dicembre 1971, quando è eletto Presidente della Repubblica. Si dimette il 15 giugno 1978, a seguito di aspre polemiche ed accuse. Senatore a vita ha fatto parte del gruppo misto del Senato.