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Resoconto dell'Assemblea

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XVI LEGISLATURA


Resoconto sommario dell'Assemblea

Seduta n. 232 di mercoledì 14 ottobre 2009

Pag. V

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE ROCCO BUTTIGLIONE

La seduta comincia alle 11,10.

La Camera approva il processo verbale della seduta di ieri.

I deputati in missione sono ottantatre.

Annunzio di petizioni.

GIANPIERO BOCCI (PD), Segretario. Dà lettura del sunto delle petizioni pervenute alla Presidenza (vedi resoconto stenografico pag. 1).

Decorrono da questo momento i termini regolamentari di preavviso per eventuali votazioni elettroniche.

Per un richiamo al Regolamento e sull'ordine dei lavori.

ERMINIO ANGELO QUARTIANI (PD). Lamenta la mancata disponibilità del Governo a rispondere ad alcune interrogazioni presentate presso la X Commissione, in violazione dell'articolo 131 del Regolamento. Invita quindi la Presidenza della Camera ad attivarsi affinché l'Esecutivo non si sottragga ad una sua precipua responsabilità.

ANDREA GIBELLI (LNP), Presidente della X Commissione. Evidenziate la correttezza istituzionale e la disponibilità con cui il Governo partecipa ai lavori della X Commissione, preannunzia l'impegno ad attivarsi affinché si dia sollecita risposta alle questioni inerenti gli atti di sindacato ispettivo richiamati dal deputato Quartiani.

PRESIDENTE. Assicura che riferirà al Presidente della Camera perché interessi il Governo sulle questioni sollevate dai deputati intervenuti.

Organizzazione dei tempi di esame dei disegni di legge di ratifica.

Lo schema recante la ripartizione dei tempi per l'esame dei disegni di legge di ratifica iscritti all'ordine del giorno è riprodotto in calce al resoconto della seduta del 13 ottobre 2009.

Discussione del disegno di legge di ratifica: Accordo con il Governo della Repubblica di Moldova per l'assistenza giudiziaria e per il riconoscimento e l'esecuzione delle sentenze in materia civile (A.C. 2696-A).

PRESIDENTE. Dichiara aperta la discussione sulle linee generali.

MICHAELA BIANCOFIORE (PdL), Relatore. Sottolinea il progressivo rafforzamento dei rapporti bilaterali tra l'Italia e la Repubblica di Moldova, nell'ambito del quale si inscrive l'importante Accordo in via di ratifica, di cui richiama gli aspetti più qualificanti, soffermandosi in particolare sulle modalità per l'assistenza giudiziaria, Pag. VIla cooperazione nel settore della giustizia civile e, in misura più limitata, anche di quella penale.

STEFANIA GABRIELLA ANASTASIA CRAXI, Sottosegretario di Stato per gli affari esteri. Evidenzia l'importanza dell'Accordo in discussione, volto a fornire un quadro giudiziario certo alla comunità moldava presente in Italia e alle aziende italiane intenzionate ad investire nel Paese contraente.

FABIO EVANGELISTI (IdV). Nel preannunziare, a nome del suo gruppo, voto favorevole sul disegno di legge di ratifica in discussione, richiama le particolari condizioni di difficoltà in cui versa la Repubblica di Moldova, con particolare riferimento all'evoluzione del suo assetto politico.

PAOLO CORSINI (PD). Sottolineata l'importanza dell'Accordo in discussione, anche in considerazione del rilevante sviluppo dei rapporti bilaterali in campo economico e commerciale tra i due Paesi contraenti, reputa necessario adottare un quadro normativo certo e coerente, che regoli le problematiche relative all'assistenza giudiziaria e all'esecuzione delle sentenze in materia civile.

PRESIDENTE. Dichiara chiusa la discussione sulle linee generali e prende atto che il relatore e il rappresentante del Governo rinunziano alla replica.

(Esame degli articoli)

La V Commissione ha espresso il prescritto parere.

PRESIDENTE. Avverte che è stata chiesta la votazione nominale.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva gli articoli da 1 a 4, ai quali non sono riferiti emendamenti.

(Trattazione dell'unico ordine del giorno)

STEFANIA GABRIELLA ANASTASIA CRAXI, Sottosegretario di Stato per gli affari esteri. Accetta l'ordine del giorno Mecacci n. 1.

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE ANTONIO LEONE

Interviene il deputato MATTEO MECACCI (PD).

(Dichiarazioni di voto finale)

FABIO EVANGELISTI (IdV). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sul disegno di legge di ratifica in esame.

ANGELO COMPAGNON (UdC). Nel sottolineare l'utilità dell'Accordo in esame, dichiara il voto favorevole del suo gruppo, auspicando la piena integrazione della Repubblica di Moldova nell'Unione europea.

CLAUDIO D'AMICO (LNP). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo, auspicando che l'Accordo in esame costituisca il punto di partenza di un percorso che conduca anche al riconoscimento delle sentenze penali.

PAOLO CORSINI (PD). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sul disegno di legge di ratifica in esame.

MARCO ZACCHERA (PdL). Nel dichiarare il voto favorevole del suo gruppo, auspica un maggiore impegno dell'Italia per favorire il consolidamento della situazione politica della Repubblica di Moldova.

La Presidenza è autorizzata al coordinamento formale del testo approvato.

La Camera, con votazione finale elettronica, approva il disegno di legge di ratifica n. 2696-A.

Pag. VII

Discussione del disegno di legge di ratifica: Convenzione sulla protezione del patrimonio culturale subacqueo e norme di adeguamento dell'ordinamento interno (approvato dalla Camera e modificato dal Senato) (A.C. 2411-B).

PRESIDENTE. Dichiara aperta la discussione sulle linee generali.

MICHAELA BIANCOFIORE (PdL), Relatore per la III Commissione. Nel rinviare alla relazione svolta nel corso dell'esame in prima lettura, auspica la sollecita approvazione del disegno di legge di ratifica in discussione, ricordando che il Senato ha modificato l'articolo 11, concernente la copertura finanziaria.

STEFANIA GABRIELLA ANASTASIA CRAXI, Sottosegretario di Stato per gli affari esteri. Auspica la sollecita approvazione del disegno di legge di ratifica in discussione, del quale richiama gli aspetti salienti.

PIERFELICE ZAZZERA (IdV). Nel preannunziare il voto favorevole del suo gruppo sul disegno di legge di ratifica, sottolinea la rilevanza della Convenzione in discussione, ricordando la necessità di garantire la certezza della pena e la collaborazione tra Stati in tale materia.

PAOLO CORSINI (PD). Nel condividere i principi generali della Convenzione in discussione, preannunzia il voto favorevole del suo gruppo sul relativo disegno di legge di ratifica.

PRESIDENTE. Dichiara chiusa la discussione sulle linee generali e prende atto che i relatori e il rappresentante del Governo rinunziano alla replica.

Sull'ordine dei lavori.

GIUSEPPE CONSOLO (PdL). Esprime sentimenti di cordoglio per la scomparsa di Maria Angiolillo.

PRESIDENTE. Si associa, anche a nome dell'Assemblea, alle espressioni di cordoglio per la scomparsa di Maria Angiolillo.

Si riprende la discussione.

(Esame dell'articolo 11)

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 11, al quale non sono riferiti emendamenti.

(Dichiarazioni di voto finale)

PIERFELICE ZAZZERA (IdV). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo.

ANGELO COMPAGNON (UdC). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sul disegno di legge di ratifica in esame, del quale condivide le rilevanti finalità.

CLAUDIO D'AMICO (LNP). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sul disegno di legge di ratifica.

PAOLO CORSINI (PD). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo.

La Camera, con votazione finale elettronica, approva il disegno di legge di ratifica n. 2411-B.

Discussione del disegno di legge di ratifica S. 1694: Accordo sui trasporti aerei tra la Comunità europea e gli Stati membri e gli Stati Uniti d'America (approvato dal Senato) (A.C. 2721).

PRESIDENTE. Dichiara aperta la discussione sulle linee generali.

STEFANO STEFANI (LNP), Relatore. Illustra il contenuto dell'Accordo in discussione, che supera la dimensione bilaterale dei precedenti accordi in tale materia, Pag. VIIIsottolineando l'esclusione di sovvenzioni e aiuti pubblici in quanto distorsivi della concorrenza.

STEFANIA GABRIELLA ANASTASIA CRAXI, Sottosegretario di Stato per gli affari esteri. Sollecita la rapida approvazione del disegno di legge di ratifica in discussione, richiamandone gli aspetti più rilevanti.

FABIO EVANGELISTI (IdV). Rilevato che l'Accordo in discussione, del quale richiama il contenuto, è volto ad eliminare le divergenze tra le sentenze della Corte di giustizia europea ed il diritto internazionale in tale materia, preannunzia il voto favorevole del suo gruppo sul disegno di legge di ratifica.

PAOLO CORSINI (PD). Preannunzia il voto favorevole del suo gruppo sul disegno di legge di ratifica in discussione, che pone le premesse per la creazione del mercato unico del trasporto aereo in un contesto di tutela della concorrenza e di osservanza di adeguati standard di sicurezza.

PRESIDENTE. Dichiara chiusa la discussione sulle linee generali e prende atto che il relatore e il rappresentante del Governo rinunziano alla replica.

(Esame degli articoli)

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva gli articoli 1, 2 e 3, ai quali non sono riferiti emendamenti.

(Dichiarazioni di voto finale)

ANGELO COMPAGNON (UdC). Sottolineati i condivisibili obiettivi dell'Accordo in esame, dichiara il voto favorevole del suo gruppo sul relativo disegno di legge di ratifica.

MARCO GIOVANNI REGUZZONI (LNP). Sottolinea l'importanza in termini economici dell'Accordo in esame, volto a garantire i diritti degli utenti e delle imprese.

PAOLO CORSINI (PD). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo.

La Camera, con votazione finale elettronica, approva il disegno di legge di ratifica n. 2721.

Sull'ordine dei lavori.

PIER FERDINANDO CASINI (UdC). Esprime preoccupazione, a nome del suo gruppo, per la ridotta attività dell'Assemblea, che rischia di compromettere la credibilità della Camera, ritenendo che per superare tale situazione si debba evitare di calendarizzare in maniera prevalente provvedimenti di iniziativa governativa.

MASSIMO DONADI (IdV). Esprime profonda amarezza per l'andamento dei lavori dell'Assemblea, imputabile, a suo avviso, ad un grave atto di abdicazione della maggioranza parlamentare nei confronti del Governo, che lede i diritti e le prerogative del Parlamento.

ANTONIO MARTINO (PdL). Nel dissentire dalle considerazioni svolte dal deputato Casini, ritiene offensivo adottare un criterio meramente quantitativo per valutare l'attività legislativa del Parlamento, all'interno del quale, peraltro, si sono progressivamente ridotti gli spazi di dibattito.

GIANCLAUDIO BRESSA (PD). Denunzia che il Parlamento si trova a dover esaminare quasi esclusivamente provvedimenti proposti dal Governo, sottolineando che tale situazione costituisce una grave anomalia del sistema democratico italiano.

ROBERTO COTA (LNP). Nel ricordare che nelle giornate precedenti la Camera ha avviato la discussione e deliberato su provvedimenti di estrema valenza politica, ritiene che la capacità della maggioranza e Pag. IXdel Governo di fornire risposte ai cittadini debba essere valutata nel corso delle elezioni politiche, rendendo peraltro noti i dati relativi alle presenze in Aula dei diversi gruppi parlamentari.

PRESIDENTE. Fa presente che il Presidente della Camera ha di recente convocato la Conferenza dei presidenti delle Commissioni al fine di porre l'attenzione sulla necessità di assicurare un effettivo coordinamento tra Commissioni ed Assemblea con riferimento alla programmazione dei lavori definita in sede di Conferenza dei presidenti di gruppo, alla quale è altresì intenzione dello stesso Presidente della Camera porre specificamente il problema per l'individuazione delle opportune soluzioni. Precisa inoltre che l'esame di tutti gli argomenti previsti nel calendario dei lavori per la settimana in corso si è concluso attraverso l'attivazione di strumenti previsti dal Regolamento nell'ambito della discussione dei provvedimenti, ad eccezione dell'esame delle mozioni sul sisma in Abruzzo, che si è concluso nei modi ordinari nella seduta di ieri.

Discussione di un documento in materia di insindacabilità.

PRESIDENTE. Passa ad esaminare il doc. IV-quater, n. 13, relativo al deputato Ronchi.
Avverte che la Giunta per le autorizzazioni propone di dichiarare che i fatti per i quali è in corso il procedimento concernono opinioni espresse dal deputato Ronchi nell'esercizio delle sue funzioni.
Dichiara aperta la discussione.

ANTONINO LO PRESTI (PdL). Relatore. Ricorda che la Camera è chiamata a pronunciarsi con riferimento ad un procedimento civile nei confronti del deputato Ronchi; la Giunta per le autorizzazioni propone di dichiarare l'insindacabilità delle opinioni espresse dal parlamentare.

PRESIDENTE. Dichiara chiusa la discussione.

(Dichiarazioni di voto)

MARILENA SAMPERI (PD). Sottolineata l'opportunità di accertare l'effettiva sussistenza dei presupposti per l'applicazione dell'articolo 68 della Costituzione, che nel caso di specie ritiene del tutto inesistenti, ricorda i principi statuiti dalla Corte costituzionale circa la necessità che vi sia un nesso funzionale fra opinioni espresse e funzioni parlamentari.

FEDERICO PALOMBA (IdV). Dichiara, a nome del suo gruppo, voto contrario sulla proposta della Giunta per le autorizzazioni, sottolineando che si configura, per l'ennesima volta, una prevaricazione operata dal Parlamento nei confronti del potere giudiziario. Rilevato, quindi, che ogni parlamentare dovrebbe essere trattato come qualsiasi comune cittadino, in ottemperanza al dettato costituzionale, evidenzia che le dichiarazioni del deputato Ronchi non possono considerarsi rientranti nell'ambito dell'esercizio di funzioni parlamentari.

DOMENICO ZINZI (UdC). Nel ritenere che le affermazioni del deputato Ronchi sull'UCOII costituiscano la libera espressione di opinioni personali, dichiara il voto favorevole del suo gruppo sulla proposta della Giunta per le autorizzazioni.

MATTEO BRIGANDÌ (LNP). Rilevato che le affermazioni del deputato Ronchi, come si evince dalle deliberazioni della Giunta per le autorizzazioni, devono considerarsi rese nell'esercizio delle proprie funzioni parlamentari, sottolinea che tale prerogativa è prevista anche per altre cariche istituzionali.

MAURIZIO PANIZ (PdL). Dichiara il convinto voto favorevole del suo gruppo sulla proposta della Giunta per le autorizzazioni, ritenendo che le opinioni espresse dal deputato Ronchi rientrino nell'ambito di applicazione dell'articolo 68, primo comma, della Costituzione, non essendosi tradotte in affermazioni offensive.

Pag. X

Interviene per dichiarazione di voto a titolo personale il deputato DONATELLA FERRANTI (PD).

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva la proposta della Giunta per le autorizzazioni.

Sull'ordine dei lavori e per la risposta a strumenti del sindacato ispettivo.

Intervengono sull'ordine dei lavori i deputati ANNA PAOLA CONCIA (PD), MARCO CAUSI (PD), ANDREA SARUBBI (PD), FABIO GARAGNANI (PdL), MASSIMO POLLEDRI (LNP), ROBERTO GIACHETTI (PD), GIUSEPPE FRANCESCO MARIA MARINELLO (PdL), LUISA CAPITANIO SANTOLINI (UdC), SOUAD SBAI (PdL), MARCO ZACCHERA (PdL), EUGENIO MAZZARELLA (PD) e ERMINIO ANGELO QUARTIANI (PD), nonché il deputato CARMEN MOTTA (PD), che sollecita la risposta ad atti di sindacato ispettivo da lei presentati.

La seduta, sospesa alle 14, è ripresa alle 15.

I deputati in missione alla ripresa pomeridiana della seduta sono ottantadue.

Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata.

SILVANO MOFFA (PdL). Illustra l'interrogazione Baldelli n. 3-00706, sugli effetti conseguenti alla recente approvazione del decreto legislativo di attuazione della legge 4 marzo 2009, n. 15, in materia di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni.

RENATO BRUNETTA, Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 39) - Replica il deputato SILVANO MOFFA (PdL), che riconosce al Ministro il merito di aver introdotto un'importante riforma e lo ringrazia per l'impegno assunto di monitorarne l'attuazione e gli effetti.

EMANUELE FIANO (PD). Illustra la sua interrogazione n. 3-00707, sulle recenti dichiarazioni del Presidente del Consiglio dei ministri in ordine a possibili rischi per la propria incolumità.

ELIO VITO, Ministro per i rapporti con il Parlamento. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 41) - Replica il deputato EMANUELE FIANO (PD), che, precisato come all'interrogazione non sia sotteso alcun intento polemico, si compiace della riferita totale assenza di riscontri informativi sui rischi in oggetto.

ELIO VITTORIO BELCASTRO (Misto-MpA-Sud). Illustra la sua interrogazione n. 3-00708, sulle misure per la salvaguardia ambientale, per la tutela della salute e per il sostegno all'occupazione ed alle attività produttive, in relazione alla presenza nei fondali marini in prossimità delle coste calabresi di navi con rifiuti tossici.

ELIO VITO, Ministro per i rapporti con il Parlamento. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 42) - Replica il deputato ELIO VITTORIO BELCASTRO (Misto-MpA-Sud), che, nel ringraziare il Governo per le attività poste in essere, auspica l'adozione di ogni ulteriore strumento necessario, preannunziando in tal senso iniziative di controllo da parte della sua componente politica.

TERESIO DELFINO (UdC). Illustra l'interrogazione Vietti n. 3-00709, sulle iniziative per accelerare la realizzazione della linea Tav Torino-Lione, con particolare riferimento all'assegnazione dei fondi statali previsti per il nodo di Torino.

ELIO VITO, Ministro per i rapporti con il Parlamento. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 44) - Replica il deputato TERESIO DELFINO (UdC), che, nel manifestare preoccupazione Pag. XIper la completa realizzazione della linea Tav Torino-Lione, ringrazia comunque il Ministro per le rassicurazioni fornite.

ANTONIO DI PIETRO (IdV). Illustra la sua interrogazione n. 3-00710, sulle iniziative del Governo a favore del settore siderurgico, con particolare riguardo al rilancio del settore navalmeccanico e al sostegno del reddito dei lavoratori per i quali la cassa integrazione ordinaria è in scadenza.

ELIO VITO, Ministro per i rapporti con il Parlamento. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 46) - Replica il deputato ANTONIO DI PIETRO (IdV), che, nel ritenere la risposta elusiva dei quesiti formulati nell'interrogazione, invita il Governo ad attivarsi per sostenere il reddito dei lavoratori la cui cassa integrazione è in scadenza.

MANUELA DAL LAGO (LNP). Illustra l'interrogazione Cota n. 3-00684, sulle iniziative per garantire che l'assegno sociale sia percepito dai soli cittadini extracomunitari effettivamente residenti nel territorio italiano.

MAURIZIO SACCONI, Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 48) - Replica il deputato MANUELA DAL LAGO (LNP), la quale si dichiara soddisfatta della risposta, che giudica precisa e puntuale.

Ordine del giorno della seduta di domani.

PRESIDENTE. Comunica l'ordine del giorno della seduta di domani:

Giovedì 15 ottobre 2009, alle 10.

(Vedi resoconto stenografico pag. 49).

La seduta termina alle 15,45.