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Resoconto dell'Assemblea

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XVI LEGISLATURA


Resoconto sommario dell'Assemblea

Seduta n. 411 di martedì 21 dicembre 2010

Pag. III

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE ANTONIO LEONE

La seduta comincia alle 11,05.

La Camera approva il processo verbale della seduta del 16 dicembre 2010.

I deputati in missione sono cinquantaquattro.

Sull'ordine dei lavori.

GREGORIO FONTANA (PdL). Ricorda la figura del giornalista parlamentare Maurizio Marchesi, scomparso ieri, ai cui familiari esprime, a nome del suo gruppo, sentimenti di cordoglio e vicinanza.

Intervengono per associarsi al ricordo del giornalista Maurizio Marchesi il deputato ROBERTO GIACHETTI (PD) ed il sottosegretario di Stato per gli affari esteri STEFANIA GABRIELLA ANASTASIA CRAXI.

Discussione della mozione Zamparutti n. 1-00508: Iniziative volte a garantire la produzione e la vendita all'estero di sodio tiopentale esclusivamente per scopi medici.

Lo schema recante la ripartizione dei tempi per il dibattito è riprodotto in calce al resoconto della seduta del 16 dicembre 2010.

PRESIDENTE. Avverte che è stata presentata un'ulteriore nuova formulazione della mozione all'ordine del giorno.
Dichiara aperta la discussione sulle linee generali della mozione.

ROSA MARIA VILLECCO CALIPARI (PD). Illustra la mozione Zamparutti n. 1-00508 (Ulteriore nuova formulazione), con la quale si intende porre all'attenzione del Parlamento e del Governo la vicenda relativa allo scambio commerciale tra Italia e Stati Uniti riguardante il sodio tiopentale, potente barbiturico confezionato in uno stabilimento italiano e utilizzato per l'iniezione letale in diversi Stati della federazione americana. Nel ritenere paradossale che proprio il nostro Paese, che ha abolito la pena di morte, si renda complice di una serie di esecuzioni negli Stati Uniti, invita l'Esecutivo ad assumere ogni iniziativa di competenza volta a garantire che la produzione e la vendita all'estero di sodio tiopentale da parte dell'azienda farmaceutica Hospira, con sede a Liscate, siano autorizzate esclusivamente per scopi medici.

MASSIMO POLLEDRI (LNP). Nel ribadire la più ferma condanna della pena di morte, che l'Italia ha sempre sostenuto con forza in ambito internazionale, ritiene che l'impegno contenuto nella mozione in discussione non sia risolutivo della problematica inerente la pena capitale, per eseguire la quale si possono usare anche farmaci diversi dal sodio tiopentale. Lamenta, inoltre, l'uso indiscriminato della cosiddetta pillola del giorno dopo, che incide ugualmente sulla vita umana.

GENNARO MALGIERI (PdL). Nell'esprimere sdegno e riprovazione per l'utilizzo, a suo avviso improprio ed inumano, di prodotti farmaceutici nella esecuzione della pena capitale in Paesi democraticamente Pag. IVmaturi, stigmatizza il commercio internazionale del sodio tiopentale, in palese violazione dei divieti imposti dalla normativa comunitaria. Ricordato altresì il proficuo ed autorevole impegno profuso dall'Italia nelle competenti sedi internazionali per la moratoria della pena di morte, auspica che la mozione Zamparutti n. 1-00508 (Ulteriore nuova formulazione) sia approvata all'unanimità, manifestando apprezzamento per la sensibilità mostrata dal Parlamento sul tema e ringraziando il Governo per la disponibilità ad assumere tempestivamente appropriati provvedimenti.

FABIO EVANGELISTI (IdV). Sottolineata l'incapacità e la contraddittorietà mostrata dal Governo nel gestire la vicenda oggetto della mozione in discussione, evidenzia gli interessi commerciali sottesi alla produzione ed alla vendita del sodio tiopentale, nonché le responsabilità morali e penali ascrivibili alla società produttrice. Esprime, inoltre, apprezzamento per le iniziative, sebbene non risolutive, da ultimo assunte dall'Esecutivo, che invita ad agire con maggiore incisività.

PRESIDENTE. Dichiara chiusa la discussione sulle linee generali della mozione.

STEFANIA GABRIELLA ANASTASIA CRAXI, Sottosegretario di Stato per gli affari esteri. Richiamato il ruolo di primo piano proficuamente svolto dall'Italia nelle sedi sovranazionali contro la pena di morte e per il rafforzamento della tutela dei diritti umani, sottolinea il consolidarsi nel diritto internazionale di un orientamento contrario al ricorso alla pena capitale. Rivolto inoltre un ringraziamento all'associazione Nessuno tocchi Caino per la meritevole campagna di sensibilizzazione condotta, dà conto delle misure concordate tra i competenti rappresentanti dell'Esecutivo e la casa farmaceutica Hospira, volte ad impedire l'utilizzo del sodio tiopentale nell'esecuzione di sentenze capitali in altri paesi, sottolineando come in tal senso potranno essere assunti ulteriori provvedimenti che si rivelassero necessari. Preannunzia quindi il parere favorevole del Governo sulla mozione Zamparutti n. 1-00508 (Ulteriore nuova formulazione).

PRESIDENTE. Rinvia il seguito del dibattito ad altra seduta.

La seduta, sospesa alle 12,05, è ripresa alle 16,05.

I deputati in missione alla ripresa pomeridiana della seduta sono sessanta.

Annunzio di petizioni.

LORENA MILANATO (PdL), Segretario. Dà lettura del sunto delle petizioni pervenute alla Presidenza (vedi resoconto stenografico pag. 12).

Sull'ordine dei lavori.

LUDOVICO VICO (PD). Invita la Presidenza della Camera a sensibilizzare il Governo sulla difficile situazione occupazionale di numerosi lavoratori a tempo determinato dell'INPS, la cui scadenza del contratto comporterà, tra l'altro, gravi ripercussioni sull'operatività dell'istituto previdenziale.

EMANUELE FIANO (PD). Chiede, a nome del suo gruppo, che il Governo riferisca alla Camera sull'inquietante rinvenimento di un ordigno su un vagone della metropolitana della linea B di Roma.

IVANO STRIZZOLO (PD). Espresso cordoglio per la scomparsa dell'ex commissario tecnico della nazionale italiana di calcio Enzo Bearzot, invita la Presidenza a valutare l'opportunità di assumere idonee iniziative per ricordarne la figura.

MARCO GIOVANNI REGUZZONI (LNP). Nell'associarsi, a nome del suo gruppo, al ricordo di Enzo Bearzot, richiama la figura di Bruno Tosi, recentemente Pag. Vscomparso, del quale ripercorre la prestigiosa carriera, ispirata all'impegno sociale nei confronti dei più deboli.

MANUELA DI CENTA. Si associa alle considerazioni svolte in ricordo dello scomparso Enzo Bearzot.

LUCIA CODURELLI (PD). Ricordati i preoccupanti dati relativi all'alto numero di vittime del fenomeno degli incidenti sul lavoro, sollecita la risposta ad un atto di sindacato ispettivo presentato in materia dal suo gruppo.

ANGELO COMPAGNON (UdC). A nome del suo gruppo, si associa al ricordo dello scomparso Enzo Bearzot, del quale richiama, in particolare, le doti di umanità e di equilibrio.

CARLO MONAI (IdV). Si associa, a nome del suo gruppo, al ricordo di Enzo Bearzot, i cui prestigiosi successi sportivi hanno costituito fonte di orgoglio per tutti i friulani.

Seguito della discussione del disegno di legge di conversione del decreto-legge n. 196 del 2010: Subentro delle amministrazioni territoriali della regione Campania nelle attività di gestione del ciclo integrato dei rifiuti (A. C. 3909-A).

Nella seduta del 16 dicembre 2010 si è concluso l'esame delle proposte emendative presentate.

(Trattazione degli ordini del giorno)

Intervengono per illustrare gli ordini del giorno rispettivamente sottoscritti i deputati MARIO PEPE (PD), MARIO LOVELLI (PD), PINA PICIERNO (PD) e ANTONIO CUOMO (PD).

Decorrono da questo momento i termini regolamentari di preavviso per eventuali votazioni elettroniche.

Intervengono ulteriormente per illustrare gli ordini del giorno rispettivamente sottoscritti i deputati CHIARA BRAGA (PD), FULVIO BONAVITACOLA (PD), SALVATORE MARGIOTTA (PD), ALESSANDRO BRATTI (PD), SIMONETTA RUBINATO (PD) e MARCO ZACCHERA (PdL).

In ricordo del professor Tommaso Padoa Schioppa.

PRESIDENTE. (Si leva in piedi e, con lui, l'intera Assemblea ed i membri del Governo). Rinnova, anche a nome dell'Assemblea, le espressioni della partecipazione al dolore dei familiari del professor Tommaso Padoa Schioppa, illustre economista recentemente scomparso, richiamando i prestigiosi incarichi da lui ricoperti al servizio delle istituzioni nazionali e comunitarie.
Invita quindi l'Assemblea ad osservare un minuto di silenzio (L'Assemblea osserva un minuto di silenzio).

Si riprenda la discussione.

STEFANIA PRESTIGIACOMO, Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare. Accetta, purché riformulati, gli ordini del giorno Zacchera n. 6, Barbato n. 9, Guido Dussin n. 10, Paolo Russo n. 11, Margiotta n. 17 e Bratti n. 18.
Accoglie come raccomandazione gli ordini del giorno Bonavitacola n. 15 e Oliverio n. 20.
Invita al ritiro dell'ordine del giorno Fava n. 5, che altrimenti non accetta.
Non accetta gli ordini del giorno Picierno n. 4, Cuomo n. 12 e Rubinato n. 21.
Accetta, infine, i restanti documenti di indirizzo.

Intervengono i deputati PINA PICIERNO (PD), SERGIO MICHELE PIFFARI (IdV), RODOLFO GIULIANO VIOLA (PD), AGOSTINO GHIGLIA (PdL), Relatore per la maggioranza, MAURO LIBÈ (UdC) e SIMONETTA RUBINATO (PD). Pag. VI

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE ROSY BINDI

Intervengono i deputati ORIANO GIOVANELLI (PD) e ERMETE REALACCI (PD).

PRESIDENTE. Avverte che è stata chiesta la votazione nominale.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'ordine del giorno Picierno n. 4.

Intervengono il deputato GIOVANNI FAVA (LNP), il Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare STEFANIA PRESTIGIACOMO, che accoglie come raccomandazione l'ordine del giorno Fava n. 5, nonché i deputati MARCO ZACCHERA (PdL), che accetta la riformulazione proposta del suo ordine del giorno n. 6, e ERMETE REALACCI (PD). Intervengono, altresì, il Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare STEFANIA PRESTIGIACOMO, che precisa la riformulazione proposta dell'ordine del giorno Guido Dussin n. 10, accettata dal presentatore, i deputati ERMINIO ANGELO QUARTIANI (PD) e PAOLO RUSSO (PdL), nonché il Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare STEFANIA PRESTIGIACOMO, che accetta l'ordine del giorno Paolo Russo n. 11, nel testo ulteriormente riformulato. Intervengono, infine, i deputati ALESSANDRO BRATTI (PD), SERGIO MICHELE PIFFARI (IdV) e ANTONIO CUOMO (PD).

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'ordine del giorno Cuomo n.12.

Intervengono i deputati SIMONETTA RUBINATO (PD), DONATA LENZI (PD) e ALESSANDRO BRATTI (PD).

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge l'ordine del giorno Rubinato n. 21.

(Dichiarazioni di voto finale)

DONATO RENATO MOSELLA (Misto-ApI). Nel constatare come l'emergenza rifiuti in Campania sia tuttora irrisolta nonostante i proclami del Governo, ricorda il giudizio critico della Commissione europea circa l'assenza di azioni concrete volte a realizzare un ciclo efficiente dei rifiuti. Sottolineata, quindi, la necessità di incrementare la raccolta differenziata e di realizzare efficaci impianti di termovalorizzazione, dichiara il voto favorevole della sua componente politica sul disegno di legge di conversione in esame.

AMERICO PORFIDIA (Misto-Noi Sud-PID). Nel sottolineare come una generale sottovalutazione del problema dei rifiuti ed una sua inefficace gestione a livello regionale abbiano arrecato gravi danni all'ambiente e consentito infiltrazioni della criminalità organizzata, invita le forze politiche ad affrontare tale problematica con senso di responsabilità ed il Governo ad intervenire con incisività, anche attraverso un'adeguata sensibilizzazione della cittadinanza; dichiara infine il voto favorevole della sua componente politica sul disegno di legge di conversione in esame.

FRANCESCO BARBATO (IdV). Constatato preliminarmente come l'emergenza rifiuti in Campania sia tuttora irrisolta nonostante le promesse di carattere propagandistico del Presidente del Consiglio, che, a suo avviso, ha disatteso gli impegni assunti con le popolazioni locali, sottolinea l'incapacità del Governo di individuare una soluzione definitiva ad una problematica ambientale che influisce negativamente, tra l'altro, sulla salute dei cittadini. Richiamate quindi le proposte avanzate dal suo gruppo, nel pieno rispetto della direttiva comunitaria, ritiene necessario, in particolare, promuovere un efficace sistema di raccolta differenziata.

CARMELO BRIGUGLIO (FLI). Rilevata l'esigenza di risolvere il grave e ormai ineludibile problema rappresentato dall'emergenza rifiuti, le cui cause non possono Pag. VIIessere ricondotte ad una singola forza politica, richiama con forza l'atteggiamento costruttivo con il quale la propria parte ha contribuito a migliorare il testo del provvedimento d'urgenza in esame, con particolare riferimento alle norme in materia di appalti per la realizzazione di termovalorizzatori nonché di nomina dei commissari straordinari. Dichiara quindi il voto favorevole del suo gruppo, il quale, nell'auspicare un Governo più sobrio e concreto, sta perseguendo l'interesse del Paese, come richiesto anche dal Presidente della Repubblica.

MAURO LIBÈ (UdC). Lamentato come le misure straordinarie finora varate non abbiano conseguito l'auspicato obiettivo del superamento dell'emergenza rifiuti in Campania, ricorda le responsabilità trasversali che hanno connotato tale annosa questione, stigmatizzando altresì il mancato avvio delle opere necessarie a consentire una soluzione definitiva e strutturale di una problematica che ha ormai minato la credibilità della politica nei predetti territori. Nel dichiarare, infine, il voto favorevole del suo gruppo sul disegno di legge di conversione in esame, giudica del tutto prioritario garantire il rispetto delle leggi, auspicando altresì che le forze politiche tengano fede con coraggio agli impegni assunti in materia.

RENATO WALTER TOGNI (LNP). Ricordato l'impegno profuso dall'Esecutivo per risolvere l'emergenza rifiuti, che ritiene sia stato particolarmente proficuo grazie all'individuazione di uno specifico sottosegretario responsabile della predetta gestione, sottolinea che l'esigenza di intervenire nuovamente con un provvedimento d'urgenza è riconducibile alla perdurante incapacità degli amministratori locali, che ha imposto l'adozione di misure volte, in particolare, a consentire lo straordinario smaltimento dei rifiuti urbani, ad accelerare la realizzazione di impianti di termovalorizzazione e a migliorare la percentuale di raccolta differenziata in Campania. Rilevato quindi che le predette norme, responsabilizzando maggiormente gli enti locali, risultano pienamente coerenti con una logica federalista, dichiara il voto favorevole del suo gruppo.

TINO IANNUZZI (PD). Stigmatizzato l'ennesimo ricorso alla decretazione d'urgenza per affrontare la drammatica emergenza rifiuti in Campania, ricorda le responsabilità trasversali che hanno connotato la gestione di tale annosa problematica, ritenendo un errore dichiarare la cessazione dello stato di emergenza da parte del Governo. Rilevato quindi che il decreto-legge in esame rappresenta un'occasione mancata per affrontare in modo strutturale la questione in oggetto, richiama alcune misure fortemente negative in esso contenute, soffermandosi, in particolare, sulle disposizioni finalizzate a trasferire tutte le competenze nel campo dei rifiuti a società provinciali. Precisate altresì le proposte emendative presentate dalla propria parte politica al fine di migliorare il testo del provvedimento, segnatamente la promozione della raccolta differenziata e l'affidamento al presidente della regione del compito di individuare i siti delle nuove discariche, dichiara il voto contrario del suo gruppo sul disegno di legge di conversione in esame.

PAOLO RUSSO (PdL). Ricordato che il precedente intervento del Governo ha consentito alla regione Campania di dotarsi di un adeguato sistema per la raccolta ed il trattamento dei rifiuti, sottolinea che il provvedimento d'urgenza in esame si è reso necessario essenzialmente a causa dell'incapacità gestionale dimostrata dall'amministrazione comunale di Napoli. Sottolineati quindi i ritardi nella realizzazione di un secondo termovalorizzatore nell'area di Salerno, dovuti alle scelte sbagliate del centrosinistra, evidenzia con favore le misure adottate per colpire i comuni che non raggiungono un sufficiente livello di raccolta differenziata. Nel richiamare, infine, l'impegno dell'Esecutivo affinché sia possibile, in futuro, una moderna ed efficiente gestione del ciclo dei rifiuti, dichiara il convinto voto favorevole del suo gruppo.

Pag. VIII

Interviene per dichiarazione di voto a titolo personale il deputato ELISABETTA ZAMPARUTTI (PD).

AGOSTINO GHIGLIA (PdL), Relatore per la maggioranza. Rivolge un sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno contribuito all'iter del provvedimento d'urgenza in esame.

SERGIO MICHELE PIFFARI (IdV), Relatore di minoranza. Si associa alle espressioni di ringraziamento, manifestando apprezzamento per la presenza del Ministro Prestigiacomo durante l'iter del provvedimento d'urgenza in discussione.

La Presidenza è autorizzata al coordinamento formale del testo approvato.

La Camera, con votazione finale elettronica, approva il disegno di legge di conversione n. 3909-A.

Per la risposta a strumenti del sindacato ispettivo.

Interviene per sollecitare la risposta a suoi atti di sindacato ispettivo il deputato MARCO ZACCHERA (PdL).

Ordine del giorno della seduta di domani.

PRESIDENTE. Comunica l'ordine del giorno della seduta di domani:

Mercoledì 22 dicembre 2010, alle 9,30.

(Vedi resoconto stenografico pag. 51).

La seduta termina alle 19,05.