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Resoconto dell'Assemblea

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XVI LEGISLATURA


Resoconto sommario dell'Assemblea

Seduta n. 568 di mercoledì 11 gennaio 2012

Pag. V

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE ROCCO BUTTIGLIONE

La seduta comincia alle 15,05.

La Camera approva il processo verbale della seduta di ieri.

Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata.

LUCIANA PEDOTO (PD). Illustra l'interrogazione Fioroni n. 3-01998, sulle iniziative di competenza in ordine alla riscossione dei crediti vantati del Policlinico Gemelli nei confronti della regione Lazio.

RENATO BALDUZZI, Ministro della salute. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 1). - Replica il deputato ENRICO GASBARRA (PD), il quale, pur apprezzando la risposta del Ministro, ritiene di non potersi dichiarare soddisfatto, stante la mancanza di soluzioni ad una vicenda grave, che pone a rischio l'attività di una struttura strategica per l'assistenza sanitaria erogata dalla regione Lazio.

AUGUSTO DI STANISLAO (IdV). Illustra la sua interrogazione n. 3-01999, sugli orientamenti del Governo in merito alla riduzione delle spese militari, con particolare riferimento al programma per la produzione e l'acquisto dei 131 cacciabombardieri F-35.

GIAMPAOLO DI PAOLA, Ministro della difesa. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 3). - Replica il deputato AUGUSTO DI STANISLAO (IdV), che, nel reputare deludente e mortificante la risposta del Ministro, sottolinea l'elevato ammontare delle spese sostenute per il settore della difesa ed in particolare per il programma di acquisizione degli aerei F-35, la cui utilità appare dubbia, ricordando peraltro che il suo gruppo ha presentato una mozione sulla medesima materia.

LUIGI MURO (FLpTP). Illustra la sua interrogazione n. 3-02004, sulle iniziative per la salvaguardia delle graduatorie di merito e per l'immediato assorbimento delle graduatorie vigenti da parte del Ministero dello sviluppo economico con riferimento al concorso pubblico a 107 posti bandito nell'ottobre 2008 dall'Istituto nazionale per il commercio estero.

DINO PIERO GIARDA, Ministro per i rapporti con il Parlamento. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 5). - Replica il deputato LUIGI MURO (FLpTP), il quale osserva che dalla risposta del Ministro emerge un'ipotesi di soluzione della vicenda evocata nell'atto ispettivo.

MASSIMILIANO FEDRIGA (LNP). Illustra l'interrogazione Reguzzoni n. 3-02000, sugli intendimenti del Governo in merito alla revisione della nuova disciplina pensionistica, con riferimento a lavoratori in stato di disoccupazione o mobilità che avevano già maturato determinati requisiti.

ELSA FORNERO, Ministro del lavoro e delle politiche sociali. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 6). - Replica il deputato MASSIMILIANO FEDRIGA (LNP), il quale esprime l'insoddisfazione del suo gruppo per una risposta che non tiene conto della difficile situazione in cui si trovano alcune categorie di lavoratori.

Pag. VI

TERESIO DELFINO (UdC). Illustra la sua interrogazione n. 3-02001, sulle iniziative in relazione agli effetti delle ultime manovre finanziarie sui servizi socio-assistenziali.

ELSA FORNERO, Ministro del lavoro e delle politiche sociali. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 8). - Replica il deputato TERESIO DELFINO (UdC), che auspica un impegno maggiore del Governo circa lo stanziamento di risorse a favore delle categorie più deboli della popolazione, manifestando perplessità per la linea finora seguita al riguardo dall'Esecutivo.

BARBARA SALTAMARTINI (PdL). Illustra la sua interrogazione n. 3-02002, sugli orientamenti del Governo in merito all'attuazione della delega per il riordino della normativa in materia di occupazione femminile.

ELSA FORNERO, Ministro del lavoro e delle politiche sociali. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 9). - Replica il deputato BARBARA SALTAMARTINI (PdL), che esprime apprezzamento per gli impegni assunti dal Ministro in tema di politiche per l'occupazione femminile.

ROBERTO MARMO (PT). Illustra la sua interrogazione n. 3-02003, su elementi e iniziative con riguardo alla manutenzione dell'impianto nucleare di Trino Vercellese e allo smaltimento delle relative scorie.

CORRADO CLINI, Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare. Risponde all'interrogazione (vedi resoconto stenografico pag. 11). - Replica il deputato ROBERTO MARMO (PT), che, nel reputare non confortanti i dati forniti dal Ministro, si dichiara non soddisfatto della risposta, ritenendo opportuno procedere con maggior celerità nello smaltimento delle scorie citate nell'atto ispettivo.

La seduta, sospesa alle 15,55, è ripresa alle 16,10.

I deputati in missione sono quarantacinque.

Decorrono da questo momento i termini regolamentari di preavviso per eventuali votazioni elettroniche.

Seguito della discussione della relazione sulla contraffazione nel settore agroalimentare approvata dalla Commissione parlamentare di inchiesta sui fenomeni della contraffazione e della pirateria in campo commerciale (Doc. XXII-bis, n. 2).

Nella seduta del 10 gennaio 2012 si è svolta la discussione ed è stata presentata la risoluzione Fava n. 6-00098.

MASSIMO VARI, Sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico. Esprime parere favorevole sulla risoluzione Fava n. 6-00098.

(Dichiarazioni di voto)

GABRIELE CIMADORO (IdV). Richiamati gli effetti negativi e la diffusione del fenomeno della contraffazione e della pirateria in campo commerciale, esprime apprezzamento per l'istituzione di un'apposita Commissione di inchiesta al fine di approfondire tale materia, in particolare nel settore agroalimentare, in cui si registrano numerosi episodi di prodotti contraffatti per farli apparire impropriamente quali produzioni nazionali. Dichiara quindi il voto favorevole del suo gruppo sulla risoluzione Fava n. 6-00098, rilevando l'esistenza di talune criticità che impongono il potenziamento delle attività di contrasto al predetto fenomeno.

CATIA POLIDORI (PT). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sulla risoluzione in esame, giudicando indispensabile tutelare le tipicità delle produzioni nazionali rispetto ai fenomeni di imitazione e contraffazione, anche attraverso adeguate campagne informative. Ritiene pertanto Pag. VIInecessario che il Governo si impegni presso le istituzioni comunitarie per l'effettivo riconoscimento della proprietà intellettuale dei prodotti italiani.

ALDO DI BIAGIO (FLpTP). Richiamati i gravi danni recati all'economia italiana dal fenomeno della contraffazione, che assume contorni particolarmente pericolosi nel comparto agroalimentare, sottolinea che l'esistenza di prodotti spacciati come originari del nostro Paese rappresenta, oltre che un notevole problema per il consumatore, anche una perdita irreparabile per il sistema produttivo e commerciale, in particolare nel campo delle produzioni di eccellenza. Sottolineata quindi l'esigenza di intervenire con incisività, anche a livello internazionale, segnatamente prevedendo forme di incentivi per le aziende che volontariamente adottino un adeguato sistema di etichettatura e tracciabilità dei loro prodotti, dichiara il voto favorevole del suo gruppo sulla risoluzione in esame.

ANNA TERESA FORMISANO (UdCpTP). Manifestata soddisfazione per il proficuo lavoro svolto dalla Commissione parlamentare di inchiesta, che ha condotto alla predisposizione di un documento di indirizzo unitario, ritiene necessaria un'azione più decisa per sensibilizzare l'opinione pubblica sui rischi derivanti dalla contraffazione dei prodotti alimentari e, conseguentemente, per tutelare i consumatori. Dichiara, infine, il voto favorevole del suo gruppo sulla risoluzione in esame.

GIOVANNI FAVA (LNP). Nel convenire sull'esigenza di approfondire l'attività svolta dal Comitato nazionale per la lotta alla contraffazione, in particolare nel settore tessile, evidenzia come il Parlamento italiano sia all'avanguardia nell'affrontare il problema della diffusione di prodotti contraffatti, in particolare nel comparto agroalimentare, dove tale fenomeno esplica effetti particolarmente pericolosi per i consumatori. Richiamato quindi l'ingente volume d'affari che caratterizza il mercato dei prodotti non originali, sollecita la più ampia convergenza politica sia sulla risoluzione in esame, sulla quale dichiara il voto favorevole del suo gruppo, sia sulle successive politiche da adottare per contrastare un fenomeno la cui portata è comparabile a quella della criminalità organizzata e che invece non viene sufficientemente avvertito in sede comunitaria.

LUCA SANI (PD). Giudicati allarmanti i dati emersi relativamente al fenomeno della contraffazione, che determina anche un minor gettito per l'erario, ritiene necessario assumere efficaci iniziative al fine di contrastare il predetto fenomeno, anche attraverso accordi internazionali e adeguate campagne informative. Dichiara infine il voto favorevole del suo gruppo sulla risoluzione in esame.

DEBORAH BERGAMINI (PdL). Nel manifestare apprezzamento per l'impegno profuso dalla Commissione parlamentare di inchiesta nella stesura della rilevante relazione sulla contraffazione nel settore agroalimentare, che approfondisce i mutevoli profili del deleterio fenomeno e costituisce il risultato di un complesso confronto parlamentare, auspica che l'azione di governo tenga conto delle linee guida del documento, volte a rafforzare gli strumenti di etichettatura e tracciabilità dei prodotti, il coordinamento tra le varie istituzioni del settore, il monitoraggio del fenomeno, l'informazione e la prevenzione, nonché opportune politiche di incentivazione di comportamenti virtuosi da parte delle aziende produttrici. Dichiara, quindi, a nome del suo gruppo, voto favorevole sulla risoluzione Fava n. 6-00098, auspicando il rafforzamento, anche a livello internazionale, del contrasto al fenomeno della contraffazione nel settore agroalimentare.

Cessazione dal mandato parlamentare del deputato Marco Zacchera.

PRESIDENTE. Avverte che il deputato Marco Zacchera, eletto sindaco di Verbania, Pag. VIII ha comunicato, con lettera inviata alla Presidenza, di voler rassegnare le dimissioni dalla carica di deputato.

MARCO ZACCHERA (PdL). Richiama le motivazioni che lo hanno indotto a rassegnare le dimissioni dal mandato parlamentare, rivolgendo un sentito ringraziamento alle strutture della Camera per il supporto che gli hanno offerto nell'assolvimento delle sue funzioni.

PRESIDENTE. Avverte che, trattandosi di un caso di incompatibilità, la Camera prende atto della comunicazione del deputato Zacchera e della sua conseguente cessazione dal mandato parlamentare.

Proclamazione di un deputato subentrante.

PRESIDENTE. Avverte che, dovendosi procedere alla proclamazione di un deputato, a seguito della avvenuta presa d'atto delle dimissioni del deputato Marco Zacchera, la Giunta delle elezioni ha accertato che il candidato che, nell'ordine progressivo della stessa lista n. 4 - Il Popolo della Libertà nella medesima II Circoscrizione Piemonte 2, segue immediatamente l'ultimo degli eletti risulta essere Daniele Galli.
Dà atto alla Giunta di questo accertamento e proclama deputato per la II Circoscrizione Piemonte 2 Daniele Galli.

Si riprende la discussione.

PRESIDENTE. Avverte che è stata chiesta la votazione nominale.

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva la risoluzione Fava n. 6-00098.

Seguito della discussione delle mozioni Reguzzoni n. 1-00769, Monai n. 1-00772, Meta n. 1-00773 e Biasotti n. 1-00778: Iniziative in materia di accordi bilaterali nel settore del trasporto aereo, con particolare riferimento alla questione dell'operatività della compagnia Singapore Airlines presso l'aeroporto di Malpensa.

Nella seduta del 5 dicembre 2011 si è svolta la discussione sulle linee generali.

CORRADO PASSERA, Ministro dello sviluppo economico e delle infrastrutture e dei trasporti. Nel ricordare che l'Unione europea rivendica la propria esclusiva competenza in materia di accordi sul trasporto aereo, sottolinea gli effetti negativi che deriverebbero dall'operatività della compagnia Singapore Airlines presso l'aeroporto di Malpensa. Esprime, quindi, parere favorevole sulle mozioni Meta n. 1-00773 e Biasotti n. 1-00778 e, purché riformulati, sui restanti documenti di indirizzo.

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE MAURIZIO LUPI

CORRADO PASSERA, Ministro dello sviluppo economico e delle infrastrutture e dei trasporti. Precisa quindi ulteriormente la portata del parere espresso sulle mozioni in esame.

(Dichiarazioni di voto)

CARLO MONAI (IdV). Manifestato apprezzamento per l'attenta e scrupolosa valutazione espressa dal rappresentante del Governo in ordine alla sua mozione n. 1-00772, ne accetta la riformulazione proposta, sottolineando la stringente necessità di rinegoziare gli accordi bilaterali stipulati nel settore al fine di rafforzare lo scalo aeroportuale di Malpensa e recuperarne la connotazione di importante hub internazionale, dopo anni di destrutturazione dello stesso a seguito delle deleterie politiche protezionistiche attuate dal precedente Esecutivo.

Pag. IX

MARCO GIOVANNI REGUZZONI (LNP). Non accetta la riformulazione proposta della sua mozione n. 1-00769, lamentando l'irritualità del parere espresso dal Governo, che invita a garantire un'effettiva liberalizzazione del settore del trasporto aereo e ad evitare deprecabili situazioni di monopolio. Dichiara, inoltre, il voto favorevole del suo gruppo su tutti i documenti di indirizzo presentati.

ENZO RAISI (FLpTP). Ritenuta preliminarmente legittima la richiesta avanzata dal vettore asiatico Singapore Airlines in ordine alla concessione dei diritti di «quinta libertà» sull'aeroporto di Malpensa, auspica la piena liberalizzazione, senza strumentali garantismi, del settore dei trasporti, con particolare riferimento al comparto aeroportuale, paventando tuttavia il rischio che si producano deleteri effetti collaterali, anche indotti da comportamenti distorsivi del mercato da parte degli operatori economici. Dichiara, quindi, il voto favorevole del suo gruppo sui documenti di indirizzo presentati dai gruppi Partito Democratico e Popolo della Libertà.

PIERLUIGI MANTINI (UdCpTP). Dichiara che il suo gruppo esprimerà voto favorevole sui documenti di indirizzo in esame ad eccezione della mozione Reguzzoni n. 1-00769, invitando il Governo ad un'azione più incisiva a tutela del sistema aeroportuale nazionale, attraverso il riconoscimento del principio della libertà del mercato.

DANIELE MARANTELLI (PD). Nel ringraziare il rappresentante del Governo per il parere favorevole espresso sulla mozione Meta n. 1-00773, sottolinea la necessità di promuovere adeguati investimenti nel sistema aeroportuale nazionale al fine di sostenere la competitività del Paese, invitando peraltro l'Esecutivo a definire con tempi certi un piano nazionale del trasporto aereo in grado di valorizzare le peculiarità di ogni singolo scalo. Manifestato infine apprezzamento per l'impegno profuso dal Governo in direzione di un rilancio infrastrutturale nazionale, giudica opportuno ricercare una nuova strategia relativamente al trasporto aereo nazionale e al ruolo di Malpensa.

BRUNO TABACCI (Misto-ApI). Nel criticare il contenuto delle affermazioni rese dal deputato Reguzzoni, giudica condivisibili le aperture dimostrate dal Governo al fine di valorizzare la portata strategica dello scalo aeroportuale di Malpensa.

MARCO GIOVANNI REGUZZONI (LNP). Parlando sull'ordine dei lavori, chiede al Governo se intenda confermare la riformulazione proposta della sua mozione n. 1-00769, riservandosi di chiederne la votazione per parti separate.

CORRADO PASSERA, Ministro dello sviluppo economico e delle infrastrutture e dei trasporti. Conferma il parere precedentemente espresso.

MARCO GIOVANNI REGUZZONI (LNP). Formalizza la richiesta di votazione per parti separate della sua mozione n. 1-00769.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva la mozione Reguzzoni n. 1-00769, ad eccezione del secondo capoverso del dispositivo, che è respinto con successiva votazione; approva, quindi, le mozioni Monai n. 1-00772, nel testo riformulato e nelle parti non assorbite, Meta n. 1-00773 e Biasotti n. 1-00778, nelle parti non assorbite.

Seguito della discussione delle mozioni Laffranco n. 1-00761, Pedoto n. 1-00730, Binetti n. 1-00797, Palagiano n. 1-00798, Mosella n. 1-00799 e Fogliato n. 1-00801: Iniziative in sede comunitaria in relazione a misure in materia di composizione ed etichettatura dei prodotti alimentari destinati alle persone intolleranti al glutine.

Nella seduta del 10 gennaio 2012 si è svolta la discussione sulle linee generali.

Pag. X

PRESIDENTE. Avverte che è stata presentata una nuova formulazione della mozione Laffranco n. 1-00761 e sono state ritirate le mozioni Pedoto n. 1-00730, Binetti n. 1-00797, Mosella n. 1-00799 e Fogliato n. 1-00801.

ADELFIO ELIO CARDINALE, Sottosegretario di Stato per la salute. Sottolineata preliminarmente la contrarietà del Governo alla proposta di regolamento adottata dalla Commissione europea in materia di etichettatura dei prodotti alimentari adatti alle persone affette da celiachia, giudica necessario ripristinare la distinzione dei prodotti senza glutine. Esprime quindi parere favorevole sulle mozioni Laffranco n. 1-00761 (Nuova formulazione) e Palagiano n. 1-00798.

(Dichiarazioni di voto)

DONATO RENATO MOSELLA (Misto-ApI). Espresso apprezzamento per la predisposizione di un documento di indirizzo pressoché unitario, sottolinea la necessità di tutelare adeguatamente coloro che sono affetti da una patologia particolarmente diffusa come la celiachia; invita pertanto il Governo ad intervenire in modo incisivo per perseguire tale obiettivo, inducendo l'Unione europea a riconsiderare decisioni penalizzanti per i cittadini affetti dalla predetta patologia.

ANTONIO PALAGIANO (IdV). Nel richiamare l'intervento svolto in discussione sulle linee generali, con particolare riferimento alle specificità medico-scientifiche della grave e irreversibile affezione della celiachia, manifesta apprezzamento per le considerazioni svolte dal rappresentante del Governo, auspicando che lo stesso si adoperi per mantenere e rafforzare la legislazione vigente a protezione dei soggetti intolleranti al glutine, anche attraverso apposite e innovative misure di etichettatura sui prodotti farmaceutici; preannunzia, al riguardo, la presentazione di una proposta di legge da parte del suo gruppo, il quale esprimerà voto favorevole sulle mozioni in esame.

PIPPO GIANNI (PT). Sottolineata la gravità della patologia inerente l'intolleranza al glutine, invita il Governo ad attivarsi in maniera forte presso le competenti sedi comunitarie al fine di manifestare opposizione agli intendimenti della Commissione europea espressi nella proposta di regolamento adottata in materia di etichettatura dei prodotti alimentari destinati ai soggetti celiaci. Dichiara quindi il voto favorevole del suo gruppo sulla mozione Laffranco n. 1-00761 (Nuova formulazione).

GIULIA BONGIORNO (FLpTP). Ritiene che la proposta di regolamento adottata dalla Commissione europea recherà, se approvata dal Consiglio e dal Parlamento, gravissimi pregiudizi, anche sociali, alle persone affette da celiachia, rendendo quest'ultima particolarmente invalidante e finendo per emarginare i consumatori di alimenti senza glutine. Manifestato, quindi, apprezzamento per gli impegni preannunziati dal Governo, dichiara il voto favorevole del suo gruppo sui documenti di indirizzo in discussione.

PAOLA BINETTI (UdCpTP). Espressa soddisfazione per la larga convergenza parlamentare registratasi su un documento di indirizzo pressoché unitario, giudica la legislazione nazionale vigente in materia di prodotti alimentari destinati alle persone intolleranti al glutine più avanzata rispetto alla normativa europea. Manifestata quindi contrarietà agli intendimenti della Commissione europea espressi nella proposta di regolamento adottata sulla predetta tematica, invita il Governo ad esprimere la propria opposizione presso le competenti sedi comunitarie.

MASSIMO POLLEDRI (LNP). Manifesta allarme e preoccupazione per lo sconcertante orientamento legislativo assunto dalle istituzioni europee, che comporterà, attraverso l'abrogazione degli attuali obblighi di etichettatura dei prodotti alimentari destinati alle persone intolleranti al glutine, una inaccettabile riduzione delle Pag. XImisure poste a protezione dei soggetti affetti dalla grave malattia della celiachia, accrescendo le negative ricadute sociali e invalidanti della stessa. Dichiara quindi che il suo gruppo voterà a favore della mozione Laffranco n. 1-00761 (Nuova formulazione) e si asterrà sulla mozione Palagiano n. 1-00798.

LUCIANA PEDOTO (PD). Richiamate le finalità dei documenti di indirizzo in esame, volti ad eliminare i rischi per i soggetti celiaci, giudica particolarmente avanzata la legislazione nazionale vigente in materia. Nel paventare il rischio che la proposta di regolamento adottata dalla Commissione europea possa vanificare i progressi conseguiti relativamente ai prodotti alimentari destinati alle persone intolleranti al glutine, auspica che sulle mozioni presentate si registri un orientamento unanime del Parlamento.

DOMENICO DI VIRGILIO (PdL). Sottolinea il carattere particolarmente avanzato della legislazione italiana sulla etichettatura dei prodotti alimentari destinati alle persone intolleranti al glutine, manifestando apprezzamento per l'azione svolta dal Governo italiano nelle competenti sedi comunitarie, volta a preservarne l'effettiva vigenza e a scongiurare i deleteri effetti che conseguirebbero all'approvazione della proposta di regolamento adottata in materia dalla Commissione europea. Dichiara, quindi, voto favorevole sulle mozioni in discussione, auspicandone l'unanime approvazione da parte dell'Assemblea.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva le mozioni Laffranco n. 1-00761 (Nuova formulazione) e Palagiano n. 1-00798, nelle parti non assorbite.

Seguito della discussione della proposta di legge S. 2271: Norme in materia di misure per il contrasto ai fenomeni di criminalità informatica (approvata dalla 2a Commissione permanente del Senato) (A.C. 4166).

Nella seduta del 10 gennaio 2012 si è svolta la discussione sulle linee generali.

PRESIDENTE. Avverte che la Commissione ha presentato gli emendamenti 1.100, 2.100 e 4.100, in relazione ai quali risulta alla Presidenza che tutti i gruppi abbiano rinunciato ai termini per la presentazione dei subemendamenti.

(Esame dell'articolo 1)

ANNA ROSSOMANDO (PD), Relatore. Raccomanda l'approvazione dell'emendamento 1.100 della Commissione.

SALVATORE MAZZAMUTO, Sottosegretario di Stato per la giustizia. Lo accetta.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva l'emendamento 1.100 della Commissione e l'articolo 1, nel testo emendato.

(Esame dell'articolo 2)

ANNA ROSSOMANDO (PD), Relatore. Raccomanda l'approvazione dell'emendamento 2.100 della Commissione.

SALVATORE MAZZAMUTO, Sottosegretario di Stato per la giustizia. Lo accetta.

La Camera, con votazioni nominali elettroniche, approva l'emendamento 2.100 della Commissione e l'articolo 2, nel testo emendato.

(Votazione dell'articolo 3)

La Camera, con votazione nominale elettronica, approva l'articolo 3, al quale non sono riferiti emendamenti.

(Esame dell'articolo 4)

ANNA ROSSOMANDO (PD), Relatore. Raccomanda l'approvazione dell'emendamento 4.100 della Commissione, interamente soppressivo dell'articolo 4.

Pag. XII

SALVATORE MAZZAMUTO, Sottosegretario di Stato per la giustizia. Lo accetta.

La Camera, con votazione nominale elettronica, respinge il mantenimento dell'articolo 4.

(Dichiarazioni di voto finale)

FEDERICO PALOMBA (IdV). Chiede che la Presidenza autorizzi la pubblicazione del testo della sua dichiarazione di voto in calce al resoconto della seduta odierna.

PRESIDENTE. Lo consente, sulla base dei criteri costantemente seguiti.

ANGELA NAPOLI (FLpTP). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sulla proposta di legge in esame.

ROBERTO RAO (UdCpTP). Manifesta apprezzamento per il proficuo lavoro svolto dalla Commissione di merito.

NICOLA MOLTENI (LNP). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sulla proposta di legge in esame.

MARIO CAVALLARO (PD). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sul provvedimento in esame.

ENRICO COSTA (PdL). Dichiara il voto favorevole del suo gruppo sulla proposta di legge in esame, manifestando apprezzamento per il proficuo lavoro svolto dal relatore e dai componenti la Commissione di merito.

La Presidenza è autorizzata al coordinamento formale del testo approvato.

La Camera, con votazione finale elettronica, approva la proposta di legge n. 4166.

Annunzio delle dimissioni di un sottosegretario di Stato.

PRESIDENTE. Dà lettura della lettera inviata dal Presidente del Consiglio nella quale si comunica che il Presidente della Repubblica ha accettato le dimissioni rassegnate dal sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri, professor Carlo Malinconico.

Modifica nella composizione di un gruppo parlamentare.

PRESIDENTE. Comunica che il deputato Daniele Galli, proclamato in data odierna, ha aderito al gruppo parlamentare Popolo della Libertà.

Sull'ordine dei lavori e per la risposta a strumenti del sindacato ispettivo.

Intervengono sull'ordine dei lavori i deputati FRANCESCO LARATTA (PD) e FIAMMA NIRENSTEIN (PdL), nonché, per sollecitare la risposta a loro atti di sindacato ispettivo, i deputati FABIO EVANGELISTI (IdV), VINICIO GIUSEPPE GUIDO PELUFFO (PD) e IVANO STRIZZOLO (PD).

Ordine del giorno della seduta di domani.

PRESIDENTE. Comunica l'ordine del giorno della seduta di domani:

Giovedì 12 gennaio 2012, alle 9,30.

(Vedi resoconto stenografico pag. 55).

La seduta termina alle 19,20.