Il Presidente della Camera dei deputati, Gianfranco Fini, ha inviato il seguente messaggio al Capo di Stato Maggiore della Difesa, Vincenzo Camporini: "Ho appreso con preoccupazione la notizia dell'attentato ai nostri soldati in Afghanistan. La prego di voler rivolgere ai due alpini rimasti feriti i miei più fervidi auguri di pronta guarigione, insieme al più sincero apprezzamento per il coraggio, la professionalità e lo spirito di sacrificio con cui svolgono quotidianamente il proprio lavoro. Desidero esprimerLe la più sentita vicinanza e la più intensa solidarietà mie e della Camera dei deputati, unitamente al ringraziamento per l'azione svolta dal contingente italiano in favore della pace e della sicurezza in una delle aree del mondo maggiormente investite dall'attacco delle forze dell'instabilità e del terrorismo."
Si inaugura martedì 9 novembre alle ore 18,00 presso il complesso di Vicolo Valdina della Camera dei deputati, la mostra "Darfur 2010, le missioni dell'Intergruppo parlamentare in Sudan e Ciad". Nella Sala del Cenacolo interverranno Gianni Vernetti, deputato e Presidente dell'Intergruppo Italia-Darfur, Alier Deng Ruai Deng, Ambasciatore della Repubblica del Sudan in Italia, Enrico Pianetta, Luca Volontè e Benedetto Della Vedova, deputati membri dell'Intergruppo. Sarà presente il Ministro degli Affari Esteri, Franco Frattini. La mostra sarà aperta dal 10 al 19 novembre dalle ore 10,00 alle ore 18,00 (con chiusura il sabato e la domenica).
Domenica 7 novembre, "Montecitorio a porte aperte", l'iniziativa della Camera dei deputati che prevede l'apertura del Palazzo alle visite del pubblico, una volta al mese, per l'intera giornata. L'accesso sarà possibile dalle ore 10 alle 18. In piazza Montecitorio, alle 11, si svolgerà il concerto della Banda della Guardia di Finanza. L'esibizione sarà diretta dal Maestro Gino Bergamini.
In particolare, il programma prevede brani di: J.Strauss jr. (Tuoni e Fulmini); G. Orsomando (Pupetta Innamorata); G. Puccini (Nessun Dorma Dall'Opera "Turandot"); E. Elgar (Pomp And Circumstance); L. Denz (Funiculì Funiculà); D. Modugno (Nel Blu Dipinto di Blu); L. M. Ruggieri (Ritratto Felliniano); A. D'Elia (Marcia D'Ordinanza).
Per partecipare alle visite a Montecitorio è sufficiente presentarsi all'ingresso principale del Palazzo negli orari previsti. La visita, guidata e per gruppi, si snoda lungo un itinerario storico-artistico che comprende tra l'altro: l'Aula, con i pannelli del Fregio di Sartorio che decora l'emiciclo illustrando le vicende epiche del popolo italiano e recentemente restaurati; il Velario, imponente decorazione liberty di circa 800 metri quadrati in rovere di Slavonia, vetro colorato e ferro; il Transatlantico, salone che deve il suo nome all'illuminazione a plafoniera, caratteristica delle navi transoceaniche; il Corridoio dei busti ed alcune tra le più belle sale di rappresentanza, quali la Sala della Lupa e la Sala Aldo Moro.
Il Presidente della Camera dei deputati, Gianfranco Fini, ha incontrato questo pomeriggio a Montecitorio il Presidente del Bundestag, Norbert Lammert. Nel corso del cordiale colloquio, durato circa un'ora e trenta, sono stati affrontati temi bilaterali di comune interesse e di collaborazione parlamentare, oltre che questioni di attualità concernenti l'Unione Europea.
Il Presidente della Camera dei deputati, Gianfranco Fini, ha ricevuto oggi a Montecitorio il Direttore dell'Anti Defamation League, Abraham Foxman, accompagnato da una delegazione che includeva anche il nuovo Presidente dell'ADL per gli Stati Uniti, Robert Gary Sugarman. Alla colazione di lavoro hanno preso parte, tra gli altri, il Presidente dell'Unione delle Comunità ebraiche italiane, Renzo Gattegna, e il Rabbino Capo della Comunità ebraica di Roma, Riccardo Di Segni.
Il Presidente della Camera dei deputati, Gianfranco Fini, ha inviato il seguente messaggio a Susanna Camusso:
"In occasione della Sua odierna elezione a Segretario Generale della Cgil, desidero farLe pervenire le mie più vive congratulazioni.
Nel rivolgerLe il mio sincero augurio di buon lavoro, colgo l'occasione per esprimere l'auspicio che da un rinnovato dialogo tra sindacati, politica e mondo imprenditoriale possa scaturire un'Italia più giusta, più solidale, più competitiva e pronta a garantire alle nuove generazioni un futuro di certezze e di sviluppo."
Il Vicepresidente Antonio Leone rappresenterà oggi la Camera dei deputati ai funerali dell'ex ministro Vito Lattanzio che si terranno a Bari alle ore 15.
La figura e l'azione politica di Renato Dell'Andro, deputato barese, ministro e giudice costituzionale, uomo di profondi principi democratici, fra i migliori allievi di Aldo Moro, sono stati al centro nella Sala della Lupa di Montecitorio della cerimonia di presentazione del volume commemorativo a lui dedicato, pubblicato a cura dell'Archivio Storico della Camera dei deputati. Nel suo intervento introduttivo Antonio Leone, vicepresidente della Camera, ha ricordato l'umanesimo integrale di Dell'Andro, che "in ogni momento del suo impegno politico fu costantemente interprete - ha detto Leone - della cultura della centralità della persona, in un atteggiamento sempre equilibrato, incline alla moderazione ma non al moderatismo, aperto alla trasformazione ma non al trasformismo". Uomo di profonda cultura giuridica, "Dell'Andro - ha aggiunto Leone - cercò sempre di dimostrare con raffinate argomentazioni il valore fondamentale, secondo cui non è la persona per lo Stato, ma lo Stato, nell'azione corale dei suoi organi, vincolato a una scrupolosa attenzione verso la persona, specie quando è in gioco la compressione della sua sfera di libertà". Una lezione di vita e di rigore istituzionale che "è l'eredità politica e culturale di Renato Dell'Andro - ha concluso il vicepresidente della Camera - che mantiene integro nel tempo il suo valore e che merita di essere costantemente rivisitata e meditata".
Domani, giovedì 28 ottobre 2010, alle ore 9.30, nell'ambito dell'indagine conoscitiva sulle violazioni dei diritti umani nel mondo, la Commissione Affari esteri e comunitari svolgerà l'audizione di Marco Pannella, Presidente del "Senato" del Partito Radicale non violento transnazionale e transpartito.
L'audizione sarà trasmessa in diretta sulla webtv della Camera dei deputati.
Il 27 ottobre 2010 a Roma si è svolta la XI riunione della Grande Commissione russo-italiana interparlamentare.
Nel corso della riunione della Grande Commissione è stato sottolineato che le relazioni russo-italiane hanno raggiunto un eccezionale livello ed hanno acquisito il carattere di un vero partenariato. La collaborazione tra i due paesi in tutti i campi, in particolare politico, economico, culturale ed umanitario, registra una dinamica progressiva e si riempie dalle nuove iniziative.
La cooperazione interparlamentare è tra le più importanti componenti dei rapporti russo-italiani.
Nell'agenda della riunione della Grande Commissione sono stati inseriti i seguenti temi:
- Il 10mo anniversario della Convenzione ONU di Palermo contro la transnazionale criminalità organizzata: bilancio e prospettive;
- La collaborazione tra la Russia e l'Italia nell'ambito dell'Anno della cultura e della lingua russa in Italia e dell'Anno della cultura e della lingua italiana in Russia nel 2011;
- Le misure economiche e sociali per superare la crisi economica mondiale;
- La politica mirgatoria in Russia e in Italia: lo scambio dell'esperienza.
1. La Russia e l'Italia si pronunciano coerentemente per un'apertura integrale e intera del potenziale dell'ONU nella formazione della strategia internazionale coordinata e della base universale contrattuale e giuridica della collaborazione internazionale nella prevenzione del crimine e della giustizia penale, e del potenziamento della collaborazione bilaterale in questo settore.
Essendo convinti che la globalizzazione della criminalità incide negativamente sull'economia e sulla democrazia minandole, i partecipanti alla riunione sono giunti all'opinione comune della necessità di rafforzare la collaborazione bilaterale e di ampliare lo scambio dell'informazione nella lotta contro la criminalità transnazionale, inclusi la legislazione e la prassi della sua applicazione in Russia e in Italia.
La Russia e l'Italia considerano che la firma nel 2002 della Dichiarazione di Pratica di Mare dei Capi di Stato e di Governo della NATO e la Federazione Russa "Relazioni NATO-RUSSIA: una nuova qualità" sia un esempio straordinario di cooperazione che apre la strada per l'ulteriore iterazione tra la Russia e la NATO.
2. Le Parti rilevano una particolare importanza della collaborazione culturale e umanistica tra la Russia e l'Italia, la quale contribuisce alla crescita della comprensione reciproca e all'arricchimento reciproco spirituale dei popoli dei due Paesi. A questo proposito si dichiarano decisi di dare un contributo meritevole - anche a livello parlamentare - per la realizzazione delle iniziative bilaterali congiunte in questo campo, compreso il gemellaggio tra la città di Bari e la città di Sergiev Posad. I partecipanti alla riunione della Grande Commissione approvano l'iniziativa dello svolgimento nel 2011 dell'Anno della cultura e della lingua russa in Italia e dell'Anno della cultura e della lingua italiana in Russia, volta a mostrare l'unità indissolubile della cultura russa e italiana, anche nella fase contemporanea dello sviluppo delle arti e dell'istruzione.
3. La crisi economica mondiale pone davanti a tutti i governi il compito difficile di condurre contemporaneamente la politica del risparmio rigido e dello sviluppo. Siamo convinti che la Russia e l'Italia potranno creare le nuove condizioni per la crescita economica con la politica di partenariato. Le prossime consultazioni interstatali al vertice tra la Russia e l'Italia si svolgeranno in Russia nel dicembre 2010. I partecipanti alla riunione della Grande Commissione esprimono la loro convinzione che questo summit darà un impulso al lancio della componente bilaterale del programma "Partenariato per la modernizzazione", nell'ambito del quale le aziende italiane parteciperanno a un programma su vasta scala della modernizzazione dell'economia russa, in particolare, nella sfera delle alte tecnologie.
I parlamentari russi ed italiani attendono che il Vertice di Seoul, dei leader del G20, previsto per il prossimo novembre, confermi la direzione verso una riforma efficace del sistema finanziario internazionale e sono pronti per un lavoro congiunto con tutti i partner affinché tale riforma sia riempita di contenuti significativi.
4. Il fenomeno dell'immigrazione presente sia nella Federazione Russa che in Italia crea problemi simili in ambedue i paesi. E' necessario effettuare in modo parallelo la tutela dell'immigrazione legale con determinate azioni coordinate per combattere la migrazione illegale specialmente se questa è legata ai fenomeni come terrorismo internazionale, traffico illegale della droga e commercio delle persone.
Le parti hanno convenuto che la dodicesima riunione della Grande commissione interparlamentare russo-italiana si terrà nel 2011 a Mosca.
Roma, 27 ottobre 2010
Lubov SLISKA Vice presidente della Duma di Stato della Federazione Russa |
Maurizio LUPI Vice presidente della Camera dei Deputati della Repubblica Italiana |