Camera dei deputati

Giovedì 2 e venerdì 3 ottobre, nell'ambito delle iniziative interparlamentari assunte in occasione del semestre italiano di presidenza dell'Unione europea, si terrà, dalle 15,30 presso la Sala della Regina a Montecitorio, una Conferenza delle Commissioni Agricoltura dei Parlamenti dei 15 Paesi dell'Unione europea, dei 10 Paesi aderenti e dei 3 Paesi candidati, oltre che del Parlamento europeo. Si tratta della prima di una serie di iniziative che la Camera dei deputati e il Senato della Repubblica ospiteranno, da qui a dicembre, e che sono dirette a rafforzare quella cooperazione tra i Parlamenti nazionali e il Parlamento europeo che costituisce uno degli strumenti attraverso i quali rafforzare l'efficacia e la legittimazione sia delle politiche nazionali che di quelle dell'Unione europea. L'appuntamento, sotto la Presidenza italiana, cade in un momento molto delicato, all'indomani della definizione della riforma della Pac (politica agricola comune) proposta dal Commisario europeo Franz Fischler e dell'esito della Conferenza Wto di Cancun. Non a caso il tema della Conferenza, "Globalizzazione e qualità delle politiche agricole", pone l'accento, da un lato, sulla globalizzazione dei mercati agricoli e, dall'altro, sull'esigenza di tutelare le cosiddette produzioni di qualità: ossia proprio una delle questioni che è stata al centro dei negoziati di Cancun. L'introduzione dei lavori, dopo un saluto del Presidente della Camera dei deputati, Pier Ferdinando Casini, è affidata al Presidente della Commissione Agricoltura della Camera, Giacomo de Ghislanzoni Cardoli. Nel corso del pomeriggio interverrà il Ministro delle politiche agricole e forestali, Giovanni Alemanno, anche nella sua veste di Presidente del Consiglio dei ministri dell'agricoltura dell'Unione europea. Nella mattinata di venerdì, dopo un intervento del Presidente della Commissione agricoltura del Senato, Maurizio Ronconi, il dibattito sarà introdotto da due relazioni tecniche, affidate ai professori Dario Casati dell'Università di Milano, "La globalizzazione e l'impatto sulle politiche agricole", e Angelo Frascarelli dell'Università di Perugia, "La politica agricola comune nel nuovo millennio: la qualità e la tipicità dei prodotti agricoli di fronte alle nuove sfide competitive". Sarà presentato e diffuso il volume che contiene gli atti dell'indagine conoscitiva, svolta dalla Commissione Agricoltura della Camera, su "La politica agricola e l'allargamento dell'Unione europea". Al termine dei lavori pomeridiani della Conferenza, alle ore 18,45, il Presidente della Commissione, Giacomo de Ghislanzoni Cardoli, e il Ministro delle politiche agricole e forestali, Giovanni Alemanno, terranno una Conferenza stampa, presso la sala stampa di Montecitorio.

Si svolgerà oggi, mercoledì 1 ottobre 2003, alle 15.00, il Question Time trasmesso in diretta televisiva dall'Aula di Montecitorio. Il Ministro per l'Ambiente e tutela del territorio, Altero Matteoli, risponderà ad una interrogazione sull'emergenza dei rifiuti in Campania. Il Ministro per l'Istruzione, Università e Ricerca, Letizia Moratti, risponderà ad una interrogazione sull'inchiesta presso l'Istituto "Ipsia Ripamonti" di Camerlata di Como. Il Ministro per i Rapporti con il Parlamento, Carlo Giovanardi, risponderà ad interrogazioni sulle iniziative per garantire il rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali in Vietnam; sul programma del Governo per la tutela degli anziani non autosufficienti; sulle iniziative per rivedere il meccanismo dell'inflazione programmata a tutela delle retribuzioni; sui dati concernenti le violenze commesse nel corso del vertice G8 a Genova e sulle iniziative del Governo per sostenere l'impegno delle forze dell'ordine. Il Ministro per le Comunicazioni, Maurizio Gasparri, risponderà ad interrogazioni sulle iniziative normative riferite ai comunicati delle alte cariche istituzionali trasmessi dalla Rai e sulla cessione da parte della Rai del 49 per cento della consociata Rai Way.

Il Presidente della Camera dei deputati, Pier Ferdinando Casini, ha inviato alla famiglia di Oreste del Buono il seguente messaggio: "Ho appreso con tristezza la notizia della scomparsa di Oreste Del Buono. Ci mancheranno le sue doti di intellettuale versatile ed arguto, che lo hanno reso interprete ironico, disincantato e mai convenzionale della nostra società e del nostro costume. Desidero esprimere il mio più profondo cordoglio per il grave lutto che ha colpito la vostra famiglia."

Il Presidente della Camera dei deputati, Pier Ferdinando Casini, ha inviato a Luciano Violante, Presidente del gruppo Democratici di Sinistra, e agli altri Presidenti di gruppo dell'Ulivo, la seguente lettera: "Onorevole Presidente, rispondo a Lei quale primo firmatario della lettera sottoscritta anche dai Presidenti dei gruppi parlamentari che fanno capo alla coalizione dell'Ulivo concernente l'esigenza di una effettiva informazione del Parlamento sull'andamento dei conti pubblici, anche in vista del confronto parlamentare nella sessione di bilancio che si sta per aprire. Lei sa quanto io stesso sia sensibile a tali esigenze: me ne sono reso più volte interprete, sia direttamente sia d'intesa con il Presidente della Commissione bilancio. Risponde a quest'ordine di finalità anche l'iniziativa che negli ultimi mesi ho promosso per il migliore svolgimento della prossima sessione. La vostra lettera sottolinea il ruolo essenziale di critica, di stimolo e di controllo che spetta al Parlamento e più in particolare all'opposizione. Pertanto sarà mia cura far conoscere al Governo le questioni da voi prospettate, accompagnandole con l'invito ad operare affinché la controversia politica verta, per quanto possibile, sulle scelte di merito e non su esigenze di informazione e conoscenza comuni a tutte le parti politiche. La Presidenza della Camera ha, da parte sua, svolto una ricognizione del quadro complessivo della documentazione trasmessa dal Governo. Dalla nota, che Le allego, non risultano sostanziali differenze rispetto al passato, sia dal punto di vista qualitativo, sia dal punto di vista quantitativo: permangono gli stessi ritardi, ma non vi sono significative inadempienze nella trasmissione dei documenti previsti nelle disposizioni di legge. Anche nella precedente legislatura vi erano state critiche e richieste di analogo tenore. Di recente alcuni miglioramenti sono venuti dal potenziamento del sito Internet del Ministero dell'economia, mentre, come in passato, continuano a manifestarsi difficoltà nella acquisizione o interpretazione dei dati concernenti le entrate e settori fondamentali, quali le entrate, la previdenza e la sanità. Tuttavia sono convinto che l'esigenza di una più mirata e tempestiva informazione sull'andamento dei conti pubblici si sia fatta più pressante: ciò non solo a causa del peso crescente dei vincoli di bilancio nella impostazione della politica nazionale e nei rapporti tra i diversi livelli territoriali, ma anche per la recente introduzione di procedure che si svolgono in un ambito prevalentemente amministrativo o che fanno capo a soggetti esterni alla pubblica amministrazione. Infatti, è evidente che le tipologie di intervento fortemente innovative, cui si è fatto crescente ricorso, quali le cartolarizzazioni, il decreto cosiddetto "taglia spese", la gestione del patrimonio e degli investimenti pubblici, le operazioni finanziarie volte alla riduzione del debito pubblico, richiedono nuove modalità di informazione e nuovi metodi di controllo. L'attuale contesto chiama quindi tutte le istituzioni ad un maggiore impegno per il coordinamento dei dati elaborati da molteplici fonti di informazione, che consenta una lettura tempestiva ed univoca dell'andamento complessivo dei conti pubblici. Quest'azione spetta in primo luogo al Governo, che deve assicurare il massimo rigore nelle previsioni sugli andamenti economici e finanziari, avendo cura di informare il Parlamento degli scostamenti che dovessero verificarsi in ogni settore. Inoltre è auspicabile una rapida messa a punto di modalità informative e di confronto in Parlamento sui nuovi strumenti amministrativi o imprenditoriali adottati per la gestione di flussi rilevanti di finanza pubblica. Da parte mia intendo rappresentare al Governo il complesso di queste esigenze, dichiarandomi disponibile a incoraggiare e sostenere ogni opportuna iniziativa utile a favorire il coordinamento tra il Parlamento e le altre competenti istituzioni per l'analisi e l'interpretazione il più possibile univoca dei dati di finanza pubblica nel più vasto spettro di interventi in cui oggi essi si evolvono. Queste riflessioni sono del tutto coerenti con gli impegni assunti d'intesa con il Presidente del Senato per una iniziativa comune volta ad un più ordinato e proficuo svolgimento della prossima sessione di bilancio. In tale occasione, la riqualificazione del lavoro di Commissione e un più efficace ricorso alle procedure sull'istruttoria legislativa previste dal regolamento della Camera potrà risultare essenziale anche ai fini di acquisire informazioni funzionali ad un efficace confronto delle posizioni politiche. Al tempo stesso la visibilità delle diverse proposte politiche e la trasparenza del confronto risulteranno potenziate in un procedimento che si incentri sulle grandi questioni della finanza pubblica piuttosto che disperdersi su una molteplicità di interventi minori. Mi auguro pertanto che il confronto che si aprirà in questi giorni consenta di ristabilire il metodo del dialogo e dell'intesa sulle procedure di bilancio, che in passato si è tante volte affiancato, senza lasciarsi turbare, ai pur aspri dissensi sulla fondatezza delle previsioni del Governo e sulle conseguenti politiche di bilancio.

Il Presidente della Camera dei deputati, Pier Ferdinando Casini ha inviato un messaggio di condoglianze alla famiglia del Prof. Franco Modigliani: "Franco Modigliani è stato un grande economista che ha onorato l'Italia ricevendo il premio Nobel. Uomo dalle opinioni nette e decise, mai convenzionali, ha sempre espresso con passione le sue idee sull'Italia a cui è rimasto sempre profondamente legato. Un italiano fuori dal comune, così lo definii qualche anno fa, quando ebbi l'onore di consegnargli il "Vincastro d'argento" dell'accademia degli Incamminati cui eravamo entrambi profondamente legati."

Si svolgerà oggi mercoledì 24 settembre 2003, alle 15.00, il Question Time trasmesso in diretta televisiva dall'Aula di Montecitorio. Il Ministro per le politiche agricole e forestali, Giovanni Alemanno, risponderà ad una interrogazione sulle iniziative del Governo volte a consentire il ricalcolo delle sanzioni connesse al superamento delle quote latte. Il Ministro del lavoro e politiche sociali, Roberto Maroni, risponderà ad una interrogazione sulla politica del Governo in materia previdenziale. Il Ministro per l'istruzione, l'università e la ricerca, Letizia Moratti, risponderà a interrogazioni sulle iniziative del Governo in materia di esposizione nelle scuole di simboli religiosi e iniziative per risolvere la questione dell'immissione in ruolo dei docenti precari. Il Ministro per i rapporti con il Parlamento, Carlo Giovanardi, risponderà a interrogazioni sull'attuazione dell'accordo tra lo Stato italiano e quello libico per il pagamento dei debiti nei confronti delle imprese italiane; sulle iniziative del Governo in materia di condono edilizio; sui tempi di realizzazione del collegamento tra Vobarno e Barghe della strada statale n. 237; sull'espansione del commercio illegale nel settore tessile-manifatturiero e dell'abbigliamento.

Il Presidente della Camera dei deputati, Pier Ferdinando Casini, si e' congratulato oggi con il presidente Edmund Stoiber per la sua trionfale riconferma nelle elezioni bavaresi. ''Sono stati premiati - ha scritto il Presidente Casini nel suo messaggio - il buon governo dei Democratici cristiani e la loro forte coerenza politica''.

Il Presidente della Camera dei deputati, Pier Ferdinando Casini, ha inviato al Presidente della Provincia di Rimini, Ferdinando Fabbri e al Sindaco di Rimini, Alberto Ravaioli, il seguente messaggio: "Mi rallegro vivamente dell'iniziativa promossa dal Presidente della Provincia di Rimini, Ferdinando Fabbri, e dal Sindaco, Alberto Ravaioli, per festeggiare gli ottanta anni del Senatore Sergio Zavoli. Mi unisco idealmente a voi in questo giorno di festa per rendere omaggio ad uno dei più autorevoli personaggi del mondo della cultura italiana, che nel corso della sua intensa attività giornalistica e letteraria ha saputo farsi interprete acuto ed intelligente dell'evoluzione sociale e politica del nostro paese. Nell'inviare a voi tutti un cordiale saluto, formulo al Senatore Zavoli i miei più affettuosi e sinceri auguri."

"Nuovi scenari per una comune sicurezza e difesa europea": questo il titolo della Conferenza organizzata dall'Assemblea dell'Unione dell'Europa occidentale, con il patrocinio del Senato della Repubblica e della Camera dei deputati, che si svolgerà a Baveno, sul Lago Maggiore, lunedì 22 e martedì 23 settembre. Lunedì 22 settembre i lavori saranno aperti, alle ore 16.00, dall'intervento Presidente della Camera Pier Ferdinando Casini. Seguiranno gli interventi del Presidente dell'Assemblea della UEO Marcel Glesener e del Presidente della delegazione italiana Marco Zacchera. Nell'ambito della prima sessione, dedicata al tema della "Sicurezza in Europa e stabilizzazione del Medio Oriente", interverranno tra gli altri il sottosegretario agli Affari esteri Alfredo Mantica ed il Vice Presidente della Commissione Difesa dell'Assemblea parlamentare della Nato Franco Angioni. Martedì 23 si svolgerà la seconda sessione della Conferenza, dal titolo "Politica estera e Difesa comune nella nuova Costituzione europea". La sessione sarà aperta alle ore 10.00 dal Vice Presidente del Consiglio Gianfranco Fini. Nell'ambito di tale sessione interverrà il Vice Presidente del Senato Lamberto Dini, membro della Convenzione europea. Nel pomeriggio si svolgerà la terza ed ultima sessione, dedicata al tema della "Difesa europea: un'industria competitiva per i bisogni operativi". Parteciperanno ai lavori oltre trecento parlamentari di 23 Paesi membri della UEO (Belgio, Francia, Germania, Grecia, Italia, Lussemburgo, Olanda, Portogallo, Spagna, Regno unito, Repubblica Ceca, Norvegia, Polonia, Bulgaria, Estonia, Lettonia, Lituania, Romania, Slovacchia, Slovenia, Austria, Finlandia, Irlanda), tra cui quattordici Presidenti di Commissioni parlamentari Difesa, Affari esteri ed Affari europei, nonchè delegazioni parlamentari della Federazione Russa, della Croazia e della Macedonia. I giornalisti ed i tele-cine-foto-operatori potranno presentare la richiesta di accreditamento presso l'Ufficio Stampa della Camera dei Deputati (tel. 06/ 67602125-67602866) al numero di telefax: 06/6783082 entro venerdì 19 settembre. Nella richiesta i nominativi indicati dovranno essere accompagnati dagli estremi del documento di riconoscimento e della tessera giornalistica. I lavori si svolgeranno presso il Grand Hotel Dino. Gli accrediti potranno essere ritirati, dietro presentazione del documento di riconoscimento e della tessera giornalistica, presso la sede del convegno al Press desk della Ueo.

Si svolgerà oggi mercoledì 17 settembre 2003, alle 15.00, il Question Time trasmesso in diretta televisiva dall'Aula di Montecitorio. Il Vicepresidente del Consiglio dei ministri Gianfranco Fini risponderà ad interrogazioni sull'attuazione dell'accordo tra lo Stato italiano e quello libico per il pagamento dei debiti nei confronti delle imprese italiane; sulle iniziative del Governo per risolvere la questione dei punteggi per l'inserimento dei docenti precari storici nelle graduatorie permanenti; sulle iniziative del Governo in materia di condono edilizio; sulle iniziative del Governo in materia di esposizione nelle scuole di simboli religiosi; sulla politica del Governo in materia previdenziale; sulle recenti dichiarazione del Presidente del Consiglio sul ventennio fascista; sulla politica del Governo per contenere l'aumento dei prezzi.