Mercoledì 4 aprile, alle ore 14, la Commissione Affari costituzionali svolgerà l'audizione del Presidente dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, Corrado Calabrò, sullo stato delle attività di controllo e vigilanza in materia di conflitti di interessi. L'appuntamento sarà trasmesso in diretta sulla webtv di Montecitorio (http://webtv.camera.it).
La Camera dei deputati aderisce all'iniziativa Earth Hour promossa dal WWF internazionale per sensibilizzare l'opinione pubblica sui cambiamenti climatici. Dalle ore 20.30 alle ore 21.30 di oggi 31 marzo saranno spente le luci delle facciate di Palazzo Montecitorio.
Il Presidente della Camera dei deputati, Gianfranco Fini, ha ricevuto questo pomeriggio a Montecitorio il Presidente della Repubblica di Bulgaria, Rosen Plevneliev.
Il Presidente della Camera dei deputati, Gianfranco Fini, ha inviato il seguente messaggio al Presidente Luciano Violante: "Ho appreso con preoccupazione la notizia delle minacce rivolte alla Sua persona. Sono certo che tali gravi episodi non inficeranno in alcun modo il suo impegno. Le Istituzioni sapranno contrastare, con sempre maggiore determinazione, ogni tentativo di riportare in vita logiche aberranti e pericolose, difendendo con efficacia la cultura della legalità e la Costituzione democratica. Le esprimo la solidarietà mia personale e della Camera dei deputati e Le invio i miei saluti più cordiali."
Il Vicepresidente della Camera dei deputati, Antonio Leone, sarà domani, sabato 31 marzo, al 18° Congresso Nazionale delle Malattie Digestive. L'evento, che avrà inizio alle ore 11.30, si terrà presso la Mostra d'Oltremare a Napoli.
Lunedì 2 aprile, alle ore 17,30, presso la Sala del Mappamondo di Palazzo Montecitorio, si terrà il Convegno "La questione scolastica dall'Assemblea Costituente ai giorni nostri", organizzato dal Movimento Nazionale dei Cristiano Riformisti. Introdurrà i lavori Antonio Mazzocchi, Questore della Camera dei deputati, autore del volume "I valori costituzionali del riformismo cristiano". Interverranno Francesco Profumo, Mariastella Gelmini, Gerardo Bianco. L'appuntamento sarà trasmesso in diretta sulla webtv di Montecitorio (http://webtv.camera.it).
Domenica, Montecitorio a porte aperte, l'iniziativa della Camera dei deputati che prevede l'apertura del Palazzo alle visite del pubblico, una volta al mese, per l'intera giornata. L'accesso sarà possibile dalle ore 10 alle 18. In piazza Montecitorio, alle 11, si svolgerà il concerto della Banda dell'Esercito. L'esibizione sarà diretta dal Maestro Antonio D'Alessandro. In particolare, il programma prevede brani di: Lambona (Armelis - Marcia brillante); Sousa (The Tunderer - March); Marchesini (Giocondità - Marcia militare); Verdi-Vessella (Ernani - Marcia patriottica); Creux (Quattro Maggio - Marcia d'ordinanza dell'Esercito Italiano); Teiche (Eurovision March); Bianchi (Courmayeur - March); Sousa (The Stars and Strips Forever - March); Picone (Malta 75 - Marcia brillante). Per partecipare alle visite a Montecitorio è sufficiente presentarsi all'ingresso principale del Palazzo negli orari previsti. La visita, guidata e per gruppi, si snoda lungo un itinerario storico-artistico che comprende tra l'altro: l'Aula, con i pannelli del Fregio di Sartorio che decora l'emiciclo illustrando le vicende epiche del popolo italiano e recentemente restaurati; il Velario, imponente decorazione liberty di circa 800 metri quadrati in rovere di Slavonia, vetro colorato e ferro; il Transatlantico, salone che deve il suo nome all'illuminazione a plafoniera, caratteristica delle navi transoceaniche; il Corridoio dei busti ed alcune tra le più belle sale di rappresentanza, quali la Sala della Lupa e la Sala Aldo Moro.
Il Presidente della Camera dei deputati, Gianfranco Fini, ha ricevuto oggi a Montecitorio una delegazione di cittadini che ha promosso una raccolta di firme per presentare una proposta di legge d'iniziativa popolare dal titolo: "Adeguamento alla media europea degli stipendi, emolumenti, indennità degli eletti negli organi di rappresentanza nazionale e locale". La delegazione ha consegnato al Presidente della Camera le firme raccolte che sono state subito trasmesse agli uffici competenti di Montecitorio per gli adempimenti previsti dal regolamento.
L'Ufficio di Presidenza della Camera ha approvato la normativa di attuazione dell'articolo 4 del decreto-legge n°98 del 2011 sulla temporaneità dei benefit delle alte cariche. I benefici per gli ex Presidenti della Camera, quindi, non saranno più a vita come avvenuto fino ad oggi. In particolare si limitano le attribuzioni attualmente spettanti agli ex Presidenti per lo svolgimento delle loro attività politico-istituzionali solo per un periodo di dieci anni dalla data di cessazione dalla carica di Presidente. Per quanto riguarda la situazione degli attuali ex Presidenti, le predette attribuzioni sono riconosciute per un periodo di dieci anni a decorrere dall'inizio della prossima legislatura a condizione che gli stessi continuino ad esercitare il mandato nella presente legislatura, ovvero che abbiano esercitato l'ultimo mandato nella XV. Per coloro che sono cessati dal mandato parlamentare in una data anteriore, tali attribuzioni saranno riconosciute sino al termine della presente legislatura.
Nella riunione odierna l'Ufficio di Presidenza della Camera dei deputati ha approvato il conto consuntivo per l'anno finanziario 2011 e la nota di variazione al bilancio di previsione per l'esercizio 2012 e al bilancio triennale 2012 - 2014, confermando i positivi dati evidenziati in sede di approvazione dei documenti contabili nel dicembre 2011. In primo luogo, l'ammontare della dotazione ordinaria resta determinato in 992,800 milioni di euro sino al 2014, rimanendo così invariato per sei esercizi consecutivi; si conferma in tal modo il minor onere per il bilancio dello Stato, conseguente all'azzeramento della dotazione, pari a 390 milioni di euro a partire dal 2006. Parimenti confermato è l'ammontare della somma che sarà restituita al bilancio dello Stato nel periodo 2011 - 2014, superiore ad 80 milioni di euro, a seguito dei risparmi realizzati attraverso le misure assunte dall'Ufficio di Presidenza in coerenza con i decreti di manovra adottati dal Governo tra il 2010 e il 2011. A seguito delle innovazioni normative deliberate dall'Ufficio di Presidenza nel mese di gennaio, il bilancio registra inoltre per il 2012: - una riduzione di 6,3 milioni di euro della spesa per l'indennità parlamentare, a seguito della riduzione del relativo importo lordo; - un decremento della spesa complessiva per i deputati in carica del 3,52 per cento rispetto al 2011, superiore al 3,28 per cento stimato nello scorso dicembre, conseguente alla riduzione del 10 per cento delle indennità di funzione attribuite ai deputati titolari di incarichi istituzionali; - una riduzione della spesa per i deputati cessati dal mandato, nella misura dell'1,67 per cento rispetto al 2011. Sulla base di tali dati, si conferma una diminuzione del totale della spesa effettiva per il 2012 rispetto al 2011 nella misura dell'1,85 per cento, diminuzione che - al netto delle restituzioni al bilancio dello Stato - sale al 2,47 per cento. In esito all'approvazione dei documenti di bilancio, l'Ufficio di Presidenza ha rinnovato l'impegno al contenimento della spesa della Camera dei deputati e all'introduzione di istituti in grado di raffreddarne la dinamica in modo strutturale, come testimoniato dalle recenti riforme in materia di trattamento previdenziale dei deputati e del personale dipendente, i cui effetti virtuosi si registreranno nel medio periodo. I risultati finanziari evidenziati dai bilanci della legislatura in corso costituiscono infatti la conferma concreta degli esiti positivi cui può condurre un'azione determinata nella più rigorosa gestione della spesa - pur se condotta in un quadro generale di straordinaria difficoltà - avendo riguardo esclusivo all'interesse del Paese e alla dignità della funzione parlamentare.