Camera dei deputati

DOMANI ALLE ORE 15 IL QUESTION TIME CON VELTRONI Domani mercoledì 21 gennaio alle ore 15 avrà luogo lo svolgimento del question time, trasmesso in diretta televisiva. I quesiti sottoposti al Governo riguardano la sicurezza degli impianti ospedalieri alla luce dell'incidente verificatosi al San Raffaele di Milano, l'ingresso dell'Italia nell'Unione monetaria europea, la riforma del settore del commercio e, più in generale, il programma di interventi governativi di liberalizzazione in altri settori e comparti, le iniziative nei confronti del Governo messicano dopo la strage nel Chiapas, gli indirizzi di riforma della legislazione sui pentiti, i diritti delle diverse minoranze linguistiche contemplati nelle convenzioni tra la Presidenza del Consiglio e la RAI. Risponderà il Vicepresidente del Consiglio dei ministri, Valter Veltroni.

Vi trasmettiamo il testo del messaggio di cordoglio inviato dal Presidente della Camera dei Deputati On. Luciano Violante all'On. Gianfranco Fini per la scomparsa del padre: "Ho appreso la notizia del grave lutto che l'ha così duramente colpita. Le esprimo la viva partecipazione mia personale e dell'Assemblea che presiedo".

Vi trasmettiamo il testo del messaggio di cordoglio inviato dal Presidente della Camera dei Deputati on. Luciano Violante all'Ambasciatore della Repubblica Federale di Jugoslavia, Miodrag Lekic, per la tragedia che ha colpito i minatori della miniera di carbone a Sokobanja. "Sono profondamente addolorato per la tragedia causata dall'esplosione verificatasi in una miniera a Sokobanja, che ha causato drammatiche perdite umane e gravi conseguenze sociali ed economiche. Sono vicino a coloro che sono stati così duramente colpiti negli affetti familiari. La prego di trasmettere loro i sensi della solidarietà e partecipazione mia personale e dell'intera Assemblea che presiedo."

VIOLANTE RICEVE CHELI Il Presidente della Camera dei Deputati on. Luciano Violante ha ricevuto questa mattina a Palazzo Montecitorio il Presidente dell'Autorità per le Telecomunicazioni, Prof. Enzo Cheli.

Vi trasmettiamo il testo del messaggio inviato dal Presidente della Camera dei Deputati on. Luciano Violante al Sindaco del Comune di Vita, Dott. Vincenzo Ingraldi e al Presidente del Coordinamento dei Comuni del Belice, sen. Vito Bellafiore in occasione del Convegno promosso nel trentesimo anniversario del sisma e che si svolge questo pomeriggio all'Auditorium del Centro Sociale del Comune di Vita. "L'incontro di oggi, a trent'anni dal gennaio 1968, costituisce un'occasione importante, non locale, per guardare al futuro della Valle allora colpita dal terremoto. E' urgente superare definitivamente la fase della ricostruzione, avviando davvero quella dello sviluppo economico, mobilitando le energie e le istituzioni locali ed utilizzando gli strumenti ordinari messi a disposizione dalle normative comunitarie e nazionali per le iniziative imprenditoriali e per lo sviluppo dell'occupazione nei diversi settori. Penso alle misure contenute nel "Patto per il lavoro", agli incentivi per le piccole e medie imprese stabiliti nella legge finanziaria per il 1998. Si tratta di misure importanti per l'incremento dell'occupazione stabile poiché sono destinate non solo alle aziende esistenti ma si applicano anche a quelle di nuova costituzione cui vengono concessi crediti di imposta in ragione del numero degli addetti assunti. Penso ancora ai fondi strutturali ed alle agevolazioni comunitarie destinate ai territori situati nelle aree dell'obiettivo 1. Occorre secondare la voglia e la capacità imprenditoriale del Mezzogiorno, quella che è uscita allo scoperto con il prestito d'onore. Si attendevano 5.000 domande: ne sono giunte più di 37.000, il 64% delle quali contengono proposte serie per l'occupazione, il 33% sono state presentate da donne; sul totale delle proposte il 21% proviene dalla sola Sicilia e se guardiamo alla provincia di Trapani le richieste sono state presentate dal 7% dei suoi abitanti. Occorre che anche gli enti locali sappiano intercettare e valorizzare questi dati positivi, di un Mezzogiorno che ha voglia di costruire, senza attendere l'intervento straordinario della mano pubblica. E' il Sud che emerge dai dati sulle nuove imprese costituite. Secondo le ultime statistiche a disposizione, nel secondo e nel terzo trimestre 1997 le iscrizioni hanno superato nel Mezzogiorno (46.938) quelle del nord ovest (44.620), del centro (32.734) e del nord est (32.326). In questo quadro si colloca anche l'importante risultato conseguito in Sicilia dove l'occupazione industriale registra per il 1997 il più alto tasso del Paese con il 5.8%. Gli Enti locali devono essere soggetti territoriali pienamente responsabili nelle politiche dello sviluppo e del lavoro. Oggi esiste uno strumento che consente, in particolare alle piccole città ed ai comuni minori, di operare in questa direzione promuovendo i patti territoriali. Con questo strumento si afferma una nuova cultura dello sviluppo diffuso sul territorio e promosso, negoziato e partecipato "dal basso", con il coinvolgimento delle parti sociali pubbliche e private. E' significativo, in questo senso, che dei 24 progetti di patto territoriale presentati ben 19 siano stati proposti dal Sud. Ieri il Governo ne ha approvati e finanziati sette, di cui tre proposti dalla Sicilia: Enna, Siracusa ed area delle Madonie. Ed è significativo in particolare quanto sta facendo il vostro coordinamento dei Comuni per la realizzazione dei Patti territoriali nella Valle. Occorre continuare ad impegnarsi in questa direzione portando a termine questo progetto di sviluppo ed attivando tutti gli altri strumenti disponibili a livello territoriale, a partire dalle possibilità offerte dai "contratti d'area". E' importante lo sforzo che state compiendo per costruire anche nel Belice una nuova cultura delle istituzioni e dell'amministrazione pubblica che punta sulla capacità di rendere più servizi ai cittadini e più efficienza. Solo così si potrà chiedere ad ognuno di loro l'esercizio responsabile dei diritti e l'adempimento altrettanto responsabile dei doveri. Deve crescere una nuova etica pubblica ed una nuova etica della responsabilità nella classe dirigente locale e nazionale e tra i cittadini. Si deve affermare un costume democratico che renda permanenti quei valori civici che il nostro Paese mostra di possedere nelle fasi di emergenza, dimostrando insieme fiducia in sé stesso e un forte sentimento di solidarietà nazionale civile ed umana come è accaduto di recente nelle Marche e nell'Umbria percosse dal sisma. Con questo anniversario si deve chiudere definitivamente il trentennio della straordinarietà e dell'emergenza, mentre vanno consolidati gli interventi affinchè anche in quest'area possa decollare uno sviluppo economico ed imprenditoriale virtuoso fondato sulle energie e sulle capacità di chi vive e lavora nella Valle."

VIOLANTE RICEVE DE ALMEIDA Il Presidente della Camera dei Deputati on. Luciano Violante ha ricevuto questo pomeriggio a Palazzo Montecitorio il Presidente dell'Assemblea Nazionale della Repubblica dell'Angola, Roberto Antonio Victor Francisco De Almeida. Il Presidente De Almeida ha illustrato al Presidente Violante gli sviluppi più recenti della situazione politica e parlamentare del suo Paese con particolare riferimento al processo di riconciliazione nazionale e di consolidamento della democrazia che ha fatto seguito alla decisione dell'UNITA, assunta nel marzo dell'anno trascorso, di far partecipare tutti i suoi deputati ai lavori dell'Assemblea Nazionale. Il Parlamento angolano ha inoltre esteso le sue relazioni a tutti i Parlamenti della Conferenza dei Parlamenti Africani sviluppando quelli con l'Associazione dei Parlamentari Europei per l'Africa Australe. Il Presidente Violante, congratulandosi con il Presidente De Almeida per i successi ottenuti nello sviluppo economico del suo Paese che lo fanno collocare al quarto posto tra i 186 Paesi del pianeta nella crescita economica prevista per il 1998 dall'istituto di ricerca londinese " Economist Intelligence Unit" , ha ricordato gli impegni assunti dal Presidente della Repubblica Angolana, Josè Eduardo Dos Santos, nell'incontro di luglio dello scorso anno per lo sviluppo di una intensa collaborazione parlamentare con il suo Paese che prevedesse, oltre ai rapporti tra i Presidenti, anche quelli tra Commissioni Permanenti delle due Assemblee e tra funzionari parlamentari. La valutazione sullo sviluppo di queste relazioni continuerà nel corso di un pranzo offerto agli ospiti angolani dal Presidente Violante.

CAMERA: LE DELEGAZIONI PER LE AUDIZIONI DI DOMANI IN XII COMMISSIONE SUL "METODO DI BELLA" In relazione al ciclo di audizioni in corso presso la XII Commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati sul cosiddetto "metodo Di Bella" si rende noto che la delegazione della Commissione oncologica nazionale (la cui audizione è prevista per domani, 15 gennaio, con inizio alle ore 10.30) sarà composta dai professori Umberto Veronesi, Dino Amadori, Lorenzo Tomatis e dal dott. Fabrizio Oleari. La Commissione unica per il farmaco, la cui audizione si terrà a conclusione della precedente, sarà composta dai professori Vittorio Silano, Paolo Preziosi e Luigi Pagliaro. Successivamente, con inizio alle ore 12.00, si svolgerà l'audizione di una delegazione della Conferenza dei Presidenti delle Regioni composta dagli assessori alla Sanità delle Regioni Lazio, Puglia e Veneto, Lionello Cosentino, Michele Saccomanno ed Iles Braghetto. Si ricorda che martedì 20 gennaio, infine, si svolgerà a partire dalle ore 11.00 l'audizione del Ministro della Sanità, Rosy Bindi.

VIOLANTE RICEVE DELEGAZIONE ENTE NAZIONALE SORDOMUTI Il Presidente della Camera dei Deputati on. Luciano Violante ha ricevuto ieri sera a Palazzo Montecitorio una delegazione dell'Ente Nazionale per la protezione e l'assistenza dei Sordomuti guidata dal Presidente, Insegnante Ida Collu. Ida Collu, che era accompagnata da una numerosa rappresentanza di allievi sordomuti di scuole medie e di istituti tecnici, ha illustrato al Presidente Violante i principi ispiratori delle scuole specializzate nell'insegnamento della Lingua Italiana dei Segni, considerata da questi insegnanti strumento di comunicazione, di apprendimento ed anche di identità di una minoranza linguistica e culturale. Gli interventi delle ragazze e dei ragazzi sordomuti si sono concentrati proprio sullo sviluppo delle capacità di comunicare di cui dispongono da quando hanno potuto frequentare queste scuole, provenendo talvolta da altre esperienze didattiche. Ida Collu ha poi indicato come i problemi assai difficili che si pongono nella formazione degli educatori, siano questi gli insegnanti o gli stessi genitori, dovrebbero essere affrontati anche con più adeguate norme legislative. Il Presidente Violante, ringraziando gli insegnanti e i ragazzi, ha proposto che i temi sollevati dalla Presidente Collu vengano illustrati anche in un incontro da promuovere con la Commissione Affari Sociali e con la Commissione Cultura, Scienza e Istruzione ed ha confermato che rappresentanti degli allievi sordomuti verranno invitati alla iniziativa Ragazzi in Aula che si svolgerà il prossimo 16 maggio alla Camera dei Deputati.

DOMANI ALLE ORE 15 IL QUESTION TIME CON PRODI Domani mercoledì 14 gennaio alle ore 15 avrà luogo lo svolgimento del question time, trasmesso in diretta televisiva. I quesiti sottoposti al Governo riguardano gli sbarchi di cittadini curdi sulle coste italiane, la questione curda, il metodo Di Bella, la somministrazione controllata di sostanze stupefacenti, lo sviluppo del Mezzogiorno e la crisi dei mercati finanziari asiatici. Risponderà il Presidente del Consiglio dei Ministri, Romano Prodi.

VIOLANTE RICEVE ONG ITALIANE Il Presidente della Camera dei Deputati on. Luciano Violante ha ricevuto questo pomeriggio a Palazzo Montecitorio una delegazione della Associazione delle Organizzazioni Non Governative italiane. La Rappresentanza dell'Associazione ha illustrato al Presidente il proprio obiettivo prioritario di affermare, sostenere, diffondere i valori della cooperazione internazionale e le specificità delle ONG associate. La Rappresentanza ha inoltre illustrato al Presidente Violante le diverse proposte di legge di riforma della cooperazione allo sviluppo che sono all'attenzione della Camera dei Deputati, che possono essere messe opportunamente a punto dal dibattito in Commissione e in Aula e senza delle quali il nostro Paese rischia di non disporre degli strumenti economici e finanziari per intervenire in questo fondamentale settore della politica estera. Il Presidente Violante si è impegnato a sensibilizzare il Presidente della Commissione esteri all'esame delle proposte all'attenzione della Commissione.