Camera dei deputati

Si è concluso a Palazzo Montecitorio il Seminario sul tema Managing Africa's Natural Resources Towards Achieving the Millennium Devevolpment Goals, organizzato dall'associazione AWEPA - European Parliamentarians for Africa e dalla Camera dei deputati e, in particolare, dal Comitato permanente per gli Obiettivi di Sviluppo del Millennio. Il Seminario, inaugurato dal Presidente della Camera, Gianfranco Fini, ha promosso un'analisi sul ruolo e sulle responsabilità dell'Europa e dell'Africa nella gestione delle risorse naturali africane, considerata la loro rilevanza strategica ai fini della realizzazione degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio delle Nazioni Unite sul dimezzamento della povertà mondiale entro il 2015. I lavori del Seminario, cui hanno preso parte circa 60 parlamentari africani, si sono caratterizzati per i numerosi interventi qualificati da parte dei presidenti dei maggiori Parlamenti regionali africani (Parlamento Panafricano, Assemblea Legislativa dell'Africa Orientale, Parlamento dell'Unione economica e monetaria dell'Africa Centrale), di economisti della Banca Africana di Sviluppo, di esponenti delle Nazioni Unite, accademici ed esperti. Il Seminario si è concluso con l'approvazione per consenso di una Dichiarazione politica finalizzata ad individuare azioni e politiche che i parlamentari europei ed africani si impegnano ad attuare per garantire: • la governance, ovvero la regola del buon governo, e dunque un ruolo forte dei Parlamenti africani come premessa per l'attuazione del principio della ownership e come punto di riferimento per tutti gli investitori stranieri e per i governi; • l'armonizzazione delle iniziative e degli standard elaborati all'interno e all'esterno dell'Africa (ad es. Processo di Kimberley, Global Compact dell'ONU, Iniziativa per la Trasparenza delle Industrie Estrattive (EITI), Linee Guida dell'OCSE destinate alle Imprese Multinazionali, Meccanismo Africano di Revisione tra Pari); • l'applicazione, da parte dei Paesi europei, di sanzioni nei confronti delle società che continuano a essere coinvolte in attività di sfruttamento e commercio illegali, anche conducendo indagini e avviando procedimenti giudiziari a carico delle società europee individuate dal Panel di esperti delle Nazioni Unite sullo sfruttamento illegale delle risorse naturali in quanto coinvolte in pratiche illegali; • il sostegno alla lotta contro le pratiche di evasione fiscale e sostegno allo sviluppo di accordi fiscali tra i Paesi; La Sezione italiana di AWEPA costituita per la prima volta nei giorni scorsi, promossa dall'on. Pianetta (PdL) e dall'on. Barbi (PD) con l'adesione di 34 parlamentari, si è impegnata a dare attuazione ai contenuti della Dichiarazione politica nell'ambito del lavoro parlamentare in Commissione esteri e a contribuire efficacemente ai programmi di cooperazione interparlamentare tra Italia ed Africa mirati a rafforzare il principio di ownership.

Martedì 2 ottobre, alle ore 18, presso l'Aula dei Gruppi di Palazzo Montecitorio (ingresso da Via Campo Marzio 78), a cura della Fondazione della Camera dei deputati, sarà presentato in anteprima a Roma il documentario "Non mi avete convinto - Pietro Ingrao, un eretico" di Filippo Vendemmiati, proiettato al Festival del Cinema di Venezia. Introdurranno il Presidente della Fondazione, Fausto Bertinotti, ed il regista Filippo Vendemmiati. Il filmato, della durata di circa 75 minuti, si sviluppa attraverso l'io narrante dello stesso Ingrao. Si tratta di una lunga intervista realizzata in più fasi da gennaio a giugno 2012, in cui il primo comunista Presidente della Camera, oggi 97enne, dialoga virtualmente a distanza con un giovane studente che mentre prepara un esame universitario, negli anni '80, viene distratto da una radio che trasmette l'intervento di Ingrao al XVI Congresso del Partito comunista italiano (marzo 1983). Il documentario non è quindi la biografia storica di Pietro Ingrao, ma il suo racconto in prima persona sulla politica come passione. Accompagna questa narrazione una laboriosa e approfondita ricerca d'archivio. Sono stati visionati e selezionati numerosi materiali storici provenienti dall'Istituto Luce, dall'Aamod, dalle Teche Rai, dalla Fondazione Giuseppe De Santis, dal Centro di Riforma dello Stato, da singoli cittadini e dalla famiglia Ingrao. Oltre a filmati storici, la ricerca ha permesso di scoprire anche alcune registrazioni inedite: ad esempio, lo straordinario discorso da Presidente della Camera in occasione del V anniversario della strage di Piazza della Loggia a Brescia (maggio 1979), l'intervento in Piazza della Signoria a Firenze (primavera 1968), la conferenza davanti a migliaia di giovani al Firenze Social Forum (novembre 2002) e una dotta lezione di letteratura a Recanati su Leopardi (febbraio 1988).

Mercoledì 3 ottobre, alle ore 17, presso il Complesso di Vicolo Valdina, verrà inaugurata la mostra fotografica "Il merito mette radici", fotografie di Francesco Cianciotta, testi di Paola Ciccioli. Interverranno Renzo Lusetti, Segretario di Presidenza della Camera dei deputati, Emma Bonino, Vicepresidente del Senato, Otto Bitjoka, Presidente Fondazione Ethnoland. La mostra resterà aperta al pubblico dal 4 al 17 ottobre, dalle ore 10 alle ore 18, con chiusura il sabato e la domenica, ingresso in Piazza di Campo Marzio 42. "Il merito mette radici" è la mostra fotografica pensata e realizzata per documentare la prima azione positiva del nostro Paese verso la cultura della "diversity" legata alla emergenza del merito. I protagonisti sono giovani immigrati altamente qualificati, provenienti da 28 nazionalità e seconde generazioni, tutti dotati di caratteristiche d'eccellenza, allievi della prima edizione di "Talea Leadership Summer School", tenutasi presso il Monastero di Camaldoli, nella vallata del Casentino. Il reportage fotografico è di Francesco Cianciotta, che ha seguito istante dopo istante le lezioni e si è mescolato tra i partecipanti. I testi della mostra sono della giornalista Paola Ciccioli che ha curato anche un volume su questa esperienza, sostenuta da Bosch Italia Spa.

Mercoledì 3 ottobre, alle ore 13, presso la Sala della Regina di palazzo Montecitorio, il Presidente della Camera dei deputati, Gianfranco Fini, inaugurerà la mostra "I Polacchi nel Risorgimento Italiano - Per la nostra e la vostra libertà". Sarà presente il Presidente della Camera dei deputati polacca, Ewa Kopacz. Per il pubblico, la mostra sarà allestita nel Corridoio degli atti parlamentari della Biblioteca della Camera, a Palazzo San Macuto, e resterà aperta dal 4 al 14 ottobre con i seguenti orari: da lunedì a venerdì dalle 10 alle 18, il sabato dalle 10 alle 12. La mostra illustra alcuni degli episodi più significativi che hanno caratterizzato la storia delle lotte comuni di italiani e polacchi durante e dopo il Risorgimento. L'Italia è il Paese per il quale i polacchi hanno combattuto di più nel corso dell'Ottocento e l'opinione pubblica italiana è quella che ha dimostrato maggiore solidarietà con gli insorti polacchi del 1863. La frase scelta quale titolo della mostra, "Per la nostra e la vostra libertà", apparve a Varsavia nel 1831 durante l'insurrezione. Dopo la sua sconfitta, migliaia di polacchi furono costretti all'esilio e molti di loro presero parte ai moti insurrezionali in varie parti d'Europa. In Italia li troviamo tra i volontari con Mazzini, con Garibaldi, nell'Esercito sardo.

Per iniziativa dell'Associazione delle Istituzioni Culturali Italiane (Aici), che raggruppa 93 tra Istituti, Associazioni e Fondazioni, si svolgerà alla Camera dei deputati, nella Sala della Regina, martedì 2 ottobre alle ore 16,00, una tavola rotonda sul tema "Politica e cultura. Un divorzio?". Dopo il saluto del Presidente Gianfranco Fini, che ha voluto ospitare l'iniziativa, ci sarà un'introduzione del professor Valdo Spini, recentemente eletto Presidente dell'Aici. Seguirà un confronto, moderato da Stefano Folli, tra Marc Lazar (Sciences PO, Parigi e Luiss-Guido Carli, Roma), Mauro Magatti (Istituto Luigi Sturzo e Università Cattolica Sacro Cuore, Milano), Giacomo Marramao (Fondazione Lelio e Lisli Basso e Università Roma Tre), Giuseppe Parlato (Fondazione Ugo Spirito-Renzo De Felice, Libera Università Luspio di Roma), Antonio Polito, Nadia Urbinati (Columbia University, New York), Giuseppe Vacca (Fondazione Istituto Gramsci). L'appuntamento sarà trasmesso in diretta sulla webtv di Montecitorio (http://webtv.camera.it).

Lunedì 1 ottobre, alle ore 14,30, presso la Sala del Mappamondo di Palazzo Montecitorio si svolgerà la Quarta Edizione di "Games Forum - Agenda digitale: la via italiana al videogioco". Apriranno i lavori Antonio Palmieri, Commissione Cultura Camera deputati, Maurizio Lupi, Vicepresidente Camera deputati, Andrea Persegati, Presidente Aesvi, Marco Polillo, Presidente Confindustria Cultura Italia. Introdurrà i lavori Antonio Tajani, Vicepresidente Commissione Europea. Presenterà lo Studio "Primo censimento sui Game Developer Italiani", Paola Dubini, Direttore Centro di Ricerca Ask, Università Bocconi. L'incontro si articolerà in una prima sessione, "Sviluppare videogiochi in Italia", e in una seconda, "La risposta delle istituzioni". Chiuderà i lavori Massimo Vari, Sottosegretario Sviluppo Economico. Moderatore Enrico Pagliarini, Radio 24. L'appuntamento, organizzato in collaborazione con Aesvi (Associazione editori e sviluppatori videogiochi italiani), Confindustria Cultura Italia, Federazione italiana dell'Industria Culturale e con i media partner multiplayer.it e indievault, sarà trasmesso in diretta sulla webtv di Montecitorio (http://webtv.camera.it).

Si è costituita oggi a Palazzo Montecitorio la Sezione italiana di AWEPA - European Parliamentarians for Africa, l'associazione di parlamentari europei impegnati nello sviluppo di relazioni con l'Africa, nata nel 1984 per lottare contro l'apartheid. Alla Sezione italiana, promossa dai deputati Enrico Pianetta e Mario Barbi, hanno aderito oltre trenta parlamentari tra deputati, senatori ed europarlamentari italiani. La Sezione italiana ha indicato come priorità di lavoro per l'Italia un'azione di tutoraggio nei confronti del nuovo Parlamento somalo, nell'ambito di un'attenzione doverosa nei confronti del Corno d'Africa, e il monitoraggio della situazione in Mali come Paese dell'area del Sahel. La costituzione di una Sezione italiana permette ai parlamentari italiani di essere parte attiva negli organi direttivi e decisionali dell'AWEPA (soprattutto il Governing Council), nonché di prendere parte ai programmi di cooperazione e agli eventi indetti dall'Associazione, sia in Europa che in Africa. Il Presidente della Camera, Gianfranco Fini, domani, venerdì 28 settembre 2012, alle ore 9.15 aprirà a Montecitorio la sessione pubblica del Seminario Managing Africa's Natural Resources Towards Achieving the MDGs, organizzato dall'associazione AWEPA in collaborazione con la Camera dei deputati e, in particolare, con il Comitato permanente per gli Obiettivi di Sviluppo del Millennio, istituito nell'ambito della Commissione Affari Esteri. Alle ore 12,30 di domani, presso la Sala Stampa di Montecitorio, si svolgerà una conferenza stampa con l'on. Enrico Pianetta, il Presidente di AWEPA, Miet Smet, e il Presidente del Parlamento Panafricano, Bethel Nnaemeka Amadi. Il seminario e la conferenza stampa saranno trasmessi dalla webtv della Camera.

Il Presidente della Camera dei deputati, Gianfranco Fini, ha inviato il seguente messaggio alla famiglia Melograni: "Apprendo con grande tristezza la notizia della scomparsa dell'On. Piero Melograni, componente della Camera dei deputati nella XIII legislatura, figura illustre e autorevole della vita culturale e politica italiana. Piero Melograni ha unito la passione per il suo impegno accademico alla dedizione per la sua attività di scrittore e saggista. Le sue opere costituiscono un patrimonio prezioso per la cultura del nostro Paese. Nel ricordare il Suo alto contributo alla ricerca storica, desidero esprimere alla famiglia, a nome mio personale e di tutta la Camera dei deputati, i sentimenti del cordoglio più profondo."

Per iniziativa dell'Associazione delle Istituzioni Culturali Italiane (Aici), che raggruppa 93 tra Istituti, Associazioni e Fondazioni, si svolgerà alla Camera dei deputati, nella Sala della Regina martedì 2 ottobre alle ore 16,00, una tavola rotonda sul tema "Politica e cultura. Un divorzio?".
Dopo il saluto del Presidente Gianfranco Fini, che ha voluto ospitare l'iniziativa, ci sarà un'introduzione del professor Valdo Spini, recentemente eletto Presidente dell'Aici.
Seguirà un confronto, moderato da Stefano Folli, tra Marc Lazar (Sciences PO, Parigi e Luiss-Guido Carli, Roma), Mauro Magatti (Istituto Luigi Sturzo e Università Cattolica Sacro Cuore, Milano), Giacomo Marramao (Fondazione Lelio e Lisli Basso e Università Roma Tre), Giuseppe Parlato (Fondazione Ugo Spirito-Renzo De Felice, Libera Università Luspio di Roma), Antonio Polito, Nadia Urbinati (Columbia University, New York), Giuseppe Vacca (Fondazione Istituto Gramsci).

Il Presidente della Camera, Gianfranco Fini, venerdì 28 settembre 2012 alle ore 9.15 aprirà a Montecitorio presso la Sala del Mappamondo i lavori del Seminario Managing Africa's Natural Resources Towards Achieving the MDGs, organizzato dall'associazione AWEPA - European Parliamentarians for Africa in collaborazione con la Camera dei deputati e, in particolare, con il Comitato permanente per gli Obiettivi di Sviluppo del Millennio, istituito nell'ambito della Commissione Affari Esteri.

All'intervento del Presidente Fini seguiranno quelli della Presidente di AWEPA, on. Miet Smet, del Presidente del Parlamento Panafricano, on. Bethel Nnaemeka Amadi, e del Presidente del Parlamento dell'Unione economica e monetaria dell'Africa Centrale (CEMAC), on. Pierre Ngolo. I lavori saranno trasmessi dalla webtv della Camera.

Al Seminario parteciperanno circa ottanta parlamentari africani, nonché rappresentanti di Parlamenti dell'Unione europea e del Parlamento europeo, rappresentanti diplomatici dei Paesi africani ed esponenti di organizzazioni ed istituzioni finanziarie internazionali, di organizzazioni non governative, del mondo accademico, del settore privato e dell'informazione nazionale ed estera. Il Seminario - la cui realizzazione nasce nel contesto degli intensi rapporti di collaborazione tra la Commissione affari esteri e l'AWEPA sui temi dello sviluppo africano - intende promuovere un'analisi sul ruolo e sulle responsabilità dell'Europa e dell'Africa nella gestione delle risorse naturali africane, considerata la loro rilevanza strategica ai fini della realizzazione degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio delle Nazioni Unite.

Tra i relatori delle tre sessioni, moderate tra gli altri dagli onorevoli Mario Barbi e Jean Léonard Touadi, figureranno economisti della Banca di Sviluppo Africana, esponenti di vertice del NEPAD e dello European Centre for Development Policy Management (ECDPM), il direttore per l'Europa della Campagna delle Nazioni Unite per gli Obiettivi del Millennio e rappresentanti di istituti internazionali di ricerca. Il Direttore generale del Ministero degli Affari esteri per la Cooperazione allo sviluppo, Elisabetta Belloni, chiuderà i lavori insieme all'on. Enrico Pianetta, presidente del Comitato permanente sugli Obiettivi di Sviluppo del Millennio.

Alle ore 12,30 di venerdì 28 presso la Sala Stampa di Montecitorio si svolgerà una conferenza stampa con l'on. Enrico Pianetta, il Presidente di AWEPA, Miet Smet, e il Presidente del Parlamento Panafricano, Bethel Nnaemeka Amadi. L'incontro con i giornalisti sarà trasmesso dalla webtv della Camera.