Camera dei deputati

L'on. Palagiano ha diramato ieri alle agenzie un comunicato nel quale lamenta il fatto che sempre ieri, presiedendo la seduta della Camera, il Vice Presidente Leone non avrebbe dato seguito alla sua richiesta di commemorare con un minuto di silenzio la morte di Steve Jobs. Tale decisione viene messa in connessione con l'imminente esame della legge sulle intercettazioni e in contrapposizione al fatto che la Camera "sia sempre pronta a ricordare deputati o senatori passati a miglior vita, ma che spesso non hanno contribuito minimamente a migliorare le nostre esistenze".
Per correttezza, va precisato che l'on. Palagiano ha preso la parola sull'ordine dei lavori alle 13 e 20, a fine seduta, dopo che la presidenza aveva già interrotto la discussione del provvedimento previsto per la mattinata e mentre tutti i deputati stavano defluendo fuori dall'aula. "Sarebbe stato ben strano (e questo sì irrispettoso) - ha spiegato il Vice Presidente Leone - commemorare un grande genio del nostro tempo come Steve Jobs in un'aula sostanzialmente deserta, mentre i pochi deputati presenti stavano giustamente apprestandosi ad uscire dall'aula".
"Proprio per la dignità delle istituzioni e per il rispetto della persona di volta in volta da commemorare, in base ad una regola non scritta ma sempre osservata, l'indizione di un minuto di silenzio per commemorare persone scomparse viene concordata con la Presidenza, e si tiene poi ad aula piena e dopo che tutti i gruppi sono stati avvertiti".

Tre giornate di cultura politica con una ricca rassegna libraria e un nutrito programma di tavole rotonde dedicate alle novità editoriali della stagione. Sono quelle che si svolgeranno dal 20 al 22 ottobre alla Camera dei deputati per la manifestazione "Il Volume della Democrazia-Giornate del Libro Politico a Montecitorio", interamente dedicata alla saggistica politica e giunta quest'anno alla terza edizione.

L'iniziativa è promossa dalla Camera dei deputati e dall'Associazione Italiana Editori con la collaborazione dell'Associazione Librai Italiani di Roma.

Una importante novità dell'edizione 2011 è la collaborazione con le Università La Sapienza e Tor Vergata di Roma, dove si terranno, il 18 e il 19 ottobre, incontri tematici in collegamento con le Giornate a Montecitorio.

Le Giornate saranno inaugurate dal Presidente Gianfranco Fini con un convegno dal titolo "Il modello sociale europeo davanti alle sfide globali". All'incontro interverranno il sociologo dell'Università di Torino, Luciano Gallino, il giuslavorista dell'Università di Brema, Christian Joerges, il costituzionalista dell'Università La Sapienza di Roma, Fulco Lanchester, il giuslavorista dell'Università di Bologna, Umberto Romagnoli.

Quello della crisi finanziaria di questi anni e delle sue ricadute nell'economia reale e nel tenore di vita dei Paesi industrializzati è uno dei temi centrali delle Giornate 2011, passate a tre dopo il successo delle edizioni precedenti che hanno visto la partecipazione di migliaia di cittadini. Ma nella manifestazione si parlerà anche del ruolo della politica nella società che cambia, del Mezzogiorno, della giustizia, dei 150 anni dell'Unità d'Italia, del terrorismo a dieci anni dall'11 settembre.

In tutto 23 eventi, cui parteciperanno, tra autori e relatori, un centinaio di esponenti della cultura, della politica e del giornalismo, sia a livello nazionale sia internazionale. Tra le personalità che si avvicenderanno al tavolo della Sala Aldo Moro di Montecitorio figurano, tra le altre, Lucia Annunziata, Antonio Baldassarre, Pierluigi Battista, Susanna Camusso, Paolo Conti, Stefano Dambruoso, Marcello De Angelis, Benedetto Della Vedova, Sergio Fabbrini, Franco Ferrarotti, Simonetta Fiori, Domenico Fisichella, Stefano Folli, Giovanni La Torre, Enrico Letta, Arrigo Levi, Beatrice Lorenzin, Alfredo Mantovano, Enzo Marzo, Alfio Mastropaolo, Paolo Mieli, Dambisa Moyo, Lorenzo Ornaghi, Gaetano Pecorella, Oskar Peterlini, Franco Reviglio, Gianni Riotta, Stefano Rodotà, Andrea Orlando, Giulio Sapelli, Bruno Tabacci, Massimo Teodori, Walter Veltroni, Roberto Vivarelli.

Il Presidente della Camera dei deputati, Gianfranco Fini, ha inviato a Sergio Mattarella, neo eletto Giudice della Corte Costituzionale, il seguente messaggio:

"Gentile Professore, in occasione della Sua elezione a Giudice della Corte Costituzionale, sono lieto di farLe pervenire le mie più vive congratulazioni, unitamente ad un sincero augurio di buon lavoro per l'alto e prestigioso incarico cui Ella è stata chiamata".

Il Presidente della Camera dei deputati, Gianfranco Fini, ha ricevuto oggi a Montecitorio una delegazione di esuli cubani, ex prigionieri politici, esponenti del "Movimiento Cristiano Liberaciòn".
Nel corso dell'incontro, gli esponenti della dissidenza cubana hanno consegnato al Presidente Fini il documento "El camino del pueblo", recentemente concordato e sottoscritto dai principali leaders dei movimenti dell'opposizione cubana, sull'isola e in esilio.
Il Presidente Fini ha espresso ai suoi interlocutori la propria sincera solidarietà alle aspirazioni di democrazia del popolo cubano.

Data la concomitanza con la seduta comune del Parlamento, convocata per le ore 15, per l'elezione di un giudice della Corte costituzionale, il previsto Question Time non avrà luogo.

Si svolgerà oggi, mercoledì 5 ottobre, alle 15.00, il Question Time trasmesso dalla Rai in diretta televisiva dall'Aula di Montecitorio.

Il ministro dei Beni e attività culturali, Giancarlo Galan, risponderà ad un'interrogazione sulle iniziative del Governo per la tutela del patrimonio artistico e culturale dell'Italia, con particolare riferimento a furti e ad atti di vandalismo.

Il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Elio Vito, risponderà ad interrogazioni rivolte al Ministro dell'Istruzione, università e ricerca sulle iniziative normative per assicurare la copertura finanziaria necessaria per le borse di studio universitarie e sugli intendimenti del Ministro in merito all'opportunità della revoca dell'incarico di direttore generale nei confronti del dottor Massimo Zennaro; ad un'interrogazione rivolta al Ministro della Giustizia sulle iniziative per la celere realizzazione della sede della Scuola superiore di magistratura del Sud Italia a Catanzaro; ad un'interrogazione rivolta al ministro dell'Interno sulle eventuali ricadute sui flussi migratori verso l'Italia in relazione a proposte di modifica della normativa comunitaria concernente l'agenzia Frontex; ad interrogazioni rivolte al Ministro dell'Economia e Finanze sullo stato di avanzamento del processo di determinazione dei costi standard, sugli elementi e misure in relazione alla situazione finanziaria e commerciale della Sda express courier spa e sui chiarimenti in merito al piano di ristrutturazione e riorganizzazione di Alenia, con particolare riferimento alla possibile ulteriore penalizzazione del Mezzogiorno.

Di seguito, il testo della lettera che il Presidente della Camera Gianfranco Fini ha inviato al Professor Ettore Adalberto Albertoni:

"Gentile Professor Albertoni, in occasione della Sua elezione come componente del Consiglio Superiore della Magistratura, sono lieto di farLe pervenire le mie più vive congratulazioni. Nell'esprimerLe i sensi della mia considerazione, Le invio il mio saluto più cordiale, unitamente ad un sincero augurio di buon lavoro per l'alto incarico cui Ella è stata chiamata."

Il Presidente della Camera dei deputati, Gianfranco Fini, ha inviato il seguente messaggio al Prefetto di Barletta-Andria-Trani, Carlo Sessa:

"La terribile notizia della tragedia del crollo di una palazzina nel centro di Barletta, in cui hanno perso la vita cinque persone, e' motivo di sgomento e di costernazione.

Con l'auspicio che cause e eventuali responsabilità siano al più presto chiarite, le invio, a nome mio personale e della Camera dei deputati, la più intensa vicinanza e solidarietà per quanto avvenuto, unitamente al cordoglio di cui la prego di volersi fare interprete presso i familiari delle vittime.

Formulo ai feriti i miei sinceri auguri di pronto ristabilimento."

Giovedì 6 ottobre, alle ore 15, presso la Sala della Lupa di Palazzo Montecitorio, si svolgerà il seminario "Il Parlamento nell'evoluzione costituzionale nazionale ed europea". Introdurrà l'evento un saluto del Presidente della Camera dei deputati, Gianfranco Fini. Gli interventi saranno di Ugo Zampetti, Segretario generale della Camera dei deputati, su "Parlamento e Costituzione europea", Beniamino Caravita, Università la Sapienza di Roma, su "Limitazioni di sovranità dei Paesi dell'Unione europea e il ruolo dei Parlamenti nazionali", Fulco Lanchester, Università la Sapienza di Roma, su "Lo Stato sovrano dopo l'affermazione del modello democratico", Maurizio Fioravanti, Università di Firenze, su "Diritti di cittadinanza e diritti politici nell'età dello Stato costituzionale", Sandro Staiano, Università Federico II di Napoli, su "La Costituzione e il suo contesto: dimensione nazionale e dimensione europea", Enzo Cheli, già Vicepresidente Corte costituzionale, su "Sovranità popolare e legittimazione parlamentare", del deputato Gennaro Malgieri, su "Il ruolo delle forze politiche in Parlamento nella transizione dallo Stato costituzionale liberale allo Stato costituzionale democratico", di Renzo Dickmann, Consigliere Camera deputati, su "Profili di "continuità" costituzionale nell'esperienza parlamentare italiana". Le conclusioni su "I fini della democrazia nel costituzionalismo contemporaneo", saranno di Antonio Leone, Vicepresidente della Camera dei deputati. L'appuntamento sarà trasmesso in diretta sulla webtv di Montecitorio (http://webtv.camera.it).

Giovedì 6 ottobre, alle ore 15, le Commissioni riunite Ambiente e Politiche dell'Unione europea di Camera e Senato svolgeranno, presso la Sala del Mappamondo di Palazzo Montecitorio, l'audizione del Commissario europeo per l'azione per il clima, Connie Hedegaard, sulle politiche europee in materia di cambiamenti climatici. L'appuntamento sarà trasmesso in diretta sulla webtv di Montecitorio (http://webtv.camera.it).