Domenica 11 gennaio, "Montecitorio a porte aperte", l'iniziativa della Camera dei deputati che prevede l'apertura del Palazzo alle visite del pubblico, una volta al mese, per l'intera giornata. L'accesso al Palazzo è stato possibile, continuativamente, dalle ore 10.00 alle 18.00. In piazza Montecitorio, alle 11,00, si è svolto il concerto della Banda della Polizia di stato. L'esibizione è stata diretta dal Maestro Roberto Granata.
In particolare, il programma prevedeva brani di: A. Fuselli (Fulgida); Joh. Strauss (Annen Polka); J. Fucik (Florentiner Marsch); Joh. Strauss (Train de Plaisir); G. Verdi (Ernani); Joh. Strauss (Tritsch - Tratsch); Ph. Sousa (Stelle e Strisce); Joh. Strauss (Lo Zingaro Barone); K. Alford (Colonel Bogey); Joh. Strauss (Radetzky Marsch); G. A. Marchesini (Giocondità).
Per partecipare alle visite a Montecitorio è stato sufficiente presentarsi all'ingresso principale del Palazzo negli orari previsti. La visita, guidata e per gruppi, si è snodata lungo un itinerario storico-artistico che comprende tra l'altro: l'Aula, con i pannelli del Fregio di Sartorio che decora l'emiciclo illustrando le vicende epiche del popolo italiano e recentemente restaurati; il "Velario", imponente decorazione liberty di circa 800 metri quadrati in rovere di Slavonia, vetro colorato e ferro; il "Transatlantico", salone che deve il suo nome all'illuminazione a plafoniera, caratteristica delle navi transoceaniche; il Corridoio dei busti ed alcune tra le più belle sale di rappresentanza, quali la Sala della Lupa e la Sala Aldo Moro.
La visita ha incluso inoltre la Sala della Regina dove è esposto "il Crocifisso ritrovato".