Camera dei deputati

Vai al contenuto

Sezione di navigazione

Menu di ausilio alla navigazione

Cerca nel sito

MENU DI NAVIGAZIONE PRINCIPALE

Vai al contenuto

Per visualizzare il contenuto multimediale è necessario installare il Flash Player Adobe e abilitare il javascript

Strumento di esplorazione della sezione Comunicazione Digitando almeno un carattere nel campo si ottengono uno o più risultati con relativo collegamento, il tempo di risposta dipende dal numero dei risultati trovati e dal processore e navigatore in uso.

salta l'esplora

Mostre, concerti, convegni, conferenze

Festa della donna: aperti al pubblico i palazzi dell'Insula Sapientiae

Lunedì 8 marzo 2010, in occasione della Giornata internazionale della donna, la Camera dei deputati, il Senato della Repubblica, la Biblioteca Casanatense ed il Convento domenicano della Minerva hanno aperto nuovamente al pubblico il percorso unitario che consente di visitare nella sua interezza l'"Insula sapientiae", il grande complesso domenicano che gravita sulla basilica di S. Maria sopra Minerva.
L'area dell'"Insula sapientiae" ospitò nell'antichità vari edifici di culto, quali il tempio di Iside e Serapide e il tempio di Minerva Calcidica; nel 1266 divenne sede dell'ordine domenicano, fino al Seicento forse il più influente al mondo e ospitò, tra l'altro, la Congregazione del Sant'Uffizio, che coordinava le attività dell'Inquisizione. Vi ebbero luogo due conclavi e l'elezione dei Papi Eugenio IV (1431) e Niccolò V (1447), la sentenza del processo a Galileo e la sua abiura. Vi sono sepolti Santa Caterina da Siena e il Beato Angelico, che vi trascorsero gli ultimi anni di vita.
Dalle 9 alle 14, con ingresso in Via del Seminario 76, sono state organizzate quattro visite guidate. Il percorso ha toccato le principali sale delle Biblioteche della Camera, del Senato e Casanatense (che ospitano complessivamente circa 2 milioni 500 mila volumi, di cui molti antichi e rari) e il Convento della Minerva.

Vai alle pagine storiche

Vai alla locandina


Particolare di uno degli affreschi sulla vita di
S. Caterina, nel chiostro della Cisterna

Consulta l'archivio