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Michelangelo giovane, alla Camera il crocifisso ritrovato
Sala della Regina 23 dicembre - 23 gennaio
Vai alla registrazione dell'inaugurazioneSi è conclusa il 23 gennaio la mostra Michelangelo giovane, il Crocifisso ritrovato, inaugurata il 23 dicembre 2008 e nello stesso giorno aperta al pubblico. Si tratta di un Crocifisso ligneo che manifesta caratteristiche artistiche di tale rilevanza da meritare l'attribuzione all'ancor giovane ma già grande maestro Michelangelo Buonarroti e l'acquisizione al patrimonio storico-artistico pubblico, appena disposta dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
L'opera, esposta nella Sala della Regina, è stata vista da oltre 30.000 visitatori, con un'affluenza costante e continua con punte di oltre 1000 persone in una giornata.
Per la prima volta, i proventi ricavati dalla vendita dei cataloghi, circa 33.000 euro, saranno devoluti interamente per beneficenza all'Opera Don Guanella, Parrocchia Santa Maria della Provvidenza, da sempre in prima fila nella lotta alla camorra. Questa operazione di solidarietà sociale apre una nuova strada nell'impegno di apertura e vicinanza della Camera dei deputati nei confronti dei cittadini e di quella parte della società civile che ha più bisogno di sentire la vicinanza delle Istituzioni.
L'eccezionalità dell'opera è data dalle sue proporzioni perfette iscrivibile in un cerchio e in un quadrato come il celebre uomo vitruviano e dalla correttezza anatomica nonché dalla qualità scultorea che tanto ha caratterizzato l'arte di Michelangelo giovane. Figura di concezione grandiosa e nobile, vigorosa e insieme delicata, curata nel dettaglio, il "Cristo crocifisso" si impone con la maestà e l'intensità di una scultura monumentale propria della lavorazione michelangiolesca.