Il Presidente della Camera dei deputati, Pier Ferdinando Casini, ha ricevuto nel pomeriggio a Montecitorio una delegazione dell'Associazione nazionale dei comuni italiani, guidata dal presidente Leonardo Domenici. L'incontro ha avuto ad oggetto l'assetto dei rapporti tra lo Stato e le amministrazioni locali dal punto di vista istituzionale e finanziario. Al termine dell'incontro, il Presidente della Camera ha incontrato il Presidente della Commissione Affari costituzionali, Donato Bruno, e della Commissione Bilancio, Giancarlo Giorgetti, con riferimento ai temi discussi con la delegazione dell'Anci.
Il Presidente della Camera dei deputati, Pier Ferdinando Casini, ha inviato il seguente messaggio al Cardinale Ersilio Tonini, in occasione del suo compleanno: "Eminenza reverendissima, nella ricorrenza del suo novantesimo genetliaco desidero farLe pervenire le mie più fervide espressioni augurali, unitamente ai sensi della mia più profonda considerazione e stima. Desidero altresì cogliere questa felice occasione per esprimerLe la mia viva e sincera gratitudine per come Ella sostiene ed illumina, con la Sua alta missione pastorale, il cammino di speranza di coloro che si affidano al messaggio evangelico."
Il Presidente della Camera dei deputati, Pier Ferdinando Casini, ha inviato il seguente messaggio al Sindaco di Palermo, Diego Cammarata, e al Questore, Francesco Cirillo: "Ho ricevuto il gradito invito a prendere parte alle celebrazioni promosse dal Comune e dalla Questura di Palermo in occasione del dodicesimo anniversario della scomparsa di Paolo Borsellino e degli uomini della sua scorta - Agostino Catalano, Eddie Walter Cosina, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli e Claudio Traina - nel tragico attentato di Via D'Amelio. L'impegno ed il sacrificio di Paolo Borsellino rappresentano una luce ancora viva nella memoria degli italiani, una luce alimentata dalla forza straordinaria del rigore, della coerenza e della tenacia di un servitore dello Stato che nello Stato ha profondamente creduto e che nel nome dello Stato ha combattuto, senza risparmio e senza clamori, una dura battaglia per il riscatto civile e morale della sua terra e del suo Paese. Le celebrazioni odierne ci richiamano al dovere di tenere sempre accesa quella luce, di evitare che essa possa svanire nell'indifferenza e nella superficialità in cui il nostro tempo sembra talvolta volerci rinchiudere. Il senso alto della giustizia, la pratica quotidiana della legalità, la lealtà e l'onestà nei rapporti tra le persone: su questi valori Paolo Borsellino era convinto si potesse costruire un'Italia migliore e più avanzata; sta a noi spiegare oggi ai nostri figli che egli aveva ragione, che è questa la strada da percorrere, che questa è l'eredità preziosa da non disperdere. Nel rivolgere alla signora Agnese ed ai figli di Paolo Borsellino i sensi della mia viva gratitudine per la serietà e per la discrezione e con cui essi ne onorano la memoria, esprimo a Voi ed a coloro che prenderanno parte alle celebrazioni il mio più fervido augurio per la loro migliore riuscita."
Il Presidente della Camera dei deputati, Pier Ferdinando Casini, ha convocato per domani alle 19 una riunione con i Presidenti delle Commissioni Finanze, Giorgio La Malfa, e Attività Produttive, Bruno Tabacci, e con i relatori del provvedimento sul risparmio, Gianfranco Conte e Stefano Saglia. All'incontro parteciperà anche il Ministro dell'Economia Domenico Siniscalco. Casini ha avuto oggi un lungo colloquio con il Ministro dell'Economia incentrato sul tema delle iniziative legislative a tutela dei risparmiatori italiani. Il Presidente della Camera ha auspicato una decisione in tempi rapidi del Parlamento, che dovrà assumersi "la responsabilità su un tema di grande rilevanza e di interesse per il paese".
Il Presidente della Camera dei deputati, Pier Ferdinando Casini, ha inviato al Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi la seguente lettera: "Desidero richiamare la Sua attenzione su quanto accaduto nella seduta odierna della Camera. La Presidenza di turno, si è vista costretta ad iniziare con ritardo la seduta, e quindi a sospenderla per un certo periodo di tempo, stante l'assenza del rappresentante del Governo in occasione della discussione dei progetti di legge di iniziativa dei deputati Guido Rossi ed altri e Benvenuto ed altri (A.C. n. 4669-4703/A), recanti "Disposizioni in favore dei risparmiatori italiani titolari di obbligazioni pubbliche argentine". La mancanza del Governo si era già registrata nella seduta dell'8 luglio ove per tre volte consecutive la Presidenza di turno si era vista costretta a sospendere la seduta. Come ho avuto modo di affermare oggi in Aula, la partecipazione del Governo ai lavori parlamentari è un dovere istituzionale e la sua mancanza impedisce lo svolgimento del calendario dei lavori parlamentari, fissato dalla Conferenza dei Presidenti di Gruppo con la presenza del Governo. Sono certo che Ella comprenderà le ragioni di questa mia e vorrà adoprarsi affinché nel futuro episodi del genere non abbiano a ripetersi, nel rispetto di quanto stabilito dall'articolo 64 della Costituzione".
Il Presidente della Camera dei deputati, Pier Ferdinando Casini, ha scritto al Presidente della Commissione Affari costituzionali, Donato Bruno, la seguente lettera: "la sen. Daria Bonfietti, presidente dell'Associazione parenti delle vittime della strage di Ustica, mi ha fatto presente l'esigenza di prevedere che si applichino anche ai familiari superstiti delle vittime di tale strage, per ragioni di uniformità di trattamento, le provvidenze contemplate dal testo unificato delle proposte di legge nn. 2725, 3115 e 4148, recante nuove norme in favore delle vittime del terrorismo e delle stragi di tale matrice, attualmente in corso di esame in sede legislativa dinanzi alla Commissione da Lei presieduta. Ai fini delle valutazioni di competenza di quest'ultima, Le sottopongo pertanto la questione sollevata dalla sen. Bonfietti, che ritengo meritevole della massima considerazione".
Il Presidente della Camera dei deputati, Pier Ferdinando Casini, ha inviato la seguente lettera al Presidente dei Democratici di Sinistra, Massimo D'Alema: "Ho ricevuto la Sua lettera con la quale Ella mi ha comunicato le Sue dimissioni da deputato al fine di poter assumere il mandato parlamentare europeo. Nel prendere atto della Sua decisione, desidero rivorgerLe il mio più sincero apprezzamento per l'impegno, la competenza e l'alto senso delle Istituzioni che Ella ha profuso in questi anni come componente della Camera dei deputati e nello svolgimento dei delicati incarichi istituzionali che Ella ha ricoperto, tra i quali ricordo in particolare la responsabilità di Presidente del Consiglio dei ministri. E' questo anche il momento per formularLe i miei più sentiti auguri per l'esercizio delle nuove, importanti responsabilità che i cittadini Le hanno affidato con l'elezione al Parlamento europeo. Si tratta di una carica che Ella assume in un momento storico fondamentale della vita dell'Unione. Sono certo che, nello svolgimento della Sua nuova attività, Ella saprà portare il Suo prezioso contributo di intelligenza e passione politica."
"Prospettive della politica italiana per lo spazio dopo il Libro Bianco della Commissione delle Comunità europee sulla politica spaziale europea" Il Comitato per la valutazione delle scelte scientifiche e tecnologiche (Vast), organo dell'Ufficio di Presidenza della Camera dei deputati, presieduto dal Presidente Pier Ferdinando Casini, che ne ha delegato il coordinamento dell'attività al Presidente della Commissione Attività produttive, Bruno Tabacci, ha organizzato oggi un Seminario su "Prospettive della politica italiana per lo spazio dopo il Libro Bianco della Commissione delle Comunità europee sulla politica spaziale europea". L'incontro si è tenuto presso la Sala del Mappamondo a Palazzo Montecitorio. Al centro delle relazioni, introdotte da un intervento del Presidente Tabacci, le prospettive di sviluppo della politica industriale italiana ed europea in tema di spazio, alla luce delle recenti iniziative della Commissione delle politiche europee che ha approvato nel novembre scorso un Libro Bianco sulla politica spaziale, al termine di un dibattito avviato con il Libro Verde dell'inizio del 2003 con le istituzioni, gli enti e le imprese protagoniste di un settore di rilevante importanza per lo sviluppo delle politiche europee, al quale ha partecipato formalmente il Vast con un rapporto inviato nel maggio 2003 al Commissario per la ricerca Busquin. Al seminario, a cui è intervenuto il Ministro per le attività produttive Antonio Marzano, hanno partecipato rappresentanti degli enti del settore spaziale (Sergio Vetrella, Presidente dell'Asi e Antonio Fabrizi, Direttore dei Lanciatori Esa), del mondo accademico e delle ricerca (Fabio Pistella, Cnr) e dell'impresa (Giorgio Zappa di Alenia Spazio e Telespazio; Luigialberto Ciavoli Cortelli di Asa Spazio; Pier Giuliano Lasagni di Avio Group). Ha chiuso il Seminario un intervento del deputato Marco Airaghi, componente del Comitato Vast. Gli atti del Seminario saranno consultabili nel sito internet della Camera (http://vast.camera.it) e poi pubblicati in un volume edito dalla Camera.
Il Presidente della Camera dei deputati, Pier Ferdinando Casini, ha nominato il dottor Enrico Biscaglia consigliere per i rapporti con le autonomie territoriali. Il dottor Biscaglia ha 48 anni ed è stato fino alle recenti elezioni direttore generale del comune di Bologna.
Nuovo appuntamento, domenica 11 luglio, con "Montecitorio a porte aperte", l'iniziativa della Camera dei deputati che prevede l'apertura del Palazzo alle visite del pubblico, una volta al mese, per l'intera giornata. L'accesso al Palazzo sarà possibile, continuativamente, dalle ore 16.00 alle 21.00 con l'ingresso dell'ultimo gruppo di visitatori fissato alle ore 20.30. In piazza Montecitorio, alle 18,30, si svolgerà il concerto della banda dell'Aeronautica. L'esibizione sarà diretta dal Maestro Marco Moroni. Per partecipare alle visite a Montecitorio è sufficiente presentarsi all'ingresso principale del Palazzo negli orari previsti. La visita, guidata e per gruppi, si snoda lungo un itinerario storico - artistico che comprende tra l'altro l'Aula, con il celebre fregio pittorico di Aristide Sartorio dedicato alla storia del popolo e della civiltà italiana; il "Velario", imponente decorazione liberty di circa 800 metri quadrati in rovere di Slavonia, vetro colorato e ferro; il "Transatlantico", salone che deve il suo nome alla illuminazione a plafoniera, caratteristica delle navi transoceaniche; il Corridoio dei busti ed alcune tra le più belle sale di rappresentanza, quali la Sala della Lupa e la Sala Gialla, così detta dal colore della tappezzeria ed arredata con mobili in stile rococò provenienti dalla Reggia di Caserta.