Camera dei deputati

Il Presidente della Camera dei deputati, Pier Ferdinando Casini, ha telefonato questo pomeriggio al Presidente del CONI Petrucci esprimendogli le proprie vive congratulazioni per gli straordinari risultati ottenuti dagli atleti italiani.

Il Presidente della Camera dei deputati, Pier Ferdinando Casini, appresa la notizia del ferimento del carabiniere scelto Riccardo Colasuonno, che ha affrontato ieri, pur non essendo in servizio, due rapinatori in una banca di via Nomentana a Roma, rimanendo seriamente ferito, ha telefonato al Comandante dei carabinieri della Camera dei deputati, Gen. Gianfranco Massaro, per esprimere la sua solidarietà al carabiniere ferito, sottolineandone l'esempio di abnegazione, e per augurare una pronta guarigione.

Dichiarazione del Presidente della Camera dei deputati, Pier Ferdinando Casini: "La notizia della barbara uccisione di Enzo Baldoni ci riempie il cuore di tristezza e angoscia e ci conferma ancora una volta che la bestialità del terrorismo non si ferma nemmeno davanti al servizio nei confronti dei più deboli. Esprimo alla famiglia di questo italiano noto per il suo impegno umanitario la più affettuosa vicinanza della Camera dei deputati e mia personale".

Il Presidente della Camera dei deputati, Pier Ferdinando Casini, ha dichiarato: 'L'attentato al centro ebraico di Parigi e' un nuovo inquietante segnale di antisemitismo che non va affatto sottovalutato. Purtroppo in Europa gli episodi di questo tipo si moltiplicano. Proprio per questo e' necessario intensificare gli sforzi non solo sotto il profilo della prevenzione e dell'ordine pubblico, ma anche per la sensibilizzazione e la formazione della coscienza dei cittadini europei. Nel nostro paese siamo sulla strada giusta, in specie per le numerose iniziative delle istituzioni pubbliche. Ma nessuno e' autorizzato a sentirsi tranquillo finche' si ripeteranno fatti gravi come questo'.

Il Presidente della Camera dei deputati, Pier Ferdinando Casini, ha telefonato questa mattina al Presidente della Commissione Esteri, Gustavo Selva, e al Presidente della Commissione Difesa, Luigi Ramponi, per informarli della richiesta di convocazione delle commissioni da loro presiedute per la situazione in Iraq, avanzata dal Presidente del gruppo Ds, Luciano Violante, a nome dell'opposizione. Il Presidente della Camera ha altresì informato il Governo, tramite il Ministro per i Rapporti con il Parlamento, Carlo Giovanardi, della richiesta formulata dall'opposizione.

Appena appreso dell'agguato di Nassiriya il Presidente della Camera Pier Ferdinando Casini si è messo in contatto col ministro della Difesa Antonio Martino e ha avuto un lungo colloquio telefonico col Comandante Generale dell'Arma dei Carabinieri, Luciano Gottardo, a cui ha espresso l'affettuosa solidarietà della Camera dei deputati ai carabinieri italiani coinvolti nell'attacco di questa notte.

Il Presidente della Camera dei deputati Pier Ferdinando Casini non potrà partecipare all'iniziativa organizzata dalla Comunità Incontro prevista per il 15 agosto presso il centro di Zevrò in Aspromonte. Casini ha inviato a Don Pierino Gelmini il seguente messaggio: "Desidero esprimerle, caro Don Gelmini, il mio vivo apprezzamento per l'iniziativa che si svolgerà il prossimo 15 agosto presso il centro di Zervò della Comunità Incontro, in cui saranno inaugurati la Torre campanaria ed il Faro. Sono lieto di unirmi idealmente a tutti voi in una occasione di così alto valore simbolico, che rende una testimonianza viva e concreta alla straordinaria opera svolta della Comunità Incontro nel recupero di tanti giovani alla speranza di un'esistenza piena e matura e, attraverso l'azione del centro di Zervò, nella restituzione della terra calabrese alle sue grandi e nobili tradizioni civili e culturali. Nel rivolgere a lei, alle autorità presenti ed a tutti i partecipanti a questa giornata il mio saluto più caloroso, le esprimo i miei più sinceri auguri per il miglior esito dell'iniziativa".

Il Presidente della Camera dei deputati Pier Ferdinando Casini ha inviato al Sindaco di Otranto, Francesco Bruni, il seguente messaggio: "Desidero esprimere al Sindaco di Otranto il mio sincero augurio per la manifestazione odierna tesa a ricordare i Beati Martiri della città. Commemorare quel drammatico evento avvenuto oltre cinque secoli fa costituisce un preciso dovere, soprattutto nei confronti delle nuove generazioni, affinché conoscano una delle pagine più importanti della storia della loro comunità cittadina e ne custodiscano la memoria nel tempo, con la stessa cura dimostrata dalla popolazione di Otranto fino ad oggi. A voi tutti un caloroso saluto ed un vivo augurio per il pieno successo della manifestazione".

Il Presidente della Camera dei deputati Pier Ferdinando Casini ha telefonato questo pomeriggio a Rocco Buttiglione, deputato dell'Assemblea di Montecitorio, complimentandosi vivamente per la sua nomina a Vicepresidente della Commissione europea e per l'attribuzione degli importanti e qualificati incarichi relativi alla Giustizia, alla Libertà e alla Sicurezza. Il conferimento di queste delicate responsabilità rappresenta senz'altro un significativo riconoscimento all'Italia e alla persona dell'On. Buttiglione che dovrà presidiare settori strategici per l'avvenire dell'Europa.

Il Presidente della Camera dei deputati Pier Ferdinando Casini ha inviato al Sindaco di Sant'Anna di Stazzema Michele Silicani il seguente messaggio: "La strage di Sant'Anna di Stazzema desta ancora in tutti noi un senso di sgomento e di profonda desolazione civile e morale. Essa resta uno dei simboli più drammatici degli abissi cui può giungere l'uomo quando decide di negare se stesso, quando rinuncia alla difesa intransigente della dignità della propria persona e dei diritti che vi si radicano. Oggi, a sessanta anni da quel 12 agosto, vediamo con chiarezza la forza del contributo che le vittime innocenti di Sant'Anna, i loro familiari ed i superstiti hanno arrecato alla costruzione della nostra convivenza civile, nel segno della democrazia e delle libertà sancite dalla Costituzione repubblicana: pure al fondo della tragedia, a Stazzema non è stato concesso alcuno spazio alla logica del rancore e della vendetta. Su di essa hanno prevalso l'etica della memoria e della responsabilità e l'impegno a preservarne concretamente la ricchezza a fronte delle minacce che il nostro difficile tempo non risparmia purtroppo alle relazioni pacifiche tra gli uomini, i popoli e le nazioni. E' un impegno dal quale le celebrazioni odierne in memoria dell'eccidio di Sant'Anna ci invitano a non deflettere, rinnovando la consapevolezza che la tolleranza, il dialogo ed il rispetto reciproco sono i valori su cui la collettività nazionale trova la sua unità più profonda e su cui si edifica quotidianamente il suo cammino di progresso e di pace".