- L'attuazione della direttiva servizi
- Liberalizzazione della rete di distribuzione dei carburanti
- Professioni non regolamentate
Nell'ambito delle iniziative volte a completare e rafforzare il mercato interno, prospettate dall'Atto per il mercato unico, la Commissione europea ha presentato, il 19 dicembre 2011, una proposta di modifica della direttiva 2005/36/CE relativa al riconoscimento delle qualifiche professionali in tutta l'UE.
La predisposizione della proposta discende dalla necessità, emersa da valutazioni sullo stato di attuazione della direttiva 2005/36/CE effettuate dalla Commissione europea, di rimuovere gli ostacoli ancora esistenti in materia di riconoscimento delle qualifiche professionali quali la complessità delle prassi e le irregolarità amministrative, i ritardi nelle procedure di riconoscimento e le resistenze corporative a livello nazionale.
In particolare, la proposta mira, a fronte della crescente richiesta di personale altamente qualificato nell’UE, a migliorare la mobilità geografica dei lavoratori nel mercato unico e l'efficienza dei mercati occupazionali mediante:
Ai fini dell’esercizio di una professione la direttiva prevede:
Al fine di favorire l'applicazione della direttiva, si prevede una stretta collaborazionetra le autorità competenti dello Stato membro ospitante e di quello d'origine, anche attraverso:
Per agevolare il riconoscimento delle qualifiche professionali nell’UE la Commissione europea ha proceduto alla creazione di: