L'attività della diplomazia parlamentare si è particolarmente intensificata alla luce dei crescenti impegni derivanti all'Italia dagli accordi bilaterali e multilaterali nonché dai processi di globalizzazione che investono non solo l'economia ma anche la politica. Il sistema delle relazioni internazionali della Camera dei deputati si esplica nelle principali sedi bilaterali, multilaterali ed internazionali in maniera sempre più ampia e diffusa, nella consapevolezza dell'interdipendenza che lega ormai tutte le aree geo-politiche del pianeta.
La rete dei rapporti tra i Parlamenti è divenuta, infatti, un asse portante del dialogo politico e contribuisce ad allargare la base di esperienze e conoscenze dei legislatori, in una società in cui i problemi da affrontare assumono, sempre più spesso, una natura che travalica i confini nazionali.
L'attività di relazioni internazionali è svolta da tutti gli organi della Camera e, in primo luogo, dal Presidente e dai componenti dell'Ufficio di Presidenza; dalle Commissioni parlamentari e dai loro Presidenti; dalle Delegazioni presso le Assemblee internazionali; dalle commissioni di collaborazione con i Parlamenti esteri istituite sulla base di Protocolli di cooperazione.
Il sistema dei Rapporti bilaterali della Camera dei deputati si esplica nei seguenti modi :
I Protocolli di cooperazione bilaterale con Assemblee parlamentari di paesi esteri conferiscono stabilità ai rapporti bilaterali e, al contempo, ne favoriscono la crescita qualitativa. Nel corso degli anni la Camera ha siglato complessivamente 23 Protocolli con le Assemblee legislative di paesi individuati nell'ambito delle priorità della politica estera italiana.
L'attività di cooperazione amministrativa con i Parlamenti esteri costituisce una priorità per l'Amministrazione della Camera ed è volta sia a favorire il confronto con le Amministrazioni parlamentari omologhe, sia a contribuire al rafforzamento delle istituzioni rappresentative nei Paesi di nuova ed emergente.
La Camera dei deputati svolge un ruolo attivo nella dimensione parlamentare delle iniziative di cooperazione intergovernative cui partecipa l’Italia, ivi comprese le politiche di buon vicinato dell’Unione europea. L’ambito prioritario della cooperazione multilaterale è l’area euromediterranea il cui fulcro è costituito dall’Assemblea parlamentare euromediterranea (APEM).
Inoltre, la Camera partecipa alla cooperazione con i paesi del nuovo parternariato orientale, con i paesi dell’Africa, dell’Asia e dell’America latina. La Camera partecipa altresì alle Conferenze periodiche dei Presidenti di Assemblea, in particolare, delle Camere basse dei Parlamenti dei paesi del G8 e dei Parlamenti dell’Unione europea. In qualità di osservatore, la Camera partecipa alle Conferenze intergovernative promosse nell’ambito del sistema delle Nazioni Unite e delle altre principali organizzazioni internazionali (WTO, OCSE, BM, FMI, etc.), nonché alle Conferenze tematiche organizzate dai Parlamenti nazionali.