Accoglienza alunni con cittadinanza non italiana nel sistema scolastico italiano – domani alle 10 diretta webtv
Domani, martedì 28 giugno, alle ore 10, presso la Sala del Mappamondo di Palazzo Montecitorio verrà presentata l'indagine conoscitiva sulle problematiche connesse all'accoglienza di alunni con cittadinanza non italiana nel sistema scolastico italiano. Apriranno l'iniziativa il Presidente della Camera dei deputati, Gianfranco Fini e il Presidente della Commissione Cultura, Scienza e Istruzione, Valentina Aprea. L'intervento introduttivo sarà di Maria Letizia De Torre, Segretario della medesima Commissione. Seguiranno i contributi di Graziella Giovannini, Sociologa dell'educazione all'Università di Bologna, Paolo Balboni, Direttore del Centro linguistico all'Università Ca' Foscari di Venezia, Milena Santerini, Ordinario di pedagogia generale all'Università Cattolica di Milano, Raissa Ferrari, Studentessa di Giurisprudenza all'Università degli Studi di Trento, Mohamed Taihmoun, Portavoce della Rete G2 seconde generazioni. Successivamente interverrà il Ministro dell'Istruzione, Università e Ricerca, Mariastella Gelmini. L'intervento conclusivo sarà di Valentina Aprea. L'evento sarà trasmesso in diretta sulla webtv di Montecitorio (http://webtv.camera.it).
24/06/2011
Fini a Draghi “Viva soddisfazione”
Il Presidente della Camera dei deputati, Gianfranco Fini, ha inviato il seguente messaggio al Presidente della Banca Centrale Europea, Mario Draghi: "Ho appreso con viva soddisfazione la notizia della Sua nomina a Presidente della Banca Centrale Europea, che rappresenta il giusto riconoscimento alla Sua professionalità, rigore ed esperienza maturata nello svolgimento di funzioni di grande complessità e delicatezza in Italia e all'estero. In questa difficile fase della congiuntura economica internazionale sono certo che la Sua competenza e autorevolezza Le consentiranno di interpretare con efficacia questo prestigioso incarico nell'interesse dei cittadini europei per la tutela della stabilità della moneta unica e a presidio del benessere economico continentale. Sono lieto di farLe pervenire le più vive congratulazioni, mie personali e di tutta la Camera dei deputati, unitamente al mio più cordiale saluto e sincero augurio di buon lavoro."
23/06/2011
Fini martedi' al premio internazionale Alexander Langer 2011
In occasione della consegna del Premio internazionale Alexander Langer 2011, la Vicepresidente della Camera dei deputati, Rosy Bindi, e le deputate Segretarie di Presidenza Emilia De Biasi, Lorena Milanato e Silvana Mura incontreranno, martedì 28 giugno alle ore 16,00 presso la Sala del Cavaliere di Montecitorio, i responsabili dell'Associazione di Haiti "Fos pou Defann Dwa Payzans Aysien" (Fddpa) fondata da Elane Printemps "Dadoue". Dopo un intervento di saluto del Presidente della Camera, Gianfranco Fini, e l'introduzione della Segretaria di Presidenza Emilia De Biasi, prenderanno la parola Jean Bonnélus, Martine Mercier, Silius Pierre della Fddpa e il Presidente del Comitato scientifico della Fondazione Langer, Fabio Levi.
22/06/2011
Fini domani presenta libro “Gesu’ è più forte della camorra. I miei sedici anni a Scampia tra lotta e misericordia” ore 16 diretta webtv
Domani, alle ore 16, presso la Sala della Lupa di Montecitorio, si terrà la presentazione del volume di don Aniello Manganiello con Andrea Manzi, "Gesù è più forte della camorra - I miei sedici anni a Scampia tra lotta e misericordia". Interverrà il Presidente della Camera dei deputati, Gianfranco Fini. Oltre agli autori, parteciperà il Procuratore della Repubblica di Salerno, Franco Roberti. L'appuntamento sarà trasmesso in diretta sulla webtv di Montecitorio (http://webtv.camera.it).
20/06/2011
Giornata Mondiale del Rifugiato, il messaggio del Presidente della Camera dei deputati
Nel 60° Anniversario della Convenzione di Ginevra sui rifugiati, in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato, il Presidente della Camera dei Deputati, Gianfranco Fini, ha inviato il seguente messaggio a Laurens Jolles, Delegato Regionale per il Sud Europa della United Nations High Commissioner for Refugees: "Desidero rivolgere un saluto cordiale ai partecipanti alla Conferenza "La loro storia è la nostra storia. 60 anni al fianco dei rifugiati", promossa dall'Alto Commissariato delle Nazioni Unite nell'ambito delle celebrazioni della Giornata Mondiale del Rifugiato". "L'azione dell'Alto Commissariato è un'opera complessa nella quale trovano espressione alcuni fra i valori fondativi della Carta delle Nazioni Unite e della Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo: la solidarietà verso coloro a cui è negato l'esercizio dei diritti e delle libertà fondamentali, la cooperazione internazionale, l'impegno per la pace e la sicurezza fra le nazioni". "Le celebrazioni della Giornata Mondiale offrono ogni anno l'opportunità per rinnovare il sostegno della società civile e delle istituzioni pubbliche a questa meritoria e impegnativa attività". "Quest'anno la coincidenza delle celebrazioni con il Sessantesimo anniversario della Convenzione di Ginevra sullo status di rifugiati favorirà certamente un bilancio sul ruolo svolto da questo fondamentale strumento giuridico internazionale e consentirà l'avvio di una riflessione, propositiva ed aperta al futuro, sull'efficacia di tale quadro giuridico e sulla sua adeguatezza rispetto alla natura ed alle dimensioni dei nuovi flussi di popolazione". "Nell'area del Mediterraneo i rivolgimenti politici in atto stanno intensificando le migrazioni euromediterranee: gli attuali flussi potrebbero infatti rappresentare solo una fase intermedia rispetto a cambiamenti ancora più vasti e profondi". "Queste inedite sfide costituiscono un ineludibile terreno di prova per l'Alto Commissariato, chiamato oggi ad affrontare una difficile transizione attualizzando gli strumenti di tutela dei valori umanitari di cui è istituzionalmente portatore: la difesa indefettibile della dignità umana, la costante promozione delle libertà fondamentali, il rinnovamento del patto di solidarietà fra i popoli". "In Europa efficaci politiche di inclusione e di integrazione sociale non possono esaurirsi nel ristretto scenario nazionale, ma devono avere un respiro più ampio: questa fase storica implica la ricerca di un nuovo patto di solidarietà continentale". "Nell'esprimere il mio apprezzamento per questa iniziativa, che ribadisce, in un momento di grande rilevanza politica, il ruolo dell'Alto Commissariato, rivolgo a tutti i partecipanti un fervido pensiero augurale per il pieno successo della Conferenza".