La Camera ha approvato le mozioni Cicchitto ed altri n. 1-01076, nonché le mozioni Moffa ed altri n. 1-01088 e Donadi ed altri n. 1-01095, nei rispettivi testi modificati, la mozione Franceschini, Galletti, Della Vedova, Pisicchio, Nucara, Cambursano, Brugger e Melchiorre n. 1-01101 e la risoluzione Iannaccone ed altri n. 6-00111, nel testo modificato, sulla politica europea dell'Italia in vista del Consiglio europeo del 28-29 giugno 2012, respinta la mozione Dozzo ed altri n. 1-01096 ed i firmatari delle mozioni Franceschini ed altri n. 1-01075, Nucara ed altri n. 1-01089, Cambursano e Brugger n. 1-01092, Pisicchio ed altri n. 1-01097 e Galletti, Della Vedova e Ciccanti n. 1-01098 hanno ritirato i rispettivi documenti di indirizzo.
Da ultimo è stata respinta la mozione Dozzo ed altri n. 1-01065 concernente iniziative di competenza per l'indizione di un referendum consultivo sulla adesione al trattato sulla stabilità, sul coordinamento e sulla governance nell'Unione economica e monetaria, noto come "fiscal compact".
È uscito il numero di giugno di Idee per la politica, la rassegna di cultura politica curata dall'Ufficio stampa della Camera dei deputati. In questo gli approfondimenti e le sezioni tematiche riguardano, in particolare: "Parlamento e riforme", "Partiti e rappresentanza politica", "Pdl e centrodestra", "Politica", "Un ricordo di Cafagna", "Attualità", "Crisi e integrazione europea", "Hollande e l'evoluzione della socialdemocrazia".
La Camera con 447 voti favorevoli e 76 voti contrari ha votato la fiducia posta dal Governo sull'approvazione, senza emendamenti ed articoli aggiuntivi, dell'articolo 3 del disegno di legge, già approvato dal Senato, recante Disposizioni in materia di riforma del mercato del lavoro in una prospettiva di crescita (C. 5256), nel testo della Commissione, identico a quello approvato dal Senato. Successivamente l'Assemblea con 438 voti favorevoli e 75 contrari ha votato la fiducia posta dal Governo sull'approvazione, senza emendamenti ed articoli aggiuntivi, dell'articolo 4 del provvedimento, nel testo della Commissione, identico a quello approvato dal Senato. Dopo la trattazione degli ordini del giorno il provvedimento è stato approvato in via definitiva.
E' stata quindi respinta la proposta dell'Ufficio di Presidenza che nella riunione del 20 giugno 2012 aveva deliberato di proporre alla Camera la costituzione in giudizio innanzi alla Corte costituzionale per resistere al conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato sollevato dal giudice dell'udienza preliminare del tribunale ordinario di Bergamo in relazione alla deliberazione della Camera del 22 settembre 2010, con la quale è stata dichiarata - ai sensi dell'articolo 68, primo comma, della Costituzione - l'insindacabilità delle opinioni espresse dal deputato Silvio Berlusconi nei confronti del deputato Antonio Di Pietro.
Nella parte antimeridiana della seduta il Sottosegretario alla difesa Filippo Milone ha reso, a nome del Governo, una informativa urgente sul tragico attentato in Afghanistan che ha causato la morte del carabiniere scelto Manuele Braj e il ferimento di altri due militari. E' seguito un breve dibattito al quale ha partecipato un oratore per gruppo.
Alla ripresa pomeridiana dei lavori si è svolta la discussione generale congiunta delle mozioni Franceschini ed altri n. 1-01075, Cicchitto ed altri n. 1-01076, Moffa ed altri n. 1-01088, Nucara ed altri n. 1-01089, Cambursano e Brugger n. 1-01092, Donadi ed altri n. 1-01095, Dozzo ed altri n. 1-01096, Pisicchio ed altri n. 1-01097 e Galletti e Della Vedova n. 1-01098 sulla politica europea dell'Italia in vista del Consiglio europeo del 28-29 giugno 2012, nonché della mozione Dozzo ed altri n. 1-01065 concernente iniziative di competenza per l'indizione di un referendum consultivo sulla adesione al trattato di stabilità, sul coordinamento e sulla governance nell'Unione economica e monetaria, noto come "fiscal compact". Il seguito del dibattito è stato rinviato ad altra seduta.
Successivamente la Camera con 456 voti favorevoli e 77 voti contrari ha votato la fiducia posta dal Governo sull'approvazione, senza emendamenti ed articoli aggiuntivi, dell'articolo 1 del disegno di legge, già approvato dal Senato, recante Disposizioni in materia di riforma del mercato del lavoro in una prospettiva di crescita (C. 5256), nel testo della Commissione, identico a quello approvato dal Senato. Da ultimo l'Assemblea con 430 voti favorevoli e 74 contrari ha votato la fiducia posta dal Governo sull'approvazione, senza emendamenti ed articoli aggiuntivi, dell'articolo 2 del provvedimento, nel testo della Commissione, identico a quello approvato dal Senato. Il seguito del dibattito è stato rinviato alla successiva seduta.Martedì 26 giugno, alle ore 11, presso la Sala del Mappamondo, si è svolto il convegno "Lo stato della ricerca in Italia" per la presentazione degli atti dell'indagine conoscitiva sullo stato della ricerca in Italia, condotta dalla VII Commissione Cultura, Scienza e Istruzione della Camera dei deputati e presieduta da Manuela Ghizzoni. I lavori sono stati aperti da un indirizzo di saluto del Presidente della Camera dei deputati, Gianfranco Fini.
La presentazione degli atti dell'indagine è stata l'occasione per discutere e analizzare le questioni più rilevanti, emerse durante lo svolgimento dell'indagine stessa, con i componenti della Commissione Cultura e con i protagonisti della ricerca italiana, attraverso le relazioni di Luigi Nicolais, Presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche, Marco Mancini, Presidente della Conferenza dei Rettori delle Università Italiane, Claudio Franchini, Comitato Nazionale dei Garanti della Ricerca, Stefano Fantoni, Presidente dell'Agenzia Nazionale di Valutazione del sistema Universitario e della Ricerca, Diana Bracco, Confindustria - Vicepresidente per la ricerca e l'innovazione, Renato Ugo, Presidente dell'Associazione Italiana per la Ricerca Industriale e Rodolfo Ortolani, Head of Identity and Communication Italy, UniCredit Spa. Ha chiuso i lavori il Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, Francesco Profumo.
L'appuntamento è stato trasmesso in diretta webtv.
(vai al video)