Il Presidente della Camera dei deputati Gianfranco Fini

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INIZIO CONTENUTO

Comunicati Stampa

  • 12/11/2010

    Solidarietà Fini al ministro Brambilla

    Il Presidente della Camera dei deputati, Gianfranco Fini, esprime al Ministro Brambilla la propria solidarietà per l'atto intimidatorio subìto, condannando ogni forma di violenza e di intimidazione politica.
  • 12/11/2010

    Unione per il Mediterraneo: rinviato Vertice Capi di Stato e Governo previsto il 21 novembre. "Vivo rammarico" dei membri del Bureau. Fini: sia fissata al più presto una nuova data

    Mentre stava terminando a Palazzo Montecitorio la riunione del Bureau dell'Assemblea parlamentare dell'Unione per il Mediterraneo (UpM), di cui l'Italia detiene la presidenza di turno, il Presidente della Camera dei deputati, Gianfranco Fini, ha comunicato la notizia appena pervenuta da Bruxelles, del rinvio del Vertice dei Capi di Stato e di Governo dell'UpM che avrebbe dovuto svolgersi a Barcellona il prossimo 21 novembre. Vivo rammarico per tale rinvio - evidentemente dovuto allo stallo del processo di pace in Medio Oriente - è stato espresso da tutti i membri del Bureau che hanno inteso riaffermare nella dichiarazione finale l'esigenza che il vertice stesso possa avere luogo nel più breve tempo possibile. Il vertice di Barcellona avrebbe dovuto segnare il quindicesimo anniversario dell'avvio del partenariato euromediterraneo che fu lanciato nel 1995 proprio nella città catalana. Nel concludere i lavori del Bureau, il Presidente Fini ha auspicato che sia fissata al più presto la nuova data del vertice al fine di dare una risposta politica alla situazione.
  • 12/11/2010

    Messaggio Fini a La Russa anniversario strage Nassiriya

    Il Presidente della Camera dei deputati, Gianfranco Fini, ha inviato il seguente messaggio al Ministro della Difesa, Ignazio La Russa:

    "Nella ricorrenza del settimo anniversario della strage di Nassiriya in cui persero la vita diciannove italiani, impegnati ad aiutare il popolo iracheno a ritrovare la libertà ed a riconquistare la pace, e nella Giornata del ricordo dei caduti nelle missioni internazionali, desidero rivolgere un doveroso omaggio ed un sentito tributo di riconoscenza a questi nostri valorosi soldati e a tutti coloro che hanno perso la propria vita in difesa della democrazia.

    La memoria del loro sacrificio, così consapevolmente viva nelle nostre menti e nei nostri cuori, impegna l'Italia a proseguire, insieme ai suoi alleati, nell'opera di costruzione di stabilità nel mondo e nella lotta contro il terrorismo e contro ogni forma di violenza e di sopraffazione.

    Nell'esprimere il più profondo sentimento di gratitudine mio personale e dell'intera Camera dei deputati a tutte le donne e a tutti gli uomini delle Forze armate che con professionalità e coraggio operano quotidianamente anche a rischio della vita in Italia e nel mondo per garantire la pace e la sicurezza, desidero rivolgere ai familiari di tutti i militari caduti nell'adempimento della propria missione i sentimenti della mia più intensa solidarietà e vicinanza."





  • 12/11/2010

    Dichiarazione del Bureau sull’Unione per il Mediterraneo

    Dichiarazione del Bureau sull'Unione per il Mediterraneo

    In occasione della sua riunione, tenutasi sotto presidenza italiana il 12 novembre 2010 a Roma, e richiamando la raccomandazione dell'Assemblea Parlamentare del 12 ottobre 2008 sul ruolo dell'Assemblea in seno all'Unione per il Mediterraneo (UpM), nonché le dichiarazioni del Bureau sull'UPM del 20 novembre 2009, del 22 gennaio 2010 e del 18 giugno 2010


    Il Bureau dell'Assemblea Parlamentare dell'Unione per il Mediterraneo:

    - ricorda che l'Assemblea parlamentare euromediterranea (APEM), nel corso dell'ultima Sessione plenaria, svoltasi il 14 marzo 2010 ad Amman, ha modificato la propria denominazione in Assemblea parlamentare dell'Unione per il Mediterraneo (AP-UpM), sottolineando così il ruolo dell'Assemblea quale parte integrante della nuova architettura istituzionale dell'Unione per il Mediterraneo e consolidando formalmente la sua legittimità democratica;
    - nell'auspicio che il Vertice dei Capi di Stato e di Governo dell'UpM si tenga quanto prima, richiede che il Vertice - dando seguito alla Dichiarazione congiunta di Parigi del 13 luglio 2008 e fondandosi sull'acquis del Processo di Barcellona - riconosca formalmente l'AP-UpM quale istituzione parlamentare dell'UpM;
    - sottolinea la disponibilità dell'AP-UpM ad assumere responsabilità più significative mediante la partecipazione alle consultazioni e il rafforzamento del controllo democratico delle attività dell'UpM;
    - invita i membri dell'UpM a mantenere fermo l'impegno volto a rafforzare ulteriormente la cooperazione euromediterranea, stanziando a tal fine le risorse adeguate, incluse quelle destinate al Segretariato dell'UpM, così da garantire l'efficace funzionamento dell'UpM;
    - riafferma il sostegno al programma di attività presentato dal Segretario Generale dell'Unione per il Mediterraneo, chiede che il suo mandato sia precisato e valorizzato, accoglie con favore la nomina dei Vice Segretari Generali dell'Unione per il Mediterraneo; al riguardo, chiede lo svolgimento di regolari scambi di opinione con il Segretario Generale e i Vice Segretari Generali dell'UpM dinanzi alle Commissioni e all'Assemblea Parlamentare, al fine di consentire all'AP-UpM di verificare i progressi nell'attuazione dei progetti in corso;
    - invita il Segretariato dell'Unione per il Mediterraneo a cooperare strettamente con il Segretariato dell'Assemblea Parlamentare dell'Unione per il Mediterraneo;
    - esprime il proprio rammarico per il mancato svolgimento delle conferenze ministeriali su temi quali Istruzione Superiore e Ricerca, Sicurezza Alimentare e Agricoltura, rallegrandosi per lo svolgimento delle Conferenze ministeriali sul Commercio e sul Lavoro, e sollecita l'istituzione di un raccordo e di regolari scambi di opinione tra le citate Conferenze Ministeriali e le Commissioni e i Gruppi di Lavoro dell'Assemblea Parlamentare dell'UpM;
    - riconosce il valore aggiunto di iniziative di settore quali il recente Forum Economico e Finanziario per il Mediterraneo di Milano (12-13 Luglio 2010), che fungono da utile complemento ai regolari eventi istituzionali multilaterali, per la promozione della partecipazione delle PMI alle iniziative di rafforzamento della cooperazione economica regionale;
    - al riguardo, la creazione di una Banca euromediterranea potrebbe essere un contributo per un'Unione per il Mediterraneo forte ed efficiente, capace di affrontare le sfide globali, attraverso un incremento degli investimenti e la realizzazione di progetti concreti nella regione;
    - esprime il proprio sostegno a tutti gli sforzi volti alla ripresa dei negoziati diretti tra Israele e l'Autorità Palestinese, riconoscendo l'importante ruolo svolto al riguardo dagli Stati Uniti, e sottolinea la necessità di un rafforzamento dell'impegno del Quartetto; si aspetta che l'UE assuma un ruolo politico maggiore nel Processo di Pace, proporzionale al suo significativo livello di partecipazione finanziaria per la creazione delle istituzioni del futuro Stato palestinese;
    - sottolinea che i negoziati del Processo di Pace devono condurre a una soluzione dei due Stati che preveda uno Stato d'Israele e, contiguo, uno Stato palestinese indipendente, democratico e vivibile, che vivano fianco a fianco in pace e sicurezza, sulla base delle relative risoluzioni delle Nazioni Unite, dei principi di Madrid (compreso quello "terra in cambio della pace"), della Road Map, delle precedenti intese fra le Parti e dell'Iniziativa di Pace Araba;
    - sottolinea che i risultati concreti raggiunti in campo economico e sociale nella regione mediterranea possono contribuire a creare terreno fertile per compiere passi avanti nel processo di pace in Medio Oriente;
    - ricorda che i progetti dell'UpM sono stati concepiti per rispondere alle attese dei nostri cittadini, che chiedono un rafforzamento della cooperazione al fine di poter affrontare le importanti sfide politiche, economiche, sociali e ambientali che attendono il Mediterraneo; ribadisce, quindi, che l'attuazione di alcuni selezionati progetti dell'UpM e il funzionamento degli organi dell'UpM non devono essere legati ai progressi raggiunti nel Processo di Pace in Medio Oriente.






    Sen. Renato Schifani
    Presidente del Senato italiano,
    Co-Presidente dell'Assemblea Parlamentare dell'Unione per il Mediterraneo

    On. Gianfranco Fini
    Presidente della Camera dei Deputati italiana,
    Co-Presidente dell'Assemblea Parlamentare dell'Unione per il Mediterraneo

    On. Abdelwahed RADI
    Presidente della Camera dei Rappresentanti del Marocco
    Vice-Presidente dell'Assemblea Parlamentare dell'Unione per il Mediterraneo

    On. Jerzy Buzek
    Presidente del Parlamento Europeo
    Vice-Presidente dell'Assemblea Parlamentare dell'Unione per il Mediterraneo

    Sen. Abdel-Hadi Majali
    Membro del Senato della Giordania
    Vice-Presidente dell'Assemblea Parlamentare dell'Unione per il Mediterraneo

  • 12/11/2010

    Fini a presentazione libro "Vorrei dirti che non eri solo"

    Lunedì 15 novembre, alle ore 17, presso la Sala del Mappamondo di Palazzo Montecitorio, si svolgerà la presentazione del libro "Vorrei dirti che non eri solo", di Ilaria Cucchi con Giovanni Bianconi, edizioni Rizzoli. Interverrà il Presidente della Camera dei deputati, Gianfranco Fini. Oltre agli autori, parteciperanno Luigi Manconi ed Ezio Mauro. L'appuntamento sarà trasmesso in diretta sulla webtv di Montecitorio (http://webtv.camera.it).