Il Presidente della Camera dei deputati Gianfranco Fini

Il Presidente della Camera dei deputati, Gianfranco Fini, ha inviato il seguente messaggio al senatore a vita Oscar Luigi Scalfaro: "Egregio Presidente, desidero inviarLe i più fervidi auguri, miei e della Camera dei deputati, nella ricorrenza del Suo compleanno, che costituisce occasione per ricordare il ruolo e il profilo istituzionale che Ella ha rappresentato e interpretato in ossequio ai valori della Costituzione. Voglia gradire i sensi della mia considerazione."

Il Presidente della Camera dei deputati, Gianfranco Fini, ha inviato a Monsignor Giuseppe Betori, Arcivescovo di Firenze, il seguente messaggio: "Nell'apprendere della Sua nomina ad Arcivescovo di Firenze, desidero farLe pervenire i sensi del mio vivo rallegramento, unitamente agli auguri per la nuova, alta missione che il Santo Padre Le affida. Sono certo che l'equilibrio, l'apertura al dialogo, la sensibilità che caratterizzano il Suo impegno come Segretario generale della Cei, Lei saprà dimostrarLi anche nella guida dell'Arcidiocesi fiorentina, che troverà nella Sua sollecitudine pastorale nuovi motivi di crescita nella testimonianza evangelica e nella presenza sociale. Voglia quindi accettare i sensi della mia vicinanza e della mia stima, con i migliori auspici per lo svolgimento del Suo nuovo, prestigioso incarico episcopale".

Il Presidente della Camera dei deputati, Gianfranco Fini, ha inviato il seguente messaggio al Prefetto di Palermo, dott. Giancarlo Trevisone: "Nel giorno in cui si commemora il sacrificio del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, di sua moglie, Emanuela Setti Carraro, e dell'agente della Polizia di Stato, Domenico Russo, vi giungano i sensi della mia vicinanza e della mia partecipazione. Mi unisco a voi nel commosso ricordo delle vittime di un eccidio che ha segnato profondamente la storia repubblicana, rimanendo nella memoria degli italiani come uno dei momenti più tragici e dolorosi nella lotta condotta dallo Stato e dalla società civile contro la mafia e contro tutte le forme del crimine organizzato. A ventisei anni di distanza, l'esempio del generale Dalla Chiesa continua a fornire un insegnamento prezioso per l'affermazione della legalità e della convivenza civile secondo i princìpi della Costituzione. Il suo sacrificio ci ricorda la necessità di mantenere sempre alto l'impegno delle Istituzioni per sconfiggere la mafia e per liberare la società dalle forze dell'intimidazione, del ricatto, della violenza che ne vogliono minare la solidità. La figura del valoroso servitore dello Stato che oggi onoriamo, rimane nella coscienza del nostro popolo come un luminoso modello di grandezza morale, di passione civile, di amore per l'Italia. Con la determinazione e professionalità dimostrate negli anni in cui condusse brillantemente la lotta al terrorismo, con il valore di cui diede allo stesso modo prova come prefetto di Palermo prima di essere colpito dalla mano criminale e tracotante della mafia, Carlo Alberto Dalla Chiesa ha interpretato coraggiosamente lo spirito di servizio per il proprio Paese. La sua testimonianza fornisce un grande patrimonio di valori nella battaglia della democrazia e della civiltà contro il dominio della paura, dell'illegalità e della barbarie mafiosa."

Il Presidente della Camera dei deputati, Gianfranco Fini, ha inviato il seguente messaggio al Prefetto di Palermo, dott. Giancarlo Trevisone: "A diciassette anni dalla barbara uccisione di Libero Grassi, desidero rivolgere il mio saluto e la mia vicinanza a quanti partecipano oggi alle manifestazioni commemorative ed in primo luogo alla moglie, signora Pina Malsano, ed ai figli Alice e Davide. La testimonianza di coraggio che Libero Grassi ha lasciato a tutti noi deve sapersi tradurre in un impegno sempre maggiore con cui la società civile, i giovani, ma anche le Istituzioni devono rispondere quotidianamente - con fermezza e rigore - alla criminalità organizzata. L'educazione alla legalità e l'affermazione dei princìpi di giustizia e di libertà nell'agire economico e civile devono essere sempre di più i motori di un sentimento nazionale condiviso ed unito contro tutte le mafie. I successi, anche importanti, raggiunti nel fronte della lotta alla criminalità, non devono mai consentire di abbassare la guardia; molti sono ancora i risultati da conseguire e sono convinto che le Istituzioni debbano saper fornire ai cittadini e agli imprenditori vittime dell'estorsione e del racket mafioso tutte le strutture e gli aiuti necessari affinché si estenda l'incoraggiante fenomeno della reazione da parte della società civile contro il potere di intimidazione della mafia, e con esso il contrasto efficace alla criminalità organizzata. Con tale auspicio, rivolgo a tutti Voi il mio saluto più caloroso."

Il Presidente della Camera dei deputati, Gianfranco Fini, ha inviato il seguente messaggio al Prof. Elio Celone, Presidente dell'Associazione Onlus "Meno velocità più vita" di Bologna: "Desidero rivolgere il mio più cordiale saluto a Lei, gentile professore, ed a tutti coloro che parteciperanno alla Santa Messa che verrà celebrata a Bologna il 29 agosto 2008 in occasione del XIII anniversario della scomparsa di Suo figlio Silvio e dei giovani amici Cristian e Gabriele. Mi unisco idealmente a Voi nel ricordo dei Vostri cari e delle tante persone che hanno perso la vita a causa di incidenti stradali, auspicando che nella nostra società cresca la consapevolezza che questo drammatico fenomeno debba essere combattuto con strumenti sempre più avanzati ed efficaci, tra i quali una più compiuta opera di sensibilizzazione da parte delle istituzioni sul problema della sicurezza stradale Nel manifestarLe il mio apprezzamento per la preziosa attività che l'Associazione "Meno velocità più vita", da Lei fondata, svolge per promuovere il valore di una guida sicura e responsabile, esprimo a Lei ed a tutti i familiari delle vittime della strada i sensi della mia più sincera solidarietà."