VIOLANTE RICEVE PRESIDENTE PARLAMENTO IRAN Il Presidente della Camera dei Deputati on. Luciano Violante ha ricevuto il Presidente dell'Assemblea Consultiva della Repubblica Islamica dell'Iran, on. Ali Akbar Nateq Nouri. Il Presidente Nateq Nouri, in Italia su invito del Presidente Violante che ricambia la visita in Iran dello scorso Aprile, incontrerà nei prossimi giorni le principali Autorità del nostro Paese. I due Presidenti hanno deciso di avviare rapporti programmatici tra le due Assemblee legislative attraverso la definizione di concrete iniziative di lavoro comune. Le prime di queste, indicate di seguito, sono già state concordate. La sottoscrizione di un protocollo di collaborazione, che preveda incontri annuali tra gruppi di lavoro su temi parlamentari di interesse reciproco e che in particolare contribuisca allo sviluppo delle relazioni tra i deputati più giovani e tra le donne elette nelle due Camere. Un evento culturale di particolare rilievo nel Paese che ospiterà l'incontro potrà ampliare e migliorare la reciproca conoscenza delle tradizioni e della realtà culturale dei due popoli. Riprendendo un'idea formulata dal Presidente della Repubblica Islamica dell'Iran Seyed Mohammad Khatami, i Presidenti hanno concordato di proporre ai Presidenti delle Camere di Grecia e di Egitto, per l'anno 2001, l'organizzazione di un seminario sulle quattro grandi civiltà dell'area mediterranea, quella persiana, quella egiziana, quella greca e quella romana che venga promosso dalle Presidenze delle quattro Assemblee legislative. I Presidenti hanno infine convenuto sull'ipotesi di un seminario sulle varie forme di terrorismo, da tenersi a Roma o a Teheran, e da prepararsi con il contributo di esperti e studiosi dei due fenomeni. Il Presidente Nateq Nouri, dopo aver ricordato come la visita del Presidente della Camera a Teheran abbia segnato un punto di svolta nelle relazioni non solo Parlamentari tra i due Paesi, ha infine concluso invitando i deputati della Camera a visitare l'Iran convinto che, fugando dubbi ed eliminando alcuni pregiudizi, il rafforzamento dei rapporti tra i Parlamenti rafforzerà quello tra i due Paesi.
Vi trasmettiamo il testo del messaggio di cordoglio inviato dal Presidente della Camera dei Deputati On. Luciano Violante al nipote, Eugenio Malgeri, per la scomparsa di Federico Zeri: "Ho appreso con profonda, commozione la notizia della scomparsa di Federico Zeri che è stato e rimane una delle figure più importanti e significative della cultura italiana di questo secolo. Finissimo intellettuale, nel suo impegno ha saputo interpretare e illustrare con spirito libero, grande capacità, passione e profonda umanità ogni aspetto delle opere d'arte. L'originalità della ricerca, la grande autorevolezza e la straordinaria capacità di comunicare ne fanno un esempio per quanti lo hanno saputo apprezzare e un punto di riferimento per giovani di molte generazioni cui ha saputo trasmettere con semplicità l'amore per l'arte italiana. Le giungano i sensi della partecipazione ed il cordoglio mio personale e dell'Assemblea che presiedo."
MONTECITORIO: DOMANI VISITA DEL PRESIDENTE DEL PARLAMENTO IRANIANO ALÌ AKBAR NATEQ NOURI Il Presidente della Camera dei Deputati Luciano Violante riceverà domani lunedì 5 ottobre alle ore 10 il Presidente del Parlamento iraniano Alì Akbar Nateq Nouri in visita ufficiale in Italia, su invito dello stesso Presidente della Camera. Nel corso della sua visita Nateq Nouri, incontrerà inoltre il Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro, il Presidente del Senato Nicola Mancino, il Presidente del Consiglio Romano Prodi, il Ministro degli Affari Esteri Lamberto Dini. Sono anche previsti incontri con esponenti delle Commissioni parlamentari di Camera e Senato e con i sindaci di Roma Rutelli e di Firenze Primicerio. Nel pomeriggio di martedì 6 il Presidente del Parlamento Iraniano terrà a Montecitorio una conferenza stampa congiunta con il Presidente della Camera Luciano Violante.
MONTECITORIO: VISITA DEL PRESIDENTE DEL PARLAMENTO IRANIANO ALÌ AKBAR NATEQ NOURI Il presidente della Camera dei Deputati, Luciano Violante riceverà lunedì mattina alle ore 10 il presidente del parlamento iraniano Alì Akbar Nateq Nouri in visita ufficiale in Italia, su invito dello stesso presidente della Camera. Nel corso della sua visita Nateq Nouri, incontrerà, tra gli altri, anche il presidente del Senato, Nicola Mancino, il presidente del Consiglio, Romano Prodi, e il ministro degli Affari Esteri, Lamberto Dini. Nel pomeriggio di martedì il presidente del Parlamento Iraniano terrà a Montecitorio una conferenza stampa congiunta con il Presidente della Camera Luciano Violante.
Vi trasmettiamo il testo del messaggio inviato dal Presidente della Camera dei Deputati on. Luciano Violante al Presidente del Comitato regionale per le onoranze ai caduti di Marzabotto Sig. Dante Cruicchi per la commemorazione dell'eccidio di Marzabotto: "Il 28 settembre del ?44 le vostre comunità furono colpite da un massacro aberrante. In due soli giorni 1836 persone vennero trucidate dallo stesso reparto nazista che il mese prima aveva sterminato 560 civili a S. Anna di Stazzema. Fu la più efferata delle stragi compiute nel nostro Paese durante i venti mesi di occupazione tedesca. Anche quest'anno quella giornata di sangue e di barbarie torna al centro della nostra memoria grazie all'iniziativa di commemorazione promossa dal Comitato per le onoranze ai caduti di Marzabotto. Desidero unirmi a voi per onorare insieme il sacrificio di chi allora venne ucciso ed il dolore dei familiari che quel giorno persero i loro cari. Gli eccidi compiuti tra il Setta ed il Reno costituiscono nella loro ferocia disumana uno dei momenti più terribili dell'abiezione raggiunta dalle truppe naziste in Italia. Segnano in modo indelebile la memoria di chi visse quegli anni ed allo stesso tempo la storia e la memoria della Lotta di Liberazione del nostro Paese. La nostra attuale libertà dipende anche dal sacrificio di quelle donne e di quegli uomini, dei ragazzi e dei bambini che furono testimoni e vittime di quella violenza. Esso costituisce per tutti noi un valore ed un'eredità preziosi. Nei decenni successivi alla guerra, man mano che ci si allontanava dagli anni della Liberazione, si è allentato il rapporto tra le nuove generazioni e l'immediato passato. Si è persa l'occasione di far conoscere ai più giovani il prezzo che è stato pagato per la liberazione dell'Italia e per la conquista della democrazia. Oggi occorre compiere uno sforzo per riannodare il filo spezzato tra le generazioni. Si tratta di far sì che le generazioni che non hanno vissuto direttamente la Liberazione possano comprendere sino in fondo il suo significato. Perché il fascismo, come progetto della sopraffazione di alcuni uomini su altri uomini, è un rischio permanente. Le vostre iniziative, che saldano insieme la rievocazione degli eccidi compiuti allora e l'impegno per lo sviluppo di una cultura della convivenza e della solidarietà tra i giovani, costituiscono un contributo importante per riannodare il filo della trasmissione dei valori tra le generazioni. Oggi c'è il rischio che i valori vengano riconosciuti solo a chi riesce a vestirli di forza economica e vengano invece negati a chi questa forza economica non ce l'ha. Per combattere contro questo rischio l'uomo di questa fine secolo deve tornare ai valori della persona e della ragione, guardando al futuro e costruendone le condizioni, concependo l'impegno politico e quello sociale come trasmissione di valori, come costruzione della pace che non è schermo astratto dei propri sogni, ma dimensione dello sviluppo civile del nostro mondo".
DOMANI "MONTECITORIO A PORTE APERTE": CONCERTO DEI CARABINIERI IN PIAZZA, IN AULA "VELARIO" RESTAURATO Domani, domenica 4 ottobre, in coincidenza con l'iniziativa "Montecitorio a porte aperte", che prevede l'apertura del Palazzo alle visite del pubblico per l'intera giornata, si terrà un concerto della Banda dell'Arma dei Carabinieri in piazza Montecitorio. L'esibizione della Banda dei Carabinieri avrà inizio alle ore 11.00, con l'esecuzione dell'Inno Nazionale, e si concluderà alle 12.00. L'accesso al Palazzo per il pubblico sarà possibile, continuativamente, dalle ore 10.00 alle 18.00 con l'ingresso dell'ultimo gruppo di visitatori fissato alle ore 17.30. Per partecipare alle visite è sufficiente presentarsi all'ingresso principale del Palazzo negli orari previsti. La visita, guidata e per gruppi, si snoda lungo un interessante itinerario storico-artistico che comprende tra l'altro l'Aula, il "Transatlantico" - cioè il salone che deve il suo nome alla illuminazione a plafoniera, caratteristica delle navi transoceaniche - ed alcune tra le più belle sale di rappresentanza, quali la Sala della Lupa e la Sala Gialla, così detta dal colore della tappezzeria ed arredata con mobili in stile rococò provenienti dalla Reggia di Caserta. Per la prima volta dopo i lavori di restauro, i visitatori potranno ammirare la celebre copertura dell'Aula a "Velario": si tratta di una imponente decorazione liberty di circa 800 metri quadrati in legno di quercia di Slavonia, vetro colorato e ferro, realizzata nel 1914. "Imprigionato" per un anno da una tensostruttura appositamente creata per consentire il lavoro dei restauratori, il "Velario" è ora tornato al suo splendore ed è stato "restituito" alla vista dei deputati appena due settimane fa. Le prossime aperture al pubblico del Palazzo, nel corso del 1998, sono previste domenica 8 novembre e domenica 13 dicembre.
VI TRASMETTIAMO IL TESTO DEL MESSAGGIO INVIATO DAL PRESIDENTE DELLA CAMERA DEI DEPUTATI ON. LUCIANO VIOLANTE AL PRESIDENTE DELL'ASSOCIAZIONE NAZIONALE GIOVANI AVVOCATI (A.I.G.A.), AVV. URBANO BARELLI IN OCCASIONE DEL CONVEGNO "L'AVVOCATURA TRA MERCATO GLOBALE E DIRITTI INDIVIDUALI. AL CONVEGNO CHE SI APRIRA' QUESTO POMERIGGIO A PERUGIA, IL PRESIDENTE VIOLANTE NON POTRA' PARTECIPARE PER IMPEGNI ISTITUZIONALI DI CARATTERE INTERNAZIONALE: "PER REALIZZARE UN SISTEMA GIUDIZIARIO CHE SIA STRUMENTO DI AMPLIAMENTO E DI TUTELA DEI DIRITTI DEI CITTADINI È NECESSARIO SVILUPPARE ULTERIORMENTE L'AUTOREVOLEZZA DELL'AVVOCATURA, SUPERANDO L'ATTUALE OGGETTIVA DEBOLEZZA DELLE FORME ORGANIZZATIVE E DELLE MODALITÀ DI ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE. QUESTI STESSI ELEMENTI DI DEBOLEZZA IMPEDISCONO OGGI DI COGLIERE PIENAMENTE LE OPPORTUNITÀ DI SVILUPPO DELLA PROFESSIONE CHE DERIVANO DALL'ACCRESCIUTA IMPORTANZA DEI SERVIZI LEGALI NELLE MODERNE SOCIETÀ AVANZATE. A FRONTE, INFATTI, DELL'AUMENTO COSTANTE DELLA DOMANDA DI TALI SERVIZI, REGISTRIAMO NEL NOSTRO PAESE UNA NOTEVOLE ESPANSIONE DI STUDI E SOCIETÀ ESTERE, IL CUI SVILUPPO È FAVORITO DA UNA DISCIPLINA CHE NEI PAESI D'ORIGINE CONSENTE AI PROFESSIONISTI FLESSIBILITÀ ORGANIZZATIVE E DI MERCATO DA NOI SCONOSCIUTE. DINANZI A QUESTA REALTÀ, GLI OBIETTIVI DEL RAFFORZAMENTO E DELLO SVILUPPO DELL'AVVOCATURA COINCIDONO PER UNA PARTE RILEVANTE CON QUELLO DI UNA RIFORMA DELLE LIBERE PROFESSIONI E DELL'ORDINAMENTO FORENSE ISPIRATA AI PRINCIPI E AL QUADRO NORMATIVO EUROPEO. ESSA OFFRE ALL'AVVOCATURA ITALIANA GLI STRUMENTI PER COMPETERE CON LA CONCORRENZA ESTERA, EVITANDO IL RISCHIO DELL'ESCLUSIONE DA SETTORI STRATEGICI DELL'ATTIVITÀ PROFESSIONALE. CONSENTE DI ABBANDONARE LA VECCHIA REGOLAZIONE PROTETTIVA DELLA PROFESSIONE, PONENDO LE CONDIZIONI PER LO SVILUPPO DI UNA ATTIVITÀ PROFESSIONALE MODERNA, BASATA SULLA QUALITÀ DEL SERVIZIO RESO, SULLA TRASPARENZA E SUL RIGOROSO RISPETTO DELLA DEONTOLOGIA PROFESSIONALE, SU UN'APERTURA AL MERCATO GARANTITA DALL'ADEGUATEZZA DELLE FORME ORGANIZZATIVE E DELLE MODALITÀ DI ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE. L'AVVOCATURA HA DIMOSTRATO CONSAPEVOLEZZA DELLA NECESSITÀ DI RIFUGGIRE ATTEGGIAMENTI CORPORATIVI E PRONTEZZA NELL'AVVIARE LA RIFLESSIONE SUI TEMI DEL RINNOVAMENTO E DELLA MODERNIZZAZIONE DELLA PROFESSIONE. E' QUESTA LA CONDIZIONE ESSENZIALE PER AVVIARE QUEL RIEQUILIBRIO TRA MAGISTRATURA ED AVVOCATURA, INDISPENSABILE PER UNA PIENA GARANZIA DEL DIRITTO DI DIFESA DI TUTTI I CITTADINI E PER LA CONCRETA "INDIPENDENZA" DEGLI AVVOCATI, REQUISITO FONDAMENTALE PER L'ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE IN TUTTI GLI ORDINAMENTI DEMOCRATICI".
In merito alla vicenda dei locali attualmente occupati in via del Corso dalla Ditta "Luisa Spagnoli Spa" con uno dei suoi otto negozi romani e sulla quale esponenti politici sono intervenuti a diverso titolo e in forme disparate, l'on. Angelo Muzio, Deputato Questore della Camera, rileva quanto segue: che una sentenza emessa il 22 settembre 1998 dal Pretore di Roma Roberto Martinelli, della II sezione, ha respinto il ricorso presentato dalla "Luisa Spagnoli Spa"; che, oltre a ciò, nell'ambito della procedura esecutiva, il 23 settembre 1998, la "Luisa Spagnoli Spa" si è impegnata a rilasciare i locali entro il termine del 10 novembre 1998, sottoscrivendo l'apposito verbale per il rilascio dell'immobile redatto dall'ufficiale giudiziario; che questi due fatti chiudono una vicenda protrattasi per lunghi anni, nel corso dei quali prima il Demanio - dal 1989 proprietario dei locali - e poi la Camera dei Deputati hanno compiuto ogni tentativo per giungere ad una soluzione concordata, trovandosi sempre di fronte all'opposizione della "Luisa Spagnoli Spa"; che i locali in oggetto, restituiti alla Camera dei Deputati, ospiteranno un Centro d'informazione-Libreria a disposizione dei cittadini; che, infine, quegli esponenti politici che invocano una rinuncia da parte della Camera a far valere i propri legittimi diritti rispetto a un'occupazione abusiva, teorizzando una presunta insostituibilità dell'attività commerciale che la "Luisa Spagnoli Spa", peraltro, svolge anche in un negozio situato a poco più di cento metri da quello oggetto di tali attenzioni politiche, potranno certamente attivarsi presso altre sedi istituzionali, a partire da quelle cui appartengono, per individuare soluzioni immobiliari più confacenti alle esigenze della Ditta in questione.
DOMENICA "MONTECITORIO A PORTE APERTE": IN PIAZZA CONCERTO DEI CARABINIERI, IN AULA "VELARIO" RESTAURATO In coincidenza con l'iniziativa "Montecitorio a porte aperte", che prevede l'apertura del Palazzo alle visite del pubblico per l'intera giornata, si terrà domenica prossima, 4 ottobre, un concerto della Banda dell'Arma dei Carabinieri in piazza Montecitorio. L'esibizione della Banda dei Carabinieri avrà inizio alle ore 11.00, con l'esecuzione dell'Inno Nazionale, e si concluderà alle 12.00. L'accesso al Palazzo per il pubblico sarà possibile, continuativamente, dalle ore 10.00 alle 18.00 con l'ingresso dell'ultimo gruppo di visitatori fissato alle ore 17.30. Per partecipare alle visite è sufficiente presentarsi all'ingresso principale del Palazzo su Piazza Montecitorio negli orari previsti. La visita, guidata e per gruppi, si snoda lungo un interessante e suggestivo itinerario storico-artistico che comprende tra l'altro l'Aula ad emiciclo, capolavoro dello stile liberty, che conserva intatti gli elementi decorativi, gli arredi e le strutture ideati da Basile e dagli artisti che con lui collaborarono. Per la prima volta dopo i lavori di restauro, i visitatori potranno ammirare la celebre copertura dell'Aula a "Velario": si tratta di una imponente decorazione liberty di circa 800 metri quadrati in legno di quercia di Slavonia, vetro colorato e ferro, realizzata nel 1914. "Imprigionato" per un anno da una tensostruttura appositamente creata per consentire il lavoro dei restauratori, il "Velario" è ora tornato al suo splendore ed è stato "restituito" alla vista dei deputati appena due settimane fa. Di notevole interesse anche il fregio pittorico di Aristide Sartorio dedicato alla storia del popolo e della civiltà italiana che circonda l'intera aula. La visita include il famoso "Transatlantico", cioè il salone dove sostano i parlamentari negli intervalli delle sedute, che deve il suo nome alla illuminazione a plafoniera, caratteristica delle navi transoceaniche. Fanno parte del percorso anche alcune tra le più belle sale di rappresentanza del secondo piano, quali la Sala della Lupa, che deve il suo nome alla presenza di una scultura della lupa romana in bronzo, e la Sala Gialla, detta così dal colore della tappezzeria ed arredata con mobili in stile rococò provenienti dalla Reggia di Caserta. Le prossime aperture al pubblico del Palazzo, nel corso del 1998, sono previste domenica 8 novembre e domenica 13 dicembre.
Vi trasmettiamo il messaggio inviato dal Presidente della Camera dei Deputati, on. Luciano Violante, al Presidente del Comitato parlamentare di controllo sull'attuazione ed il funzionamento della Convenzione di applicazione dell'Accordo di Schengen, on. Fabio Evangelisti, in apertura del Forum Istituzionale promosso dal Comitato parlamentare Schengen a Palazzo S. Macuto in occasione dell'entrata in vigore della Convenzione EUROPOL. L'entrata in vigore della Convenzione istitutiva dell'Ufficio europeo di polizia, che avviene oggi in tutti i 15 Paesi dell'Unione Europea, segna un passaggio fondamentale nella costruzione di quello spazio comune di sicurezza e giustizia che è parte essenziale di un'effettiva cittadinanza europea. Con questa Convenzione, ratificata dal Parlamento nel marzo scorso, la cooperazione tra le polizie dei diversi Stati passa da un impegno basato su accordi governativi e convenzioni plurilaterali ad un livello di intervento definito dalle istituzioni comunitarie in grado di svilupparsi in tutti i Paesi membri. ..... .... Da oggi le forze di polizia dell'Unione potranno sviluppare nuove sinergie informative con l'obbiettivo di prevenire e contrastare quelle attività criminose che si concretizzano proprio nella loro dimensione transnazionale. L'azione di contrasto dei reati individuati dalla Convenzione di Bruxelles è fondamentale per garantire la coesione sociale in Europa, le regole della democrazia e quelle del mercato.