Il Presidente della Camera dei Deputati on. Luciano Violante ha ricevuto l'Ambasciatore della Repubblica Araba d'Egitto, Sua Eccellenza, Nehad Ibrahim Abdel Latif.
"Nel giorno del suo ottantesimo genetliaco mi è particolarmente gradito inviarLe, anche a nome della Camera dei Deputati, il più sentito augurio unitamente all'auspicio di un proficuo proseguimento di questo anno giubilare così profondamente segnato dal Suo alto Magistero a favore della concordia e dell'emancipazione dei popoli."
Il Presidente della Camera dei Deputati on. Luciano Violante ha ricevuto l'Ambasciatore della Repubblica di Ungheria, Sua Eccellenza Györi Enikö, e il Presidente della Commissione per l'integrazione europea dell'Assemblea Nazionale ungherese, on. Joszef Szajer.
Il Presidente della Camera dei Deputati on. Luciano Violante ha ricevuto l'Ambasciatore del Giappone, Sua Eccellenza Hiromoto Seki.
Il Presidente della Camera dei Deputati on. Luciano Violante ha ricevuto l'Ambasciatore della Repubblica Federale della Nigeria, Sua Eccellenza Etim Jack Okpoyo.
Il Presidente della Camera dei Deputati on. Luciano Violante ha ricevuto il Procuratore Generale presso la Corte di Cassazione, dottor Francesco Favara.
"Apprendo con commozione la notizia della scomparsa di Keizo Obuchi. Egli è stato un uomo politico di primo piano, di grande equilibrio, promotore di una difficile opera di ricostruzione economica finanziaria del Paese. Ha saputo con le sue preziose doti di coerenza comprendere le ragioni profonde della pace allorché alla morte dell'Imperatore Hirohito annunciò ai sudditi del Sol Levante che il carattere più profondo della nuova era imperiale sarebbe stata la "stabilizzazione della pace". La prego di accogliere, Signor Ambasciatore, i sensi della partecipazione e del cordoglio mio personale e della Camera dei Deputati".
"RINGRAZIO L'ASSOCIAZIONE NAZIONALE MUTILATI E INVALIDI DEL LAVORO PER IL GRADITO INVITO A PARTECIPARE ALLA III GIORNATA PER LE VITTIME DEGLI INCIDENTI SUL LAVORO. NON MI SARA' POSSIBILE ESSERE TRA VOI COME INVECE AVREI VOLUTO TROVANDOMI IN QUELLO STESSO GIORNO A NAPOLI IN OCCASIONE DEL SEMINARIO INTERNAZIONALE DI STUDI SULLE CULTURE DEL MEDITERRANEO. DESIDERO TUTTAVIA ESPRIMERE UN SINCERO APPREZZAMENTO PER L'INIZIATIVA CHE VIENE OGGI CELEBRATA SIGNIFICATIVAMENTE IN TUTTE LE PROVINCE ITALIANE E CHE PONE L'ACCENTO SU UNO DEI PIU' GRAVI PROBLEMI SOCIALI DEL NOSTRO PAESE. I DATI PIU' RECENTI SULLA SICUREZZA DEL LAVORO, PUR REGISTRANDO UN LIEVE MIGLIORAMENTO, CONFERMANO INFATTI CHE L'ITALIA RIMANE ANCORA OGGI IN UNA POSIZIONE NEGATIVA RISPETTO ALLA MEDIA EUROPEA. LA PROGRESSIVA E SIGNIFICATIVA RIDUZIONE DEL NUMERO DEGLI INCIDENTI SUL LAVORO DEVE COSTITUIRE UN OBIETTIVO CONCRETO DI UN PAESE MODERNO E CIVILE ED UN PARAMETRO SU CUI MISURARE L'EFFICACIA DELLE AZIONI INTRAPRESE. PER RAGGIUNGERE TALE OBIETTIVO, CHE COSTITUISCE UN PUNTO QUALIFICANTE DELLA STESSA RIFORMA DELLO STATO SOCIALE, E' INDISPENSABILE UTILIZZARE DUE LEVE : LA PIENA E CORRETTA ATTUAZIONE DELLA NORMATIVA E LA PROMOZIONE DI UNA CULTURA DELLA PREVENZIONE E DELLA SICUREZZA SUL LAVORO. E' NECESSARIO CHE IL NOSTRO PAESE, COSI' COME E' RIUSCITO A MIGLIORARE SENSIBILMENTE LE CONDIZIONI GENERALI DI VITA DEI SUOI CITTADINI, COLLOCANDOSI SECONDO IL RAPPORTO ONU SULLO SVILUPPO UMANO PER IL 1999 AL 5° POSTO TRA I PAESI PIU' INDUSTRIALIZZATI, SAPPIA ORA RENDERE IL DIRITTO ALLA SICUREZZA E ALLA SALUTE DI OGNI LAVORATORE UN OBIETTIVO IRRINUNCIABILE DELLA PROPRIA POLITICA."
Si svolgerà domenica prossima 14 maggio l'appuntamento con "Montecitorio a porte aperte", l'iniziativa della Camera dei Deputati che prevede l'apertura del Palazzo alle visite del pubblico, una volta al mese, per l'intera giornata. Per l'occasione è prevista l'esibizione musicale della Banda della Marina Militare in piazza Montecitorio, con inizio alle ore 10.30. Domenica 2 luglio sarà la volta della banda dell'Esercito, il 10 settembre si esibirà la Banda dei Carabinieri, il primo ottobre la Banda dell'Aeronautica militare. Domenica 14 maggio l'accesso al Palazzo sarà possibile, continuativamente, dalle ore 10.00 alle 18.00 con l'ingresso dell'ultimo gruppo di visitatori fissato alle ore 17.30. Le successive aperture al pubblico sono previste domenica 4 giugno, 2 luglio, 10 settembre, 1 ottobre, 5 novembre, 3 dicembre. Per partecipare alle visite a Montecitorio è sufficiente presentarsi all'ingresso principale del Palazzo negli orari previsti. La visita, guidata e per gruppi, si snoda lungo un itinerario storico - artistico che comprende tra l'altro l'Aula, con il celebre fregio pittorico di Aristide Sartorio dedicato alla storia del popolo e della civiltà italiana; il "Velario", imponente decorazione liberty di circa 800 metri quadrati in rovere di Slavonia, vetro colorato e ferro; il "Transatlantico", salone che deve il suo nome alla illuminazione a plafoniera, caratteristica delle navi transoceaniche; il Corridoio dei busti ed alcune tra le più belle sale di rappresentanza, quali la Sala della Lupa e la Sala Gialla, così detta dal colore della tappezzeria ed arredata con mobili in stile rococò provenienti dalla Reggia di Caserta. La visita "virtuale" di Palazzo Montecitorio è invece possibile tutti i giorni, 24 ore su 24, collegandosi con il sito Internet della Camera (www.camera.it): "partenza" del tour dalla home-page alla voce "I palazzi". Oltre a contenere informazioni storiche su Montecitorio, Palazzo del Seminario e complesso di vicolo Valdina, il sito consente di visitare l'interno dell'Aula (è tra l'altro possibile esaminare in dettaglio il famoso fregio di Sartorio) e di ammirare numerosi capolavori, tra pitture e sculture, del patrimonio artistico conservato nel Palazzo.
"Il Mare che unisce: legami e identità mediterranee" è il titolo del Seminario internazionale di studi promosso nell'ambito del programma di cooperazione interparlamentare avviato dalla Camera dei deputati insieme alle Assemblee parlamentari di Egitto, Grecia ed Iran, che si svolgerà a Napoli per tre giorni, a partire da domani, venerdì 12, fino a domenica 14 maggio, presso la sede dell'Istituto italiano per gli studi filosofici. I lavori saranno conclusi, domenica 14, dall'intervento del Presidente della Camera Luciano Violante nell'ambito di una tavola rotonda, con inizio alle ore 9.30, su "Il Mediterraneo come soggetto storico e il dialogo tra le civiltà: storiografia e insegnamento della storia" cui parteciperanno i professori Mojtaba Amiri Vahid, Clavero, Osman, Schiavone (delle Università di Teheran, Siviglia, Cairo e Firenze) Revel (Ecole des Hautes Etudes en sciences sociales di Parigi) e Sanbat della Revue d'etudes palestiniennes. Venerdì 12 maggio alle ore 16.00 si aprirà la prima sessione del seminario, presieduta dal vicepresidente dell'Assemblea del popolo della Repubblica araba d'Egitto e coordinata dal professor Corrado Vivanti, con le introduzioni dei professori Aymard e Molho e relazioni su "Gli Imperi antichi" (Abd-El-Halim Nurel-Din), "Gli Imperi moderni" (Giuseppe Galasso), "Le città mediterranee" (Matvejevic). Sabato 13 maggio alle ore 9.30 si svolgerà la seconda sessione, presieduta da Phoibos Ioannidis, del Parlamento della Repubblica ellenica e coordinata da Valérie Amiraux, introdotta da relazioni su "L'idea del Classico" (Emilio Gabba), "Unità e fratture nella storia del Mediterraneo" (Andrea Giardina), "Le civiltà giuridiche del Mediterraeo" (Kristos Rozakis) e "Verso una nuova integrazione mediterranea" (Abdelkader Djeflat). I lavori proseguiranno sempre sabato 13 a partire dalle ore 15.30 con la terza sessione, presieduta da un Rappresentante del Presidente dell'Assemblea Consultiva Islamica dell'Iran e coordinata da Majid Karshenas, aperta da relazioni su "Il Mediterraneo nelle economie-mondo" (Subrahmanyam), "Città portuali e cultura mercantile" (Perez Picazo), "Le lingue del Mediterraneo" (Adriano Rossi) e dall'intervento di Vahid Amiri, dell'Università di Teheran. I giornalisti ed i tele-cine-foto-operatori che intendono seguire i lavori del Seminario dovranno richiedere uno specifico accreditamento presso l'Ufficio Stampa della Camera dei Deputati (tel. 06/ 67602125-67602866) al numero di telefax: 06/6783082. I rappresentanti degli organi d'informazione stranieri non iscritti alla Associazione della Stampa Estera in Italia dovranno presentare le proprie richieste all'Ufficio Stampa della Camera dei Deputati tramite le rispettive Ambasciate a Roma. Gli accrediti stampa dovranno essere ritirati a Napoli presso la sede dell'Istituto italiano per gli studi filosofici, in via Monte di Dio 14.